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19/04/24
GOATBURNER + ACROSS THE SWARM
BAHNHOF LIVE, VIA SANT\'ANTONIO ABATE 34 - MONTAGNANA (PD)
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Hideous Divinity - Unextinct
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18/04/2024
( 10 letture )
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Tempo di un nuovo disco dei deathster capitolini Hideous Divinity con Unextinct, disco targato Century Media Records, che dopo il loro ultimo lavoro Simulacrum, segna il loro ritorno sulle scene. I nostri hanno a che fare con un technical brutal death metal, attingendo a piene mani, in primis, dai Nile a livello di ispirazione, dove in questo statuto, muscoli e cervello si alternano pedissequamente al servizio della musica. A partire dalla produzione linda e tersa come un piatto nella lavastoviglie: si sente tutto in maniera a dir poco cristallina, dal generale al particolare, si evince ogni dettaglio durante l'ascolto. Fin dall'introduzione Dust Settles on Humanity si capisce che sar� un disco sicuramente solido, per quanto si possa vedere anche dalla corposa durata di ben 50 minuti. Cosa abbiamo dunque? Mazzate a dismisura, brutali ed efferate ma incastonate con esperienza: il gruppo ormai sembra aver trovato le sue chiavi compositive e le sfrutta tutte a fondo, dai singoli pi� intrisi di suspense, come Against the Sovereignty of Mankind, oppure More than Many, Never One, passando per composzioni dalla struttura maggiormente asciutta come ad esempio Mysterium Tremendum, ma state tranquilli che gli schiaffi sulle gengive volano anche qui. Durante l'ascolto ci si pu� imbattere in digressioni stilistiche che potrebbero ricordare i Behemoth degli ultimi tempi per tipo di approccio, buttandoci quel pizzico di blackened con tanto di dissonanze che aggiungono sempre un tocco in pi�. Stop and go, smitragliate furiose, grande sezione ritmica quindi, senza per� comunque scordare i riff, degli autentici muri del suono, dei veri e propri macigni colossali; non mancano gli assoli taglienti e tantomeno rallentamenti in mid tempo, il tutto confezionato ad hoc dove i riff si incastrano l'uno con l'altro in questo dedalo infernale, pronto a stritolarvi le orecchie.
C'� poco da dire, nonostante un lustro passato dall'ultimo album in studio, possiamo dire che l'attesa � sicuramente valsa la pena per godere di un gruppo in salute, e che senza dubbio, proprio accanto ai conterranei Hour of Penance, si confermano tra le migliori realt� del genere su territorio nazionale e non solo.
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. Dust Settles on Humanity 2. The Numinous One 3. Against the Sovereignty of Mankind 4. Atto Quarto, the Horror Paradox 5. Quasi-Sentient 6. Hair, Dirt, Mud 7. More than Many, Never One 8. Der verlorene Sohn 9. Mysterium Tremendum 10 Leben ohne Feuer
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Line Up
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Enrico H. Di Lorenzo (Voce) Enrico Schettino (Chitarra) Stefano Franceschini (Basso)
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