Il trono di spade, una star soffre ancora di claustrofobia a causa di una terribile scena

Il trono di spade, una star soffre ancora di claustrofobia a causa di una terribile scena

Le dinamiche della sequenza sono state riprodotte in maniera così realistica che una celebre attrice non ha ancora superato il trauma!

il trono di spade

Sono passati anni e la meravigliosa Hannah Waddingham – dopo il successo della serie Apple Ted Lassoimpegnata con la promozione dell’attesissimo The Fall Guy – non dimentica la sequenza più terribile che ha girato come Septa Unella ne Il Trono di Spade.

L’attrice inglese interpretava in effetti uno dei personaggi più odiosi dell’intera serie creata da Gerge R.R. Martin e, come tutti i fan certamente ricordano, la fanatica religiosa, carceriera e spietata torturatrice di Cersei Lannister sarebbe andata incontro alla sua ineluttabile, feroce vendetta. Peccato che quella sequenza, dove Cersei, interpretata da Lena Headey, continua a versare vino nella bocca della donna, legata e intrappolata su una tavola, abbia richiesto ben 10 ore di riprese, mentre il senso di soffocamento le ha procurato una forma di claustrofobia cronica, che ancora oggi non l’ha abbandonata.

La stessa Hannah Waddingham ha rivelato questo inedito retroscena nel corso di un’intervista al The Late Night Show with Stephen Colbert , aggiungendo come abbia sempre rifiutato di farsi sostituire da una stunt double per tutto il corso delle riprese de Il Trono di Spade. Ha anche aggiunto che, inizialmente, la vendetta di Cersei avrebbe dovuto consumarsi tramite lo stupro di Septa Unella, messo in atto dal fedele e terrificante Gregor Clegaine, La Montagna (interpretato da Hafþór Júlíus Björnsson). L’attrice è convinta che gli autori, dopo le proteste degli spettatori traumatizzati dalle brutali immagini dello stupro di Sansa Stark (Sophie Turner) nella sua prima notte di nozze con Ramsay Bolton (Iwan Rheon), abbiano deciso di accennare semplicemente all’atto in chiusura della sequenza, sostituendo tutta la fase della tortura con del vino gettato incessantemente sul viso della donna, legata e immobilizzata da una trionfante Cersei Lannister.

Come per altre scene, una volta informata Hannah non ha voluto comunque tirarsi indietro, determinata a portare a termine il suo compito con il massimo realismo possibile. Ma forse, non aveva immaginato che le riprese avrebbero necessitato tanti ciak e tante ore. «Il Trono mi ha lasciato qualcosa che davvero non mi aspettavo!» dichiara oggi l’attrice, che continua a soffrire di claustrofobia cronica, e considera quell’esperienza come la più brutta della sua vita, seconda solo ai dolori del parto.

E voi che ne pensate? Qual è per voi la sequenza più violenta e terrificante di Game of Thrones? Fatecelo sapere nei commenti

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