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Il genere Soul

Il genere “Soul”, rappresenta una tipologia di musica nata durante gli anni sessanta dalla mescolanza del jazz e gospel interpretata da musicisti di colore. Soul, dall’inglese “anima”, esprime la musica dell’anima, l’essenzialità e la semplicità di queste persone che spesso venivano derise per il colore della loro pelle. Con questo genere si ha un’esaltazione spirituale derivanti soprattutto dalla tradizione africana e ai primi gruppi che si sono evoluti in america.
Il creatore di tal genere fu Ray Charles che nel 1955con il brano “I got woman”, mise insieme il gospel e rhythm and blues che suscitò clamore tra il pubblico come se fosse una fusione tra sacro e profano.
Tra alcuni esponenti ritroviamo: Aretha Franklin, Sam Cooke, Stevie Wonder, James Brown, Ray Charles.
Agli inizi degli anni Sessanta il soul dipendeva molto dal rhythm and blues (R&B).

Solo in un secondo momento i musicisti cercarono di differenziarlo, andando alla ricerca di caratteristiche che potevano renderlo unico: infatti in molte parti d’America di crearono differenti tipologie di soul. Si creavano pezzi delicati e ricchi di melodia in alcune città come Chicago e New York.
Questo genere ha assunto diverse sfumature in base alla zona in cui si è diffuso: a Detroit venne creato un suono più vicino al genere pop influenzato sempre dal rock & roll, gospel e jazz, a cui si contrappongono al sud parti più dure, con voci non raffinate quasi grezze e squillanti. L’insieme di tutte queste caratteristiche del soul riuscivano a soddisfare i gusti degli ascoltatori, raggiungendo le classifiche della musica nera durante gli anni 60.

Dagli anni Settanta in poi

Agli inizi degli anni 70, artisti soul come Sly Stone o James Brown iniziarono a scoprire nuove varianti e il genere soul cominciò a mutare ma questo non lo portò a svanire, anzi divenne la base da cui si svilupparono alcuni gruppi degli anni 70, 80 e 90.
Tra le esponenti ricordiamo Aretha Franklin, pianista statunitense e cantautrice, divenne l’immagine della musica gospel. Diventata famosa per la musica blues, gospel, soul, jazz e rock and roll.
Donna pluripremiata tale da creare in suo onore intorno agli anni 70 un premio chiamato “The Aretha Aword”. Inoltre fu la prima donna a far parte della Rock and Roll Hall Of fame.
Si classificò nona all’interno della lista dei 100 artisti più importanti del repertorio musicale. Tra i suoi brani più celebri ricordiamo “Think”, “Respect”, “Chain of fools”, più nel dettaglio:
-“Think” è un inno alla libertà delle donne, scritto direttamente da Aretha e il marito. Ebbe molto successo nel 1968 sia in italia che nel resto del mondo.
-“Respect”, non incisa da lei, fu ripresa solo in seguito e divenne il suo cavallo di battaglia, tanto da essere una delle più ascoltate alle radio. Dietro il testo di questa canzone si nasconde il punto di vista dell’autore Otis Redding, che come “uomo” vuole essere stimato dalla propria donna.
-“Chain of fools” pubblicata nel 1967, ebbe un successo enorme. Venne arrangiato da Aretha e dal chitarrista Joe South, noto chitarrista americano. Nel brano viene descritto il rapporto aggressivo tra Aretha e Ted White, suo marito.

a cura di anny.

per approfondimenti vedi anche:
Jazz, Blues e Ragtime
Rap