Dungeons & Dragons - L'onore dei ladri

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Dungeons & Dragons - L'onore dei ladri
I protagonisti in una scena del film
Titolo originaleDungeons & Dragons: Honor Among Thieves
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno2023
Durata134 min
Rapporto2,35:1
Generecommedia, fantastico, avventura, azione
RegiaJonathan Goldstein, John Francis Daley
Soggettodal gioco di ruolo di Hasbro
storia di Chris McKay e Michael Gilio
SceneggiaturaJonathan Goldstein, John Francis Daley, Michael Gilio
ProduttoreJeremy Latcham, Brian Goldner, Nick Meyer
Produttore esecutivoJonathan Goldstein, John Francis Daley, Chris Pine, Denis L. Stewart, Zev Foreman, Greg Mooradian
Casa di produzioneParamount Pictures, Entertainment One
Distribuzione in italianoEagle Pictures, Koch Media
FotografiaBarry Peterson
MontaggioDan Lebental
Effetti specialiSam Conway, Ben Snow
MusicheLorne Balfe
ScenografiaRaymon Chan, Robert Cowper, Naomi Moore
CostumiAmanda Monk
TruccoAlessandro Bertolazzi, Marta Roggero
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Dungeons & Dragons - L'onore dei ladri (Dungeons & Dragons: Honor Among Thieves) è un film del 2023 diretto da Jonathan Goldstein e John Francis Daley,[1][2][3] basato sull'omonimo gioco di ruolo.[4]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Il bardo Edgin Darvis ha trascorso anni a lavorare come membro degli Arpisti, delle spie che giurano di combattere la tirannia e le ingiustizie senza chiedere nulla in cambio, fino a quando sua moglie è stata uccisa da uno dei Maghi Rossi che aveva affrontato in missione portandolo a rinnegare il giuramento come membro degli Arpisti. Accompagnato dalla barbara Holga Kilgore, Edgin ha tentato di rifarsi una vita insieme a Holga e a sua figlia Kira dedicandosi al furto, formando una squadra con lo stregone dilettante Simon Aumar ed il ladro Forge Fitzwilliam. Una missione li ha portati a infiltrarsi in un'ex roccaforte degli Arpisti dove Edgin intende recuperare la Tavoletta del Risveglio, una artefatto magico che permette di resuscitare chiunque, anche chi fosse stato ucciso da una lama dei Maghi Rossi, che gli avrebbe permesso appunto di resuscitare sua moglie, ma la nuova alleata di Forge, Sofina, approfitta dell'irruzione per rubare un corno magico dalla roccaforte: nella colluttazione che ne segue, Sofina blocca il tempo con un incantesimo, Simon e Forge riescono a scappare, mentre Edgin e Holga vengono catturati.

Due anni dopo, i due scappano dalla prigione, apprendendo che Forge è ora il tutore di Kira ed è diventato il Signore di Neverwinter. Inoltre fa credere alla bambina che Edgin è stato catturato perché voleva solo essere ricco, piuttosto che rivelare il vero motivo del furto e quando tenta di far giustiziare Edgin e Holga, i due scappano e decidono di reclutare una nuova squadra per entrare nel caveau di Forge e recuperare la tavoletta magica come prova che Edgin sta dicendo la verità a Kira. I due quindi rintracciano Simon, ora un ladruncolo che si destreggia senza troppo successo con la magia, che suggerisce di reclutare anche Doric, una tiefling druida che accetta di aiutali per salvare l'Enclave di Smeraldo dalla tirannia di Forge. Le capacità da mutaforma animale di Doric consentono al gruppo di saggiare le difese attorno al caveau e scopre che Sofina è una maga rossa, con un piano in mente. Simon dichiara che gli manca il potere per disabilitare i suoi complessi incantesimi di protezione. Ricordando la storia di una reliquia recuperata dal suo popolo che avrebbe avuto un tale potere, l'Elmo della Disgiunzione, Holga, dopo aver fatto visita al suo ex marito Marlamin un halfling, che si è rifatto una vita, ma non è arrabbiato con lei, si salutato e gli restituisce il bastone che gli regalò una volta. La barbara li conduce in un vecchio cimitero, nel quale Simon interroga i morti con un talismano (che rianima un morto che torna tale dopo aver risposto a cinque domande). Il gruppo dopo diversi tentativi risale a Xenk Yandar, un eroico paladino sopravvissuto ai Maghi Rossi, che hanno distrutto il suo paese quando era un bambino, che accetta di condurli all'elmo a patto che Edgin prometta di distribuire la refurtiva alla popolazione, tenendo solo la tavoletta.

