Il 6 maggio 2023, Carlo III è diventato il nuovo sovrano del Regno Unito, dopo 70 anni.
Carlo III stava per assumere il trono, seguendo le tappe dell’incoronazione, mentre noi a Napoli ne festeggiavamo negli stessi giorni un’altra.
Carlo III diventa re settant’anni dopo la regina Elisabetta II, diventata regina nel giugno del 1953. Il sovrano ha prestato giuramento accompagnato da Camilla, che, all’età di 75 anni, sarebbe diventata ufficialmente regina consorte. Un’amante che ci ha creduto abbastanza.
L’incoronazione si è svolta nel centro di Londra, con eventi che si sono alternati tra Buckingham Palace e l’abbazia di Westminster. Carlo e Camilla hanno partecipato a una parata lungo il “Mall”, scortati da circa 200 membri delle forze armate hanno viaggiato a bordo della “Diamond Jubilee State Coach”, una carrozza moderna del 2012 che offre ogni comfort, incluso l’aria condizionata. Successivamente, i sovrani si sono affacciati dal balcone di Buckingham Palace per salutare il pubblico.
Cosa ne pensa il popolo:
Decine di persone hanno piantato le loro tende nei pressi di Buckingham Palace per assicurarsi un posto di prima fila durante la parata. Il Mall, il grande viale che porta al palazzo, è rimasto adornato da tende, sedie e bandiere portate dai leali sudditi della corona provenienti da tutto il Commonwealth.
Alcuni visitatori sono arrivati da luoghi molto lontani, come l’Australia. Con tende, sacchi a pelo e sedie da campeggio, i più curiosi si erano attrezzati per passare le ultime notti all’aperto prima di assistere alla parata. Tutte le tende però sono state rimosse per motivi di sicurezza prima del sabato a causa del grande afflusso di visitatori. Ma anche per la presenza di importanti politici, e della “quasi” totale partecipazione dei membri della famiglia reale. Come tutti sanno, infatti, il principe Harry ha partecipato senza la moglie Meghan.
Il ruolo della monarchia britannica nella società inglese contemporanea però è da tempo oggetto di controversie e dibattiti, e un recente sondaggio condotto dal Centro nazionale per la ricerca sociale ha mostrato che il sostegno all’istituzione è ai minimi storici. Il 45% dei partecipanti considera la monarchia non particolarmente importante o è favorevole alla sua abolizione.
Infatti durante la cerimonia sono avvenute alcune manifestazioni contrarie alla corona. Il gruppo di attivisti Republic, ad esempio ha sfilato a Trafalgar Square in contemporanea all’incoronazione, con lo slogan #NotMyKing.
Curiosità sull’incoronazione:
1) Charles ha indossato la corona di Sant’Edoardo durante l’incoronazione
Il diadema in questione è noto come St. Edward’s Crown, realizzato in occasione dell’incoronazione di Carlo II, e fulcro dei gioielli della corona britannica. La corona incorniciata in oro massiccio pesa 5 libbre ed è tempestata di non meno di 444 gemme preziose di ogni tipo immaginabile: topazi e smeraldi, zaffiri, rubini e altro ancora.
Presenta anche parte dell’inestimabile diamante “Cullinan”, il diamante più grande mai scoperto.
La corona di Sant’Edoardo mancò nelle cerimonie di incoronazione per oltre 200 anni tra il 1689 e l’incoronazione di Giorgio V nel 1911, ma è diventata ormai una tradizione che Carlo III avrà accettato con piacere.
2) L’investitura avverrà su una sedia di 700 anni
Uno degli oggetti più importanti della cerimonia di incoronazione di Carlo III è stata la Sedia dell’incoronazione. Infatti è la sedia su cui si sono seduti i monarchi inglesi durante la loro investitura almeno dal 1399.
La sedia ha vissuto una storia movimentata nel corso dei secoli: divisa in due da una bomba delle suffragette nel 1914 e portata via nella cattedrale di Gloucester per proteggerla dai bombardamenti nazisti durante la seconda guerra mondiale, rimane ancora oggi un vivido simbolo della monarchia inglese.
3) Carlo sarà il monarca più anziano mai incoronato alla sua incoronazione
Dati i capricci delle successioni reali e gli intrighi politici che hanno turbinato la monarchia per la maggior parte della sua storia, l’età dei nuovi sovrani alle loro cerimonie di incoronazione è variata enormemente nel corso dei secoli. Basti pensare ad Enrico VI, che aveva nove anni quando fu incoronato nel 1429 .
Dato il regno straordinariamente lungo di sua madre, la regina Elisabetta II, durato più di 70 anni, non sorprende che Carlo III è il sovrano più anziano mai incoronato. Il precedente detentore del record era il re Guglielmo IV, che aveva 64 anni relativamente giovane alla sua ascesa nel 1830.
4 ) La ricetta ufficiale dell’incoronazione è vegetariana
Il cibo ha sempre svolto un ruolo importante nelle cerimonie di incoronazione dei monarchi britannici. In segno di prestigio, ricchezza o anche come rappresentazione simbolica dei valori del nuovo monarca, i piatti serviti ai banchetti dell’incoronazione nascondono sempre delle storie. Tra i più sontuosi c’è sicuramente quello disposto da Giorgio IV nel 1821, quando il re e il suo seguito riuscirono a farsi strada attraverso l’incredibile cifra di sette tonnellate di carne e oltre 1.600 polli. Per un conto finale che ammontava all’equivalente di oltre 20 milioni di sterline!
L’incoronazione della regina Elisabetta II il 2 giugno 1953 fu invece più parsimoniosa, visto avvenne non molto tempo dopo la fine della seconda guerra mondiale. Per l’occasione infatti fu creata una ricetta speciale: “il pollo dell’incoronazione”, un pollo al curry cremoso leggermente speziato. Carlo invece ha scelto uova biologiche, spinaci, fave e dragoncello. Menù ideato dal Royal Chef Mark Flanagan.
5) L’invito all’incoronazione è un ritorno all’Inghilterra medievale
Quando gli inviti furono spediti a 2.000 ospiti per l’incoronazione di Carlo III, il disegno suscitò molto scalpore. Il design infatti è estremamente stravagante: evocava gli intricati libri di modelli dell’Inghilterra medievale, con i suoi motivi floreali a spirale, farfalle, uccelli e vari animali, tra cui troviamo un unicorno, un cinghiale e un leone. Creature che compaiono negli stemmi di Carlo e Camilla.
