“Profonda tristezza per la morte dell’amato marito”: l’annuncio della regina Elisabetta

Il premier Boris Johnson: «Lo ricorderemo per il contributo alla nazione e il supporto alla regina: è stato una guida per i giovani». Il presidente Mattarella: «Un amico del popolo italiano»

“Profonda tristezza per la morte dell’amato marito”: l’annuncio della regina Elisabetta

«E' con profonda tristezza che Sua Maestà la Regina annuncia la morte del suo amato marito, Sua Altezza Reale il Principe Filippo, Duca di Edimburgo, spirato pacificamente stamattina nel Castello di Windsor. Ulteriori annunci saranno dati a tempo debito. La Famiglia Reale si unisce alle persone che nel mondo sono in lutto per la perdita». Così la regina Elisabetta II ha annunciato oggi la morte del principe consorte Filippo di Edimburgo dopo 73 anni di vita insieme mentre a Buckingham Palace la Union Jack, la bandiera inglese, veniva calata a mezz'asta in segno di lutto e sul cancello di ingresso veniva appeso un cartello con pochi, semplici parole: «Sua altezza reale è morto in pace questa mattina al castello di Windsor». Cartello poi rimosso per evitare assembramenti.

Addio al principe Filippo, la Bbc interrompe i programmi in diretta: il logo diventa bianco e nero

Tra i primi a esprimere cordoglio per la scomparsa del principe il premier Boris Johnson con una dichiarazione alla stampa davanti al suo ufficio in Downing Street: «Lo ricorderemo per il suo contributo alla nazione e per il suo solido supporto alla regina. Come nazione e come regno ringraziamo la straordinaria e figura e il lavoro del principe» ha aggiunto il premier, definendo il duca «un amorevole marito, un padre e un nonno affettuoso che ha ispirato migliaia di giovani». «Filippo era uno degli ultimi superstiti nel Pese ad aver combattuto nella Seconda Guerra Mondiale, e aveva un'etica del dovere che ha applicato in tutti i cambiamenti senza precedenti dell'era post bellica».

Perché la regina Elisabetta non sarebbe stata la stessa senza Filippo

«Se n'e' andato uno straordinario servitore pubblico»: queste le parole di Keir Starmer, leader del partito laburista britannico. Sir Keir ha ricordato che il duca di Edimburgo ha dedicato «la sua vita alla nazione e sarà ricordato soprattutto per il suo straordinario impegno e devozione nel confronti della regina».

L'ultimo impegno pubblico per il principe Filippo

Il cordoglio dei reali europei e dei capi di Stato. Il re Filippo del Belgio ha portato le condoglianze della famiglia reale belga in un messaggio privato ad Elisabetta. Re Carl Gustaf di Svezia ha fatto sapere di essere, insieme con la regina Silvia, «profondamente rattristati nell'apprendere della scomparsa della sua altezza reale il duca di Edimburgo». Il principe Filippo, ha continuato il sovrano svedese, «è stato un grande amico per anni della nostra famiglia, un rapporto che ha avuto per noi un valore profondo, il modo in cui ha servito il suo Paese rimarrà un'ispirazione per tutti noi»

Addio al principe Filippo, il cordoglio social: da Ursula von der Leyen al Manchester United

Al cordoglio si è unito il presidente italiano, Sergio Mattarella. «E' vivo in una moltitudine di persone in tutto il mondo il ricordo di una figura che per oltre settant'anni ha offerto con esemplare dedizione il proprio servizio alla Corona ed al Regno Unito, accompagnando l'evoluzione del suo paese con spirito aperto e innovativo. In occasione delle sue visite in Italia il Principe Filippo ha sempre mostrato sincera amicizia nei confronti del popolo italiano, che serba un grato ricordo della sua profonda ammirazione per il patrimonio artistico e culturale del belpaese. Voglia accogliere, Maestà, le espressioni del mio partecipe cordoglio e i sensi della mia personale considerazione».

«Voglio esprimere le mie sincere condoglianze a sua maestà, la regina Elisabetta» ha scritto su Twitter il presidente francese Emmanuel Macron, «alla famiglia reale e al popolo britannico per la morte di sua altezza reale, il principe Filippo, che ha vissuto una vita esemplare, caratterizzata da coraggio, senso del dovere ed impegno nei confronti dei giovani e dell'ambiente». Anche la Cancelliera tedesca Angela Merkel ha espresso il proprio cordoglio: «La morte del principe Filippo mi riempie di grande tristezza» ha detto, «la sua amicizia verso la Germania, la sua rettitudine e il suo senso del dovere rimarranno indimenticabili».

