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DALLA CITTA’
30.03.2024 - 11:49
L'arena Eleonora Duse
SOTTOMARINA - Ristrutturazione dell'Arena Eleonora Duse: il Comune nomina la direzione dei lavori. Ad occuparsene sarà lo studio H&A Associati di Venezia specializzato in Architettura ed Ingegneria. I tecnici, per conto dell'amministrazione comunale, dovranno vigilare sul cantiere e verificare che venga rispettato il progetto esecutivo. I lavori dovrebbero terminare entro il 2025, restituendo così un contenitore di eventi alla città che, da diversi anni, era in completo stato di abbandono e preda costante dei vandali. Il Comune è riuscito nell’impresa di reperire i fondi necessari attraverso il Pnrr: 2 milioni e 900mila euro per la sua riqualificazione e per sistemare una zona che ormai da 20 anni è nel più totale abbandono. Il progetto andrà ad interessare ben 75mila metri quadri di superficie: verranno sistemate le aree verdi e il parcheggio esistente. Verranno piantumati 136 alberi e verranno installati 1.700 metri quadri di pannelli fotovoltaici. Tutte le aree e i percorsi che verranno realizzati e restituiti finalmente alla cittadinanza, saranno privi di barriere architettoniche. La strutttura sarà dotata anche di una copertura che ne permetterà l'utilizzo anche in inverno. Era il settembre del 2001 quando l’allora sindaco Fortunato Guarnieri tagliò il nastro della struttura. Doveva essere il contenitore più prestigioso per ospitare gli eventi culturali di Sottomarina. Situata in pieno centro, a due passi dal lungomare, con un ampio parcheggio, in grado di contenere anche mille persone. Sembrava l’inizio di una nuova era per gli eventi a Sottomarina. E per qualche anno tutto ha funzionato per il meglio: all’arena Duse si sono esibiti artisti del calibro di Elio e le storie Tese (giugno 2005), Maurizio Crozza, Carlo e Giorgio e molti altri personaggi del panorama nazionale. Il 2021 l'anno sicuramente più triste: l'arena Eleonora Duse festeggiava i 20 anni, ma nessun grande evento per celebrarlo e non è di certo, anche questo, dipeso dal Covid. Senza una copertura adeguata e senza la giusta manutenzione, l’Arena piano piano ha cominciato a deteriorarsi sempre di più fino a risultare inutilizzabile anche per ragioni di sicurezza. Da qui lo stop agli eventi e i successivi atti vandalici che hanno distrutto il dietro le quinte e tutte le stanze a supporto del palco. Ora con i fondi del Pnrr è pronta ad avere una seconda vita, dopo aver rischiato, negli anni, anche di essere demolita e di diventare un supermercato.
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