Participant, la casa di produzione di “Green Book” e “Il Caso Spotlight” chiude i battenti - La Stampa

Duro colpo per Hollywood: chiude la casa di produzione Participant. La notizia è stata comunicata lo scorso martedì dallo stesso fondatore, Jeff Skoll, ai suoi dipendenti (circa cento persone), che purtroppo perderanno il posto di lavoro. Resterà soltanto una holding che si occuperà di gestire l’archivio di 135 titoli, tra film, documentari e serie televisive realizzate.

«Ho fondato Participant con l’obiettivo di creare contenuti di livello mondiale che ispirassero un cambiamento sociale positivo, dando priorità all’impatto e alla sostenibilità commerciale. Da allora, l’industria dell’intrattenimento ha assistito a cambiamenti rivoluzionari della modalità di creazione, distribuzione e fruizione dei contenuti» - ha dichiarato Skoll in una nota rilasciata a Variety.

Fondata nel 2004, Participant vanta una lunga esperienza nella produzione cinematografica e televisiva, con ottimi risultati di pubblico e critica. Tra i titoli co-prodotti dei film di spicco, come “Il Caso Spotlight”, “Green Book” e “Lincoln”, il documentario “Una scomoda verità”, e la serie tv per Netflix, “When They See Us”. Oltre a essere stata la prima ad adottare protocolli green sui propri set, la casa di produzione si è aggiudicata ben 21 premi Oscar su 86 nomination e 18 Emmy per cinque serie televisive, con una library che ha portato a un incasso complessivo di oltre 3,3 miliardi di dollari al botteghino internazionale. Gli effetti del Covid si sono fatti inevitabilmente sentire, portando la Participant a distribuire solo due film tra il 2022 e il 2023. Si tratta di un terzo dell’attività pre pandemica. La società rimarrà comunque coinvolta in una manciata di progetti mancanti, tra cui la serie Hulu “Interior Chinatown” con Jimmy O. Yang, in fase di post-produzione.

«I nostri titoli hanno portato cambiamenti tangibili nel mondo reale – ha continuato Skoll - Abbiamo portato al voto e sostenuto il giornalismo d’inchiesta, passando dall’approvazione di una legge storica per l’introduzione di tutele sul lavoro per i lavoratori domestici in Messico all’incoraggiamento di un’azione statale e federale per affrontare i PFAS (in gergo “Forever Chemicals”, sostanze chimiche estremamente persistenti, pericolose per l’ambiente e la salute) negli Stati Uniti e in Europa. I contenuti di Partecipant hanno reso il mondo un posto più sicuro, più giusto per milioni di persone». Insomma, una perdita importante per l’industria cinematografica internazionale, che poteva contare su una voce autorevole, in grado di fare la differenza in un panorama dove risulta sempre più difficile essere originali.

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