Die Hard - Duri a morire è un film del 1995 diretto da John McTiernan, terzo capitolo della saga adrenalinica.
John McClane (Bruce Willis), detective di New York, viene richiamato in servizio con urgenza. Un misterioso pazzo criminale, che si fa chiamare Simon (Jeremy Irons), ha fatto saltare in aria un grande magazzino in pieno centro e con una telefonata alla polizia ha chiesto esplicitamente di lui.
Simon chiede che McClane si attenga alle sue istruzioni e avverte che la mancata esecuzione provocherà altre esplosioni e morti innocenti. Come prima richiesta, lo squilibrato vuole che il poliziotto giri in mutande per le strade di Harlem con un vistoso cartello a sandwich con una scritta offensiva per le persone di colore. Poco prima di essere linciato da un gruppo di ragazzi afroamericani, John è tratto in salvo da Zeus Carver (Samuel L. Jackson), un onesto negoziante del quartiere.
Simon non gradisce l'interferenza di Zeus e l’obbliga a partecipare al folle gioco al fianco di McClane. Ordina quindi ai due di arrivare al telefono di una fermata della metro, pena l’esplosione di una bomba posizionata in un vagone.
Intanto i federali scoprono che Simon non è altri che il fratello maggiore del cattivissimo Hans Gruber, che John fece precipitare dal Nakatomi Palace sette anni prima. È chiaro che lo squilibrato voglia vendicarsi personalmente e per farlo è disposto a mettere a ferro e a fuoco tutta New York.
Dopo che Simon comunica che è stata piazzata un'altra bomba in una scuola, McClane capisce che dietro il desiderio di vendetta del pazzo si cela un progetto più grande...
Si tratta della prima pellicola in cui Bruce Willis e Samuel L. Jackson condividono effettivamente la scena. Entrambi avevano recitato in Palle in canna (1993) e Pulp Fiction (1994), ma apparivano in scene diverse. Fu proprio Willis a suggerire alla produzione di scritturare Samuel L. Jackson. L’attore fu inoltre molto felice all'idea di lavorare alla pellicola perché dichiarò di aver aver visto Trappola di cristallo (1988) - il primo film della saga - più di trenta volte.
La scritta sul cartello con la quale McClane deve camminare durante le scene girate ad Harlem, era in realtà “Odio tutti”, ed è stata modificata solo in post-produzione con “Odio i negri” al fine di evitare che qualcuno del quartiere, non sapendo del film, interrompesse le riprese per protestare.
Zeus (Samuel L. Jackson): Si sente tranquillo signore? Si sta divertendo? Non per farmi gli affari suoi, ma quando un bianco se ne sta su un marciapede di Harlem con un cartello che dice "io odio i negracci", o ha delle serie motivazioni personali, o ha il cervello incrostato di fuliggine! Zeus: Io non ti ho salvato! Ho impedito che uno sbirro bianco fosse ucciso ad Harlem, dove, se oggi muore un poliziotto, domani ne arrivano altri mille, tutti bianchi, incazzati e col dito già sul grilletto, è chiaro?! Zeus: E poi perché continui a chiamarmi Jesus! Ti sembro portoricano?!? McClane (Bruce Willis): Ti ha chiamato Jesus uno di quelli poco fa! Zeus: Non ha detto Jesus! Ha detto "Ciao Zeus"! McClane: Zeus?!? Zeus: Sì, Zeus! Come il padre di Apollo! Monte Olimpo! E non farmi incazzare se non vuoi che un fulmine ti bruci i testicoli! Zeus! Hai qualcosa in contrario!?
Attore | Ruolo |
---|---|
Bruce Willis | John Mc Clane |
Samuel L. Jackson | Zeus Carver |
Jeremy Irons | Simon |
Sam Phillips | Katya |
Graham Greene | Joe Lambert |
Colleen Camp | Connie Kowalski |
Anthony Peck | Ricky Walsh |
Kevin Chamberlin | Charles Weiss |
Larry Bryggman | Ispettore Walter Cobb |