Hannah Murray

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Hannah Murray al San Diego Comic-Con 2015.

Hannah Murray (Bristol, 1º luglio 1989) è un'attrice britannica, meglio conosciuta per aver interpretato il ruolo di Cassie Ainsworth nella serie TV Skins dal 2007 al 2008 ed il ruolo di Gilly nella serie televisiva Il Trono di Spade.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlia di genitori professori universitari, frequentò il North Bristol Post 16 Centre e fu membro del Bristol Old Vic Young Company. Murray sta attualmente studiando Inglese al Queens' College dell'Università di Cambridge.[1] Debuttò nella serie televisiva Skins, interpretando il ruolo di Cassie Ainsworth, un'adolescente con disturbi alimentari. Lei e April Pearson furono le prime due ad entrare nel cast dello show. Murray apparve nelle prime due serie di Skins, andate in onda in Gran Bretagna dal 2007 al 2008 su E4. L'attrice, così come tutti gli altri membri del cast (tranne Kaya Scodelario che ha interpretato Effy Stonem), fu presente solo nella prima e nella seconda stagione dello show. Alla decisione di cambiare il cast, Murray disse "sarebbe davvero stupido essere in una fiction di adolescenti se non sei più un adolescente".[2]

Dopo Skins, nel maggio del 2008 Hannah Murray debuttò in teatro interpretando Mia in That Face, una commedia di Polly Stenham in due atti, molto apprezzata dalla critica e in scena al Duke of York's Theatre di Londra.[3] Lo stesso anno ebbe un ruolo minore nella commedia nera In Bruges - La coscienza dell'assassino, ma la scena che girò fu tagliata dalla versione finale del film. Nel 2009 la Murray apparve nell'adattamento televisivo (andato in onda su ITV) del romanzo di Agatha Christie Why Didn't They Ask Evans? (Perché non l'hanno chiesto a Evans?)[4][5] e in Womb, presentato nel 2010.

Nel 2010 apparve nel film I segreti della mente (Chatroom), basato sul lavoro di Enda Walsh e diretto da Hideo Nakata.[6] Nel gennaio dello stesso anno, apparve nella serie Above Suspicion[7], un adattamento del romanzo di Linda La Plante. Murray è apparsa, a partire dalla seconda stagione, nel Il Trono di Spade, interpretando il ruolo di Gilly per poi entrare a far parte del cast principale a partire dalla quarta. Inoltre interpretò il ruolo di una ragazza hippie nel film di Tim Burton Dark Shadows. Nel 2017 recitò in Detroit, pellicola di Kathryn Bigelow.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Hannah Murray all'International Film Festival di Rotterdam 2015.

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatrici italiane[modifica | modifica wikitesto]

Nelle versioni in italiano dei suoi film, Hannah Murray è stata doppiata da:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Notable Queens' alumni, su queens.cam.ac.uk, 6 Queens' College, Cambridge, 2016. URL consultato il 5 gennaio 2016 (archiviato il 6 settembre 2015).
  2. ^ "it would be really silly to be in a teenage drama if you're no longer a teenager" - "A Perfect Problem Child", Metro Life (metro.co.uk), Interiew by Zena Alkayat (22 April 2008)
  3. ^ Hannah Murray from TV's Skins, joins the cast of That Face by Polly Stenham, which is at the Duke of York's Theatre from 1 May 2008, su londontheatre.co.uk. URL consultato il 12 marzo 2009 (archiviato dall'url originale il 6 gennaio 2009).
  4. ^ Hannah Murray, su fox8.foxtel.com.au. URL consultato il 12 marzo 2009.
  5. ^ Skins: The Old And New Cast | Gallery Specials, su nowmagazine.co.uk, Now Magazine. URL consultato il 12 marzo 2009.
  6. ^ Baz Bamigboye, Hannah tangles with the sinister side of the web, su dailymail.co.uk, 30 aprile 2009. URL consultato l'8 agosto 2011.
  7. ^ Hannah Murray - Actors - represented by Michael Duff - Troika, su troikatalent.com. URL consultato l'8 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 10 marzo 2016).
  8. ^ (EN) Monte-Carlo TV Festival 2008, in IMDb.
  9. ^ NXG Awards [Best Actress] – Scarlet Johnson, Lauren Socha, Hannah Murray, Rian Steele – YouTube
  10. ^ BAFTA Awards (2009)
  11. ^ (EN) IMDb, https://www.imdb.com/event/ev0000598/2013.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN91117898 · ISNI (EN0000 0001 2143 421X · LCCN (ENno2009102233 · GND (DE1013318587 · BNF (FRcb17113976z (data) · CONOR.SI (SL211656035 · WorldCat Identities (ENlccn-no2009102233