Nuoto. Gregorio Paltrinieri, medaglia d'oro e nuovo primato europeo nei 1.500 sl
Campionati Mondiali di nuoto a Budapest

Nuoto. Gregorio Paltrinieri, medaglia d'oro e nuovo primato europeo nei 1.500 sl

Oro e primato europeo nell'ultima giornata dei Mondiali di nuoto. Gara dominata sin dalla prima vasca, staccati gli altri, lo statunitense Robert Finke(14:36.70) e il tedesco Florian Wellbrock (14:36.94)

Nuoto. Gregorio Paltrinieri, medaglia d'oro e nuovo primato europeo nei 1.500 sl
Ap photo
Gregorio Paltrinieri vince l'oro nei 1500 ai mondiali di nuoto a Budapest

Uno strepitoso Gregorio Paltrinieri frantuma il record dei campionati e vince la medaglia d'oro nei 1500 stile libero ai Mondiali di nuoto di Budapest 2022. Gara capolavoro del 27enne carpigiano che scappa via dall'inizio, semina gli avversari e non si ferma più. Ai 500 metri l'azzurro aveva staccato di almeno 3 secondi tutti gli altri, nuotando sotto i tempi del record del mondo. A metà gara i secondi di distacco erano diventati 4 sul secondo, in quel momento lo statunitense Finke, ai 900 metri 5. A 100 metri dal traguardo anche il record del mondo del cinese Sun Yang (14'31"02) sembrava poter cadere, ma l'azzurro per un pelo non riesce a completare la straordinaria impresa e ferma il cronometro dopo 14'32"80, che gli vale anche il primato europeo. 

Distanti l'americano Bobby Finke (14'36"70) e il tedesco Florian Wellbrock (14'36"90), medaglie d'argento e bronzo, favoriti alla vigilia. Dopo la sconfitta negli 800, l'olimpionico azzurro è tornato sul gradino più alto del podio nella distanza più lunga dopo gli ori 2015 e 2017 e il bronzo nel 2019. Per Paltrinieri è il quarto titolo mondiale in carriera, il terzo nella sua distanza prediletta che nel  2016 gli ha anche regalato il titolo olimpico.

Paltrinieri: “Oggi ero pronto a morire in vasca”

"Lo sapevo che potevo fare bene, lo sapevo che potevo vincere due ori in vasca, poi l'800 è andato così (è arrivato quarto n.d.r.) e ho pensato che oggi piuttosto morivo in vasca ma volevo dare il massimo". Lo ha detto ai microfoni Rai Gregorio Paltrinieri subito dopo la sua straordinaria impresa, con l'oro ai Mondiali di Budapest. "I miei amici prima della partenza - ha raccontato - mi hanno detto che ero dato a 26 e ho detto 'come si permettono?'. Queste sono le gare che mi piace fare, amo gareggiare così ma a volte non mi viene, e invece oggi ho dimostrato che sono ancora qua, sapevo di valere questi tempi. Oggi è una bella dimostrazione".

"Queste sono le gare che mi piace fare, mi piace gareggiare così e ogni tanto però non mi viene... In questi giorni è successo di tutto, c'era gente che diceva che stavo male e mi voleva far fare i tamponi ma io sapevo che stavo bene. E questa gara è anche per la voglia di dimostrare che io ci sono. Dico la verità, gareggio perché mi piace farlo e mi piace l'euforia delle gare, poi però quando perdi ti chiedi dove stai sbagliando, e invece oggi sono contento di aver dimostrato che sono qui".

Ceccon: “Mi sono commosso a vedere Paltrinieri vincere”

"Mi è scesa una lacrima mentre ero alla premiazione vedendo quello che stava facendo, Gregorio è una persona forte non solo in ambito sportivo ma anche come uomo". Lo ha detto ai microfoni Rai Thomas Ceccon, bronzo nei 50 dorso ai Mondiali di Budapest, parlando dell'impresa di Gregorio Paltrinieri, che è anche il capitano della Nazionale, nei 1500 stile libero.