Risparmio energetico, attenzione alle multe con camini e pellet
Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    33.764,15
    +50,21 (+0,15%)
     
  • Dow Jones

    37.983,24
    -475,84 (-1,24%)
     
  • Nasdaq

    16.175,09
    -267,10 (-1,62%)
     
  • Nikkei 225

    39.523,55
    +80,92 (+0,21%)
     
  • Petrolio

    85,45
    +0,43 (+0,51%)
     
  • Bitcoin EUR

    60.216,20
    -2.981,98 (-4,72%)
     
  • CMC Crypto 200

    885,54
    0,00 (0,00%)
     
  • Oro

    2.360,20
    -12,50 (-0,53%)
     
  • EUR/USD

    1,0646
    -0,0085 (-0,79%)
     
  • S&P 500

    5.123,41
    -75,65 (-1,46%)
     
  • HANG SENG

    16.721,69
    -373,34 (-2,18%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.955,01
    -11,67 (-0,23%)
     
  • EUR/GBP

    0,8547
    +0,0004 (+0,05%)
     
  • EUR/CHF

    0,9728
    -0,0027 (-0,28%)
     
  • EUR/CAD

    1,4653
    -0,0029 (-0,19%)
     

Risparmio energetico, attenzione alle multe: come usare in sicurezza camini e pellet

Close up of burning fireplace at home
Risparmio energetico, attenzione alle multe: come usare in sicurezza camini e pellet (Rawf8 via Getty Images)

In vista della stagione invernale e con il caro bollette che si fa sempre più sentire, la parola chiave è “risparmio energetico”. Per spendere meno c’è chi è pronto a tenere spenti i termosifoni, servendosi esclusivamente di stufe e camini. Però non tutti sono a norma: attenzione alle multe, che in alcuni casi potrebbero essere piuttosto salate. Come scaldare la casa in sicurezza e in che modo evitare le sanzioni?

VIDEO - Crisi del gas, tutti i trucchi per risparmiare suggeriti dall'ENEA

Sono tanti gli italiani che si adoperano per abbattere i costi e ridurre le spese. Luce e gas sono sempre più cari e i termosifoni rischiano di far salire ulteriormente i prezzi. Così, per risparmiare, in molti dicono addio ai caloriferi e preferiscono stufe, pellet e camini.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

LEGGI ANCHE: Crisi energetica, anche la stufa diventa inaccessibile: Italia senza legna e pellet

Eppure non basta avere a disposizione un camino o possedere una stufa per stare tranquilli: se non sono a norma, si rischia di incappare in sanzioni non di poco conto, per un massimo di ben 5000 euro. Il motivo? Le leggi introdotte da alcune Regioni negli anni addietro, prima della crisi energetica.

LEGGI ANCHE: Riscaldamento addio, 5 strategie per sopravvivere all'inverno

Tra le leggi introdotte da diverse Regioni per contrastare l'inquinamento atmosferico vi sono provvedimenti che vietano l’uso di stufe e camini a biomassa. Non potranno quindi essere accesi gli impianti con potenza al focolare fino a 10kW.

GUARDA ANCHE - Falsi miti sul risparmio energetico in casa, sfatiamone 4

Dall’1 gennaio 2020 la norma è in vigore anche in Lombardia e coinvolge tutti gli impianti che non sono di ultima generazione. Per non incappare in sanzioni, stufe e camini devono avere almeno 4 stelle per quanto riguarda le emissioni. Per gli impianti a pellet è richiesto l'uso di materiale conforme alla classe A1 della norma UNI EN ISO 17225-2. Inoltre, la potenza termica deve essere minore di 35kW. Fa eccezione la provincia di Brescia. Con una una delibera del 2021, la Lombardia ha derogato fino al 15 ottobre 2024 l'uso degli impianti domestici a legna e pellet sotto i 10 kW.

LEGGI ANCHE: Crisi energetica: come cavarsela tra razionamenti e rischio blackout

Il provvedimento - e il conseguente rischio di multe - esiste anche in Veneto. Non sono a norma gli impianti con classe di prestazione emissiva inferiore a 2 e 3 stelle. Il divieto riguarda anche l'istallazione entro il 31 dicembre 2019 di stufe e camini con meno di 4 stelle.

Le limitazioni interessano anche i cittadini piemontesi. Il divieto riguarda l'istallazione dall'1 ottobre 2018 di generatori con una potenza nominale più bassa di 35 kW e classe di prestazione al di sotto di 4 stelle.

In Emilia Romagna, invece, non sono a norma camini, stufe a legna o pellet con classe 1 e 2 stelle, installati negli appartamenti in cui è presente un sistema domestico a gas e nei comuni sotto i 300 metri di altitudine.