Historic Royal Palaces

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Historic Royal Palaces
Hampton Court Palace, che ospita la sede della Historic Royal Palaces
Tipofondazione
Fondazione1996
Scopocultura e arte
Sede centraleBandiera del Regno Unito Londra
Area di azioneGran Bretagna
Sito web

Historic Royal Palaces è una Fondazione, un ente di beneficenza indipendente creata nel 1998 per gestire i Palazzi reali non occupati. Essi sono:

L'Historic Royal Palaces è incaricata dal Segretario di Stato per Cultura, Media e Sport per gestire i palazzi per conto del re. Non riceve alcun finanziamento da parte del governo o della corona, dipende solo dal supporto di visitatori, membri, donatori, volontari e sponsor. È una Organizzazione di beneficenza registrata.[1]

I palazzi reali occupati vengono curati e mantenuti dalla famiglia reale, Sezione Proprietà. Sono tutti aperti al pubblico.

Lavoro di marketing[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2000 all'artista Stephen Whatley è stato commissionato dall'Historic Royal Palaces e da un pool di partner londinesi, di predisporre una serie di 30 dipinti per la Torre di Londra. Molte delle opere sono state dipinte in loco ed intorno alla Torre. Altri sono stati ispirati da diverse immagini storiche. Nella primavera del 2001 i dipinti sono stati riprodotti su pannelli in acciaio smalto vitreo disposti lungo le pareti del sottopasso pedonale della Torre, che collega la stazione della metropolitana Tower Hill alla Torre di Londra.[2][3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Historic Royal Palaces, Registered Charity no. 1068852 at the Charity Commission
  2. ^ Pamela Kent, TRAVEL ADVISORY; Renovations Unveiled At Tower of London, New York Times, retrieved August 21, 2004
  3. ^ Control Your Colors, Ceramics Industry, retrieved September 1, 2001, su ceramicindustry.com. URL consultato il giugno 22, 2013 (archiviato dall'url originale il 17 giugno 2013).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN148804023 · ISNI (EN0000 0001 2181 3316 · LCCN (ENno2003098630 · J9U (ENHE987007604846805171 · WorldCat Identities (ENlccn-no2003098630