L'attrice britannica Georgina Hale, nota per una serie di ruoli televisivi e per il suo pluripremiato lavoro nei film di Ken Russell La perdizione, è morta all'età di 80 anni. Per quel ruolo aveva vinto un Bafta, l’Oscar inglese come miglior attrice emergente.
L'annuncio della scomparsa, avvenuta il 4 gennaio, è stato dato oggi dal quotidiano londinese The Guardian. Era una delle preferite dell'estroso regista, che una volta di lei disse che era "un'attrice di una sensibilità tale da farti rizzare i peli sulle braccia". Hale, che ha ricevuto anche una nomination al Laurence Olivier Award, è stata a lungo una versatile interprete teatrale ed era nota presso il grande pubblico inglese per i suoi ruoli nelle serie tv Emmerdale e Hollyoaks. Per Russell ha dato il meglio di sé nella biografia musicale romanzata La perdizione (1974), interpretando Alma la moglie del compositore austriaco Gustav Mahler (Robert Powell).
Con il regista inglese aveva lavorato in due film del 1971: I diavoli e Il boy friend. Ha recitato in altri due film di Russell, Lisztomania (1975) e Valentino (1977) e ha interpretato la civettuola madre del giovane Jim Hawkins nel tv movie L'isola del tesoro (1995) dove Long John Silver è stato sostituito da Long Jane Silver.
Nel frattempo Hale si era tenuta occupata in televisione con ruoli come quello dell'assassina Ruth Ellis, l'ultima donna ad essere impiccata in Gran Bretagna, nella serie Lady killers (1980) e Moya Lexington, un amalgama tra la pioniera dell'aviazione Amy Johnson e l'attrice Sarah Churchill, nella commedia di Terence Rattigan After the Dance (1992) per la Bbc.
In televisione Hale si era fatta notare per la prima volta come moglie di Adam Faith in Budgie (1971-72) ed è apparsa in drammi, commedie e soap. Nel film Eagle in a Cage (1972), sulla prigionia di Napoleone a Sant'Elena, interpretò l'amica dell'imperatore caduto, Betsy Balcombe. Il matrimonio della Hale con l'attore John Forgeham, celebrato nel 1964, si è concluso con un divorzio.