Xenk guida il gruppo nella città sotterranea dove ha nascosto l'Elmo, in più Simon scopre che il bastone da passeggio regalato a Holga dal suo ex marito Marlamin è in realtà un Bastone del Qua e Là, una reliquia che consente il teletrasporto a corto raggio. Grazie ad esso recuperano l'elmo ma il gruppo si trova ad affrontare gli assassini Thay mandati da Sofina e un drago cicciotello. Grazie all'ingegno di Edgin e uno dei pochi incantesimi funzionanti di Simon il gruppo riesce a uscire dal sottosuolo. Dopo aver recuperato l'Elmo, Xenk se ne va ma non prima che ricordi a Edgin la sua promessa, tuttavia Simon a causa della sua mancanza di autostima non riesce a padroneggiare il potere della reliquia. Tutto il gruppo sembra essere pronto a mollare, allora Edgin confessa è lui il vero responsabile della morte di sua moglie poiché pensava che meritassero di più, rubò uno dei tesori dei maghi rossi e questi per riprenderselo arrivarono a casa sua uccidendo sua moglie, che riuscì a nascondere la piccola Kira, per questo non vuole arrendersi. Allora su suggerimento di Holga organizzano un nuovo piano per teletrasportarsi all'interno del caveau e rubare le ricchezze di Forge durante i nuovi Giochi che quest’ultimo ha riaperto, riuscendo a nascondere un quadro che hanno trasformato col bastone in un passaggio, che mettono in un carro con l'ultima refurtiva, ma il quadro cade a terra dentro il caveau. Doric cerca di usare il teletrasporto, mentre gli altri entrano nel castello, Edgin incoraggia Simon dicendogli che messo alle strette da il meglio e riesce a padroneggiare l’Elmo, acquisendo fiducia in se stesso e il gruppo si infiltra nel caveau, ma appare vuoto, portando Edgin e gli altri a rendersi conto che Forge ha spostato le reliquie. Edgin viene catturato da Sofina, che si finge Kira per intrappolarlo, Doric trasformata in lombrico, passa in un piccolo spazio del quadro e scopre la refurtiva sotto l'arena, vicino a un piccolo porto, ma viene catturata.

Con uno stratagemma il gruppo riesce a sfuggire all'esecuzione convincendo Forge a mettere il gruppo nei Giochi, Simon e Doric a causa di braccialetti anti-magia, non possono usare i loro poteri, ma la squadra riesce a scappare durante la gara, ritrovando sotto l'arena le loro armi e le chiavi dei braccialetti. Gli eroi capiscono che l'alleanza di Forge con Sofina ha uno scopo più grande: l'uomo scapperà con le ricchezze di coloro che stanno scommettendo sui Giochi, permettendo a Sofina di lanciare un antico rituale, la Morte che Chiama, per trasformare i partecipanti e gli abitanti riuniti nei suoi schiavi zombi, usando il corno rubato due anni prima. Forge cerca di raggiungere con Kira la barca dove aveva trasferito le sue ricchezze, ma vengono fermati dal gruppo che dimostra a Kira che Edgin stava dicendo la verità, il ladro minaccia la giovane per convincere il bardo a rinunciare alla barca, ma il gruppo riesce a mettere fuori gioco Forge e a fuggire con le sue ricchezze. Tuttavia, assistendo all'inizio del rituale di Sofina, Edgin decide di tornare indietro e salvare Neverwinter, utilizzando il bastone per trasportare le ricchezze rubate in tutta la città, in modo da attirare le persone fuori dallo stadio, mantenendo la promessa fatta a Xenk.

Indignata per la sua sconfitta, Sofina attacca il gruppo: il tentativo della maga di usare l'incantesimo di arresto del tempo fallisce quando Simon coi nuovi poteri lo annulla, Kira grazie a un ciondolo dell'invisibilità,( che Edgin e Holga le avevano regalato da bambina), mette un braccialetto anti-magia su Sofina in modo che la squadra possa sconfiggerla. Tuttavia, durante lo scontro Holga è stata ferita a morte e poiché è la lama di un mago rosso Simon non può fare nulla, allora Edgin e Kira decidono di usare la tavoletta per riportarla in vita, essendo Kira molto più legata a lei che alla madre mai conosciuta, ma subito dopo la reliquia va in pezzi (in quanto può essere usata una sola volta). Risvegliatosi dall’incantesimo di Sofina, il vecchio Lord di Neverwinter dichiara la squadra eroi del regno, perdonando i loro crimini e assicura protezione all'Enclave di Smeraldo, mentre Forge viene catturato e mandato in prigione da Xenk. Davanti alla commissione per la richiesta del perdono, Forge tenta di evadere usando la stessa tattica usata dai protagonisti durante l'evasione all'inizio del film, ovvero tramite la finestra, ma fallisce poiché la finestra essa è stata murata anziché riparata.

