Dopo The Sandman, il connubio tra Neil Gaiman e Netflix continua: Dead Boy Detectives, serie Netflix in streaming dal 25 aprile, è infatti tratta dall’omonimo fumetto dell’autore inglese, scritto insieme a Matt Wagner.
È una storia particolare, che segue le avventure sovrannaturali di Charles Rowland ed Edwin Paine: due fantasmi che decidono di non andare nell’aldilà, ma di continuare a stare sulla Terra, cercando di risolvere crimini difficili.
A interpretare i “ragazzi morti detective” sono gli attori inglesi Jayden Revri e George Rexstrew.
Ogni puntata degli otto episodi della prima stagione di Dead Boy Detectives presenta un caso diverso, ma c’è anche una trama orizzontale che va avanti.
Una volta arrivati alla fine, potreste aver bisogno di qualche spunto in più: ecco quindi la spiegazione del finale di Dead Boy Detectives.
Dead Boy Detectives: trailer
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Dead Boy Detectives: trama
Come dicevamo, la trama di Dead Boy Detective segue le avventure sovrannaturali dei detective fantasmi Charles Rowland ed Edwin Paine.
Ad aiutarli ci sono Crystal Palace (Kassius Nelson), medium che riesce a vederli e interagire con loro, e Niko (Yuyu Kitamura), ragazza che viene posseduta da degli spiriti nel primo episodio e, dopo essere quasi morta, acquisisce a sua volta la capacità di vedere gli spiriti e quindi comunicare con i protagonisti.
Nel corso delle puntate vediamo svilupparsi diverse dinamiche: capiamo che Edwin, appartenente a un’altra epoca, prova un sentimento per Charles, ma non vuole ammetterlo.
Crystal invece non ricorda chi è e cerca di scoprirlo.
Tutti sono braccati da Esther (Jenn Lyon), creatura antica che vuole qualcosa dai fantasmi rimasti sulla Terra.
Nel cast di Dead Boy Detectives appare anche l’attrice Kirby Howell-Baptiste, che riprende il ruolo di Morte già interpretato in The Sandman: le due serie fanno parte dello stesso universo narrativo.
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Dead Boys Detectives: spiegazione finale
L’episodio finale della prima stagione di Dead Boy Detective è The Case of the Hungry Snake (Il caso del serpente affamato): i protagonisti sono tutti separati, ma devono unire per affrontare Esther.
Procediamo quindi con la spiegazione del finale di Dead Boy Detectives.
Da qui in poi ATTENZIONE SPOILER!
Ritroviamo Crystal finalmente in grado di ricordare chi è: i flash del suo passato diventano sempre più frequenti e scopre di essere stata una persona orribile. Sempre arrabbiata e pronta a usare i suoi poteri per fare del male.
Il perché è probabilmente dovuto ai suoi genitori: ricorda il loro numero di telefono ma, quando li chiama, capisce che loro non si erano nemmeno accorti che fosse scomparsa per settimane. Anzi, sono molto infastiditi, perché stanno organizzando una nuova mostra d’arte.
La ragazza capisce quindi che quella con cui ha vissuto le ultime strane settimane è la sua vera famiglia.
Proprio quando arriva a questa illuminazione, Esther arriva e mette in pericolo tutto: Charles viene rinchiuso in una oscura dimensione insieme al demone serpente, mentre Edwin viene catturato e messo nell’apparecchiatura con cui risucchia l’energia dei fantasmi.
Scopriamo infatti la storia di Esther, grazie al racconto di Thomas the Cat King (Lukas Gage): la donna era arrivata nelle Americhe con i Pellegrini, ma continuamente tradita dal marito, ha deciso di abbracciare le arti oscure.
Grazie al patto con una Dea, ha ottenuto l’immortalità, ma a un prezzo: insieme alla vita eterna non ha avuto anche la giovinezza eterna, quindi è destinata a vivere per sempre decomponendosi sempre di più.
Per evitare di diventare uno scheletro che cammina, cerca da secoli una “cura” per l’invecchiamento nella vita eterna e sembra averlo trovato nei fantasmi: bevendo la loro energia riesce a ringiovanire. Peccato che l’effetto sia temporaneo e abbia quindi bisogno di sempre nuovi spiriti di cui cibarsi.
Crystal decide di affrontarla e, grazie alla nuova consapevolezza che ha acquisito, cerca di farla ragionare: rivede in lei la propria rabbia e capisce che, se uno non la affronta, consuma per sempre. Esther però è troppo radicata nella sua malvagità: mentre si affrontano, colpisce Niko a morte, che salva l’amica.
Nel frattempo Charles riesce a liberarsi affrontando il serpente e, insieme a Crystal, salva Edwin da Esther. Purtroppo tutti e tre piangono la morte di Niko.
Edwin e Charles ricevono quindi una lettera dal The Dead Letter Office: è allegata a un pacchetto da cui esce una figura misteriosa, che non rivela il suo nome e ha l’autorità di portarli nell’aldilà.
Ma, quando capisce che la coppia di fantasmi ha risolto tanti casi di anime perse sulla Terra, decide di lasciarli continuare con il loro lavoro: li affida a Night Nurse (Ruth Connell), che non è per nulla contenta.
Nell’ultima scena di Dead Boy Detectives vediamo un paesaggio che sembra quello dell’Islanda (c’è l’aurora boreale) e un iglù in mezzo alla neve: radunati attorno al fuoco ci sono i due spiritelli Kingham e Lily e una terza figura, che non vediamo in viso.
Tra le mani stringe una statuetta nera a forma di orso, la stessa che aveva Niko quando è stata uccisa da Esther: il suo spirito è ancora sulla Terra?
