È la regina del pop contemporaneo, una talentuosa attrice, un’icona della moda, ma Lady Gaga è anche una grande alleata della comunità LGBTQ+, una sensibile portavoce delle tematiche che riguardano la salute mentale dei giovani, una profonda sostenitrice dell’importanza di celebrare l’individualità.
Da sempre la cantante ha utilizzato la sua visibilità per fare da cassa di risonanza alle istanze di diversità, per aiutare i giovani a non sentirsi emarginati e soli, sottolineando l’importanza dell’empatia e della gentilezza per innescare un cambiamento positivo nella società.
È proprio con questo scopo che, assieme alla madre Cynthia Germanotta, ha fondato la Born This Way Foundation, organizzazione senza scopo di lucro attraverso la quale le due donne hanno raccolto le storie di coraggio e resilienza di giovani di tutto il mondo.
Cinquantuno di queste storie sono diventate oggi un libro, edito da DeAgostini, che si intitola Channel Kindness (dal nome della piattaforma online che dal 2017 ha dato voce a storie di attivismo, resilienza, ispirazione, cambiamento). Il volume, voluto da Lady Gaga che ne ha scritto l’introduzione, è dedicato ai ragazzi dagli 11 anni in su, e ha l’obbiettivo di non farli sentire soli di fronte alle difficoltà.
Il messaggio di empowerment di Lady Gaga e Cynthia Germanotta è: con i gesti più semplici si può innescare un cambiamento positivo nelle vite degli altri. La gentilezza può salvare la vita, costruire comunità, metterci in contatto gli uni con gli altri, e le storie in questo libro ne sono la prova. La gentilezza è inclusione, orgoglio, coraggio, compassione, rispetto di sé. Come dice Lady Gaga: “La gentilezza guarisce le persone, guarisce il mondo ed è ciò che ci unisce”.
“Dedichiamo questo libro a chiunque nella vita abbia, inevitabilmente, sofferto” scrivono Lady Gaga e la madre. “A chi ha compreso il potere di infondere gentilezza in ogni sua azione, e anche a chi ancora non l’ha fatto. E alla gentilezza stessa. Siete quanto di meglio esista al mondo. Grazie. Con amore, le più grandi sostenitrici della gentilezza”.