La scena a metà dei titoli di coda mostra uno dei cadaveri risvegliati dal talismano di Simon, ancora vivo dopo che la banda lo ha lasciato, il quale supplica che gli venga fatta un'altra domanda per tornare morto.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Sviluppo[modifica | modifica wikitesto]

Il 7 maggio 2013, la Warner Bros. Pictures e la Sweetpea Entertainment di Courtney Solomon hanno annunciato un film basato su Dungeons & Dragons, con David Leslie Johnson-McGoldrick alla sceneggiatura e Roy Lee, Alan Zeman e Solomon alla produzione.[5] Due giorni dopo, la Hasbro ha presentato un'azione legale affermando che stava co-producendo un film su Dungeons & Dragons presso la Universal Pictures con Chris Morgan alla scrittura e alla regia.[6] Il 3 agosto 2015, dopo che il giudice distrettuale degli Stati Uniti Dolly Gee ha esortato la Sweetpea Entertainment e la Hasbro a risolvere il caso dei diritti cinematografici, il film della Warner Bros. è stato avviato alla pre-produzione con Hasbro.[7] Il 31 marzo 2016 Rob Letterman era in trattative per dirigere la sceneggiatura di Johnson-McGoldrick,[8] e il suo ruolo è stato confermato il 13 maggio 2016.[9] Nell'aprile 2017, l'attore Joe Manganiello, appassionato di Dungeons & Dragons, ha rivelato di aver scritto una sceneggiatura con John Cassel per il progetto e di stare "parlando con tutte le parti giuste" per realizzare il film.[10] Dopo aver completato la sceneggiatura, Manganiello ha lavorato in collaborazione con Brad Peyton e Dwayne Johnson, che erano entrambi in trattative per sviluppare il film.

Riprese[modifica | modifica wikitesto]

Le riprese sono iniziate nell'aprile 2021 in Islanda,[11] e si sono concluse il 19 agosto successivo.[12]

Colonna sonora[modifica | modifica wikitesto]

Dungeons & Dragons: Honor Among Thieves (Original Motion Picture Soundtrack)
colonna sonora
ArtistaLorne Balfe
Pubblicazione31 marzo 2023
Durata1:30:17
GenereColonna sonora
EtichettaMercury Classics
ProduttoreLorne Balfe
Registrazioneottobre 2022-gennaio 2023
Lorne Balfe - cronologia
Album precedente
(2022)
Singoli
  1. Wings of Time
    Pubblicato: 10 marzo 2023
  1. I Wasn't Always a Thief – 0:58
  2. Finding Zia – 1:36
  3. Thick as Thieves – 2:59
  4. Korrin's Keep – 2:23
  5. Escape the Tower – 0:45
  6. Dungeons and Dragons – 1:35
  7. Journey to Neverwinter – 1:04
  8. Reunited with Kira – 1:08
  9. Forge Begins – 0:44
  10. Sofina Starts – 0:25
  11. That's Why You Came Back – 1:29
  12. Into the Floor – 1:58
  13. Execution Escape – 0:49
  14. Be Gone – 1:29
  15. Magic Show Melee – 1:16
  16. Owl Bear – 1:38
  17. Doric's Story – 0:50
  18. Szass Tam's Story – 0:52
  19. Wizardry – 1:46
  20. Gwynn – 1:07
  21. Down at the Cemetery – 4:23
  22. Xenk – 1:16
  23. Thayan Flahback – 1:30
  24. Swear to It – 1:22
  25. The Underdark – 3:11
  26. Unlock the Helmet – 1:38
  27. The Ruckus – 1:43
  28. Themberchaud – 2:37
  29. Trapped – 1:29
  30. Swim to the Beach – 0:38
  31. Goodbye Xenk – 0:50
  32. Helmet Attuning – 1:20
  33. Remembering You – 1:08
  34. Never Stop Failing – 3:10
  35. The Heist – 2:32
  36. Forge's Speech – 1:42
  37. Into the Castle – 2:25
  38. Simon Does It – 2:04
  39. Sofina's Trickery – 2:48
  40. Entering the Arena – 1:55
  41. The Maze – 4:58
  42. Beneath the Maze – 1:14
  43. Sorry Forge – 2:43
  44. Turn the Ship Around – 3:22
  45. Final Battle – 4:13
  46. Fallen Foe – 0:45
  47. A Red Wizard's Blade – 3:30
  48. The Reawakening – 1:29
  49. Forge's Tale – 1:31
  50. Wings of Time (scritto da Kevin Parker e Nick Allbrook; eseguita dai Tame Impala) – 2:48

Promozione[modifica | modifica wikitesto]

Il trailer è stato distribuito il 21 luglio 2022.[4]

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film è uscito nelle sale cinematografiche statunitensi il 31 marzo 2023,[13][14] mentre in quelle italiane il 29 marzo 2023.[4]

