Hollywood: le storie vere che ispirano la serie Tv

Da quella di Peg Entwistle a Rock Hudson. Ryan Murphy, il regista della serie Tv Netflix attinge a piene mani alle avventure realmente accadute a LA. Volete sapere quali sono?
Hollywood le storie vere che ispirano la serie Tv

Hollywood, fantasia e realtà

Dev’essersela inventata lui l’espressione “faction”, metà fatti reali e metà fiction. Ryan Murphy il regista di Hollywood - oltre che di molti altri successi made in Netflix, tipo Pose e Glee - mixa personaggi veri e di fantasia e riscrive in modo completamente originale gli anni d’oro di Hollywood, quelli succeduti alla seconda guerra mondiale.

La tragica vita di Peg Entwistle

Cominciamo per esempio dalla storia di Peg Entwistle, che si suicidò nel 1932 buttandosi dall’H della scritta Hollywoodland sul monte Lee di Los Angeles. La sua tragica vita nella serie Tv è il soggetto di una sceneggiatura che uno degli aspiranti registi propone ai produttori di una major cinematografica e che diventa il fulcro della serie. Peg Entwistle era gallese, il suo vero nome era Millicent Lilian Entwistle, figlia di attori britannici. Emigrò negli Stati Uniti all’inizio degli anni 20 ed ebbe successo a Broadway. Quando provò a passare al cinema, però, le cose non andarono altrettanto bene: nel 1932 ottenne il suo primo ruolo cinematografico, un piccola parte in realtà, nella pellicola Thirteen Women. Il film fu un flop e lei - complice anche la grande depressione - non riuscì più a trovare nessun altro lavoro. Aveva solo 24 anni quando decise di porre fine alla sua vita in un modo così tragico e plateale.

Rock Hudson e il suo agente
COURTESY OF NETFLIX

Poi viene la storia di Rock Hudson che si chiamava davvero Roy Fitzgerald, interpretato da Jake Picking e - come nella serie tv - veniva da Winnetka in Illinois. La vita del personaggio di Hollywood è molto simile a quella del vero attore macho: fu l’incontro con l’agente Henry Willson a dargli un futuro ed è vero anche il suo tragico esordio davanti alla telecamera. Unica differenza: il coming out. Allora sarebbe stato l’inizio della sua fine. Anzi: Willson gli consigliò di sposare la sua segretaria per frenare una volta per tutte le dicerie sul suo orientamento sessuale. E questo è un po’ il segreto della serie, immaginare una Hollywood più aperta e inclusiva di quanto realmente fosse.
Certamente anche la storia dell’agente di Roy è del tutto simile a quella del vero Henry Willson molto potente a Hollywood, noto anche perché, propio come si racconta in Hollywood, abusava dei suoi clienti e affidava i ruoli in cambio di favori sessuali. Nella serie Tv alla fine si ravvede, nella realtà pare non fosse proprio così.

La prima attrice asiatica di successo
HOLLYWOODSAEED ADYANI/NETFLIX

La prima attrice asiatica a diventare famosa fu davvero Anna May Wong. Recitava fin dagli anni 20 in diversi film ma sempre e solo in ruoli stereotipati, da donna asiatica appunto - che le andavano un po’ stretti. E fu per questo che decise di andare in Europa dove ebbe un discreto successo, recitò in film come La figlia di Fu Manchu e in Shanghai Express di Josef von Sternberg, accanto a Marlene Dietrich, ma comunque, come si racconta nella serie, le fu preferita Luise Rainer come protagonista del film La buona terra, tratto dall'omonimo romanzo di Pearl S. Buck. E il ruolo valse l’Oscar all’attrice tedesca.

Hattie McDaniel di Via col vento

Queen Latifah interpreta nella serie Tv Hattie McDaniel, che nel 1940 vinse l’Oscar come migliore attrice non protagonista per aver interpretato Mami in Via col vento. Si trattò della prima statuetta per un’afroamericana, ma lei, che recitò in almeno altri 300 film, rimase comunque ancorata a ruoli di secondo piano e generalmente come colf. E soprattutto, come si racconta nella serie Tv, durante la premiazione fu costretta a sedersi, non con gli altri attori del cast, ma a un tavolo separato e isolato. Fu Dorothy Dandridge invece a ricevere la prima nomination come Migliore attrice protagonista per una donna nera, come accade a Camille Washington (alias Laura Harrier, qui la nostra intervista all'attrice) in “Hollywood”.

E per finire l'apparizione di Vivien Leigh

Last but not least, nella serie appare anche Vivien Leigh - interpretata da Katie McGuiness - l’attrice che in Via col Vento interpretò Rossella O’Hara.