Quell'amore paterno tra il principe Filippo e Lady Diana nato a Buckingham Palace e poi scoppiato

In una dichiarazione il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha detto: «A nome di tutto il popolo degli Stati Uniti, inviamo le nostre più sentite condoglianze a sua maestà la regina Elisabetta II, all'intera famiglia reale e a tutto il popolo del Regno Unito per la morte di sua altezza reale il principe Filippo, duca di Edimburgo». «L'impatto dei suoi decenni di devoto servizio pubblico» ha aggiunto Biden, «è evidente nelle valide cause che ha sollevato come mecenate, negli sforzi ambientali che ha sostenuto, nei membri delle forze armate che ha sostenuto, nei giovani che ha ispirato, e molto altro ancora. La sua eredità vivrà non solo attraverso la sua famiglia, ma in tutti gli sforzi di beneficenza che ha plasmato. Jill e io teniamo la regina e i figli, i nipoti e i pronipoti del principe Filippo nei nostri cuori durante questo periodo». Anche l’ex presidente George W. Bush ha rilasciato una dichiarazione a nome proprio e di sua moglie Laura, elogiando la devozione del principe Filippo per le cause meritevoli. «Laura e io siamo fortunati ad aver apprezzato il fascino e l'arguzia della sua compagnia, e sappiamo quanto mancherà», ha detto Bush porgendo, insieme alla moglie, le più sentite condoglianze alla regina Elisabetta II e al resto della famiglia.

«L'intera nazione si unirà nella tristezza» il commento dell'ex premier laburista Tony Blair mentre la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, si è detta «rattristata nell'apprendere della morte di sua altezza reale», estendendo la sua solidarietà alla regina, alla famiglia reale e al popolo del Regno Unito. Dalle istituzioni europee è arrivato il messaggio di cordoglio anche del Presidente del Parlamento europeo David Sassoli: «I miei pensieri sono con la regina, la famiglia reale e il popolo del Regno Unito». 

«Invio le mie più sentite condoglianze a nome del mio Paese e della nazione turca per la morte del principe Filippo, duca di Edimburgo, marito della regina Elisabetta II» sono le parole di Recep Tayyip Erdoğan, presidente della Turchia, che ha affidato a un tweet il proprio cordoglio. «Condivido il dolore della famiglia reale e del popolo del Regno Unito». Tramite il servizio stampa del Cremlino, il Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin ha espresso le proprie condoglianze alla Regina Elisabetta, augurandole «coraggio e forza d’animo» per affrontare questa «perdita irreparabile». «Il nome di Sua Altezza Reale è associato a numerosi eventi importanti nella storia recente del vostro Paese» ha aggiunto Putin, «era giustamente rispettato dal popolo britannico e godeva di prestigio internazionale».

Il principe Filippo tradì mai la Regina? La risposta è nella storia del duca di Edimburgo che fuggì dalla Grecia

Il Parlamento britannico è stato riconvocato in seduta straordinaria per commemorare alla Camera dei Comuni la figura del principe. Il Parlamento era in pausa pasquale e non avrebbe dovuto tornare a riunirsi prima di martedì. Sospesi i comizi della campagna elettorale per la tornata amministrativa in programma in vari territori del Regno a maggio: appuntamento che prevede fra l'altro il voto per il rinnovo del Parlamento locale della Scozia e per eleggere il sindaco di Londra. L’abbazia di Westminster ha salutato il duca di Edimburgo con 99 rintocchi, uno per ogni suo anno. Lunedì il Parlamento britannico commemorerà il Principe Filippo, mentre in segno di lutto il Governo britannico sospenderà le proprie attività meno importanti per alcuni giorni. 

Le gaffe del Principe Filippo: ecco perché è stato tanto amato

I perché dei nostri lettori

Mio padre e mia madre leggevano La Stampa, quando mi sono sposato io e mia moglie abbiamo sempre letto La Stampa, da quando son rimasto solo sono passato alla versione digitale. È un quotidiano liberale e moderato come lo sono io.

Mario
I perché dei nostri lettori

Perché mio papà la leggeva tutti i giorni. Perché a quattro anni mia mamma mi ha scoperto mentre leggevo a voce alta le parole sulla Stampa. Perché è un giornale internazionale.Perché ci trovo le notizie e i racconti della mia città.

Paola, (TO)
I perché dei nostri lettori

Leggo La Stampa da quasi 50 anni, e ne sono abbonato da 20. Pago le notizie perché non siano pagate da altri per me che cerco di capire il mondo attraverso opinioni autorevoli e informazioni complete e il più possibile obiettive. La carta stampata è un patrimonio democratico che va difeso e preservato.

Anonimo
I perché dei nostri lettori

Ho comprato per tutta la vita ogni giorno il giornale. Da due anni sono passato al digitale. Abito in un paesino nell'entroterra ligure: cosa di meglio, al mattino presto, di.... un caffè e La Stampa? La Stampa tutta, non solo i titoli....E, visto che qualcuno lavora per fornirmi questo servizio, trovo giusto pagare un abbonamento.

Sandro, Garlenda (SV)
Video del giorno

TORINO - Mobility Conference 2024 - Workshop sulle tecnologie per mobilità sostenibile e smart city

La guida allo shopping del Gruppo Gedi