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Incassi[modifica | modifica wikitesto]

Il film, realizzato con un budget di 150 milioni di dollari, ha incassato complessivamente $ 93,2 milioni negli Stati Uniti e Canada e $ 114,9 milioni nel resto del mondo, per un totale complessivo di $ 208,1 milioni.[15][16]

Critica[modifica | modifica wikitesto]

Il film è stato accolto positivamente dalla critica. Sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes ha ottenuto il 91% dei giudizi professionali positivi, con un voto medio di 7,4 su 10 basato su 310 critiche,[17] mentre su Metacritic ha un punteggio di 72 su 100 basato su 57 recensioni.[18]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ @DnDMovie, Our campaign begins… Dungeons & Dragons: Honor Among Thieves. Come join our party with Chris Pine, @MRodOfficial, @RegeJean, @StandUp4Justice, @SophiaLillis, and @HackedOffHugh as our journey begins in theatres on March 3, 2023. #DnDMovie #DnD (Tweet), su Twitter.
  2. ^ (EN) Austen Goslin, Dungeons & Dragons movie has a new title and logo, su Polygon, 21 aprile 2022. URL consultato il 21 aprile 2022.
  3. ^ Matt Grobar, Paramount & eOne’s 'Dungeons & Dragons' Movie Gets Title, su deadline.com, 21 aprile 2022.
  4. ^ a b c DUNGEONS & DRAGONS: L'ONORE DEI LADRI, LO SPETTACOLARE TRAILER DEL SAN DIEGO COMIC-CON 2022, su movieplayer.it, 21 luglio 2022. URL consultato il 22 luglio 2022.
  5. ^ (EN) Mike Fleming Jr, Warner Bros Acquires Rights To Make ‘Dungeons & Dragons’ Movie, su Deadline Hollywood, 7 maggio 2013. URL consultato il 24 aprile 2023 (archiviato il 17 novembre 2019).
  6. ^ (EN) Mike Fleming Jr, Rights Battle On ‘Dungeons & Dragons’: Warner Bros and Universal/Hasbro Tangle, su Deadline Hollywood, 10 maggio 2013. URL consultato il 24 aprile 2023 (archiviato il 17 novembre 2019).
  7. ^ (EN) Eriq Gardner, ‘Dungeons & Dragons’ Legal Settlement Paves Way for New Movie, su The Hollywood Reporter, 3 agosto 2015. URL consultato il 24 aprile 2023 (archiviato il 17 novembre 2019).
  8. ^ (EN) Josh Lyons, {Exclusive} "Goosebumps" Director Rob Letterman Ready To Play "Dungeons & Dragons" At Warner Bros., su The Tracking Board, 31 marzo 2016. URL consultato il 24 aprile 2023.
  9. ^ (EN) Justin Kroll, ‘Goosebumps’ Helmer to Direct ‘Dungeons and Dragons’ for Warner Bros., su Variety, 13 maggio 2016. URL consultato il 24 aprile 2023 (archiviato il 20 marzo 2021).
  10. ^ (EN) Dave Trumbore, Joe Manganiello's Dungeons and Dragons Script Could Save the Day, su Collider, 7 aprile 2017. URL consultato il 24 aprile 2023 (archiviato il 16 aprile 2021).
  11. ^ Vala Hafstað, Part of 'Dungeons & Dragons' Filmed in Iceland, su Morgunblaðið, 12 aprile 2021. URL consultato il 14 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 14 aprile 2021).
  12. ^ JohnFDaley, Wrapped D&D today! Still alive! (Tweet), su Twitter, 19 agosto 2021.
  13. ^ Anthony D'Alessandro, SXSW Lineup Includes 'Dungeons & Dragons' On Opening Night, 'Evil Dead Rise', Eva Longoria's 'Flamin' Hot', A24's 'Problemista' & More, su Deadline Hollywood, 11 gennaio 2023. URL consultato il 15 gennaio 2023.
  14. ^ Jordan Moreau, 'Top Gun: Maverick,' 'Mission: Impossible 7' Among Latest Paramount Delays, su Variety, 9 aprile 2021. URL consultato il 9 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 9 aprile 2021).
  15. ^ https://cinema.everyeye.it/notizie/dungeons-dragons-sequel-rischio-incassi-film-paramount-non-soddisfano-652054.html
  16. ^ (EN) Dungeons & Dragons: Honor Among Thieves, su Box Office Mojo. URL consultato l'11 maggio 2023.
  17. ^ (EN) Dungeons & Dragons - L'onore dei ladri, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC. URL consultato il 3 settembre 2023. Modifica su Wikidata
  18. ^ (EN) Dungeons & Dragons - L'onore dei ladri, su Metacritic, Fandom, Inc. URL consultato l'11 maggio 2023. Modifica su Wikidata

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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