Non solo il confronto con un personaggio iconico, carismatico, amatissimo ma anche con le colleghe che hanno avuto l’onore e l’onere di portarla sul grande schermo prima di lei, vedi alla voce Naomi Watts e Kristen Stewart. Elizabeth Debicki veste i panni di Lady Diana nella quinta stagione di The Crown, uscita su Netflix il 9 novembre, e lo farà anche nella prossima e ultima della serie tv ispirata alla royal family inglese. Un’interpretazione accolta con entusiasmo dalla critica e dal pubblico (il suo nome come quello della principessa del popolo sono stati in tendenza sui social per giorni con una standing ovation virtuale per il suo lavoro). Ma chi è l’attrice australiana che ha preso il testimone da Emma Corrin per incarnare Lady D negli ultimi anni della sua vita?
Classe 1990, Elizabeth nasce a Parigi da padre polacco e madre australiana di origini irlandesi, entrambi ballerini. A cinque anni si trasferisce con la famiglia a Melbourne, in Australia, dove da subito inizia a coltivare la passione per la danza classica. "Ho sempre amato stare sul palco", ha detto l'attrice al Sydney Morning Herald nel 2018, "anche quando ero piccola, era il posto in cui ero più felice. Niente è più forte dell'emozione di affrontare una folla senza volto". Il passaggio dal ballo al teatro è naturale e avviene negli anni del liceo. Nel 2010 si laurea in recitazione al Victorian College of the Arts dell'Università di Melbourne e il primo ruolo arriva subito l'anno dopo.
Il suo debutto cinematografico avviene con un piccolo ruolo come segretaria nella commedia romantica del regista australiano Stephan Elliott Tre uomini e una pecora. Nel 2013 arriva la prima chiamata da Hollywood: Elizabeth viene scritturata da Baz Luhrmann per interpretare Jordan Baker nel film Il Grande Gatsby, diretto e girato nel suo paese d'origine, l'Australia. Da giugno a luglio dello stesso anno interpreta Madame nello spettacolo teatrale Le serve di Jean Genet, assieme a Cate Blanchett e Isabelle Huppert prima presso la Sydney Theatre Company e poi a Broadway. Nel 2015 presta il volto a Lady Macduff in Macbeth, poi ad Ayesha in Guardiani della Galassia Vol. 2 e Guardiani della Galassia Vol. 3.
Nel 2018, viene insignita del Trofeo Chopard al Festival di Cannes e riceve il plauso della critica per la sua interpretazione di Virginia Woolf nel dramma storico Vita & Virginia insieme all'attrice inglese Gemma Arterton. Sempre nel 2018 ottiene uno dei ruoli principali nel film Widows - Eredità criminale diretto da Steve McQueen. Nel 2020 è nel cast dell'attesissimo Tenet di Christopher Nolan con Robert Pattinson e John David Washington. Lo stesso anno ottiene il ruolo di Diana in The Crown: una somiglianza impressionante, specialmente in alcune scene come quella del revenge dress, non solo nell'aspetto fisico, ma anche nell'espressione e i gesti.
Per costruire la "sua" Diana, Elizabeth ha attinto "ad un immenso archivio che fa parte del dipartimento di ricerca che è un pozzo infinito di materiali. In particolare mi sono stati d'aiuto dei frammenti video, del girato che per qualche ragione non erano diventati servizi televisivi e quindi erano solo delle immagini senza audio, senza suono", ha detto nella conferenza stampa a Londra alla vigilia del lancio di The Crown 5 su Netflix, "sono stati preziosi perché mi hanno permesso poi, con il lavoro con il coach di recitazione e quello sulla voce, di ricreare il linguaggio del corpo, i suoi movimenti". Missione compiuta.
