Principe Harry, nuove rivelazioni: dalla cocaina all'uccisione dei Talebani

L’autobiografia del principe Harry, intitolata Spare, promette di essere una vera e propria bomba per la famiglia Reale inglese. Il duca di Sussex, tra le tante cose, confessa di aver fatto uso di cocaina e di aver ucciso con le sue mani 25 talebani. 

Principe Harry, nuove rivelazioni: dalla cocaina all’uccisione dei Talebani

Spare, l’autobiografia del principe Harry, uscirà in tutte le librerie del mondo il 10 gennaio, ma sono già disponibili alcuni dettagli a dir poco succulenti. Tante le rivelazioni che fa il duca di Sussex, comprese quelle sull’utilizzo di cocaina e sull’uccisone dei Talebani quando ha partecipato alla guerra in Afghanistan. Ovviamente, ampio spazio ai membri della Royal Family. Camilla viene definita una “matrigna cattiva“, tanto che lui e William pregarono Carlo di non sposarla perché aveva macchinato per arrivare fino alla Corona. Il padre, invece, scherzava spesso sulla sua paternità, chidendogli di chi fosse figlio.

Harry ammette di aver fatto uso di cocaina

In merito alla cocaina, che ha iniziato ad usare a 17 anni, il principe Harry ha dichiarato: 

“A casa di qualcuno, durante un fine settimana di caccia, mi è stata offerta una linea, e da allora ne ho consumate altre”.

Il duca di Sussex non chiarisce per quanto tempo ha fatto uso di droghe, ma di certo con l’uscita di Spare usciranno fuori altri dettagli. 

L’uccisione di 25 Talebani

Quando era in guerra in Afghanistan, il principe Harry ha ucciso “personalmente 25 talebani“. Ha dichiarato: 

“Non era qualcosa che mi dava alcuna soddisfazione. Ma nemmeno era un numero che mi faceva vergognare”. 

Definisce gli avversari una sorta di “pedine“, che andavano eliminati senza scrupoli. A detta dell’ex colonnello dell’esercito britannico Richard Kemp, intervistato dal Sun, le dichiarazioni di Harry sono state “un tradimento delle persone con cui ha combattuto“.