Anna Frank con la maglia giallorossa: indagini in corso, la curva avellinese si dissocia

Assume connotati sempre più neri il derby tra Avellino e Benevento, come se non fosse stato abbastanza quanto vissuto nella gara di andata, con il Giudice sportivo costretto a chiudere la Curva Sud biancoverde per un turno. Ed è proprio dal settore caldo del tifo irpino che arriva un’immagine inqualificabile circolata da stamane nelle chat beneventane e diffusasi ben presto sui social: quella di una mano che mantiene un adesivo raffigurante Anna Frank con la maglia del Benevento Calcio e la scritta “Sannita giudeo”.

Brutta copia, ça va sans dire, dell’adesivo antisemita sfoderato dai laziali nel derby contro la Roma dell’ottobre 2017. Una goliardia, per talune menti brillanti, che ha prodotto nel tempo episodi analoghi tra le tifoserie di calcio, nella presunta convinzione e intenzione di offendere la controparte. Sull’immagine sono in corso le indagini della Digos di Avellino per risalire agli autori e alla veridicità della fonte, per cui l’interrogativo è: l’adesivo è stato effettivamente realizzato o è frutto di un photoshop? Ciò non cambia però la percezione di un gesto che resta, in ogni caso, deprecabile e da condannare, non perché fatto ai danni della tifoseria giallorossa ma perché dalla chiara e inequivocabile matrice razziale.

Le reazioni

Tramite un post pubblicato sugli account social di Ottopagine, la Digos ha fatto sapere che si tratta di un fake, senza però entrare nei dettagli della vicenda. Conclusione alla quale si è giunti in men che non si dica, mentre le indagini proseguono. Sul caso si è espresso il sindaco di Benevento, Clemente Mastella: “Quanto accaduto ieri sera nella curva di Avellino è inaccettabile e vergognoso: l’adesivo che chiama in causa Anna Frank, martire del nazismo, è ignobile. Collegare questo atteggiamento antisemita al tifo calcistico è di una stupidità incredibile” ha affermato il primo cittadino. “Sono convinto che gli avellinesi e la stessa dirigenza del club irpino prenderanno le distanze dal gesto di questi imbecilli”.

Presidente D’Agostino che questa mattina, attraverso un comunicato diffuso dalla società, ha inteso ringraziare i propri sostenitori “per il comportamento esemplare avuto nella gara di ieri. Il tifo organizzato biancoverde ha dato dimostrazione di grande civiltà e sportività sfociando in quel sano e goliardico sfottò che pure ci deve essere in un derby, senza però travalicare il confine del consentito”. Sul caso è intervenuta nel tardo pomeriggio anche la Curva Sud Avellino dissociandosi dall’immagine che ha fatto il giro dei social: “E’ nostra ferma intenzione prendere le distanze e condannare l’accaduto, com’è nostra intenzione condannare chi in cattiva fede ha espresso giudizi irriguardosi e non veritieri sulla nostra curva” si legge nel comunicato.