Crisi in sei scene

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Crisi in sei scene
Titolo originaleCrisis in Six Scenes
PaeseStati Uniti d'America
Anno2016
Formatominiserie TV
Generecommedia
Puntate6
Durata23/24 min (episodio)
Lingua originaleinglese
Rapporto16:9
Crediti
IdeatoreWoody Allen
RegiaWoody Allen
SceneggiaturaWoody Allen
Interpreti e personaggi
Doppiatori e personaggi
FotografiaEigil Bryld
ProduttoreErika Aronson
Produttore esecutivoHelen Robin
Casa di produzioneAmazon Studios, Gravier Productions
Prima visione
Distribuzione originale
Data30 settembre 2016
DistributorePrime Video
Distribuzione in italiano
Data24 marzo 2017
DistributoreAmazon Video

Crisi in sei scene (Crisis in Six Scenes) è una miniserie televisiva statunitense creata, diretta e interpretata da Woody Allen per Amazon.com. Allen ha scritto e diretto i sei episodi della serie, segnando di fatto il suo secondo lavoro in televisione, dopo il film Don't Drink the Water girato per l'ABC nel 1994. La serie è stata pubblicata in esclusiva sul servizio di streaming on demand Amazon Video negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Germania il 30 settembre 2016.[1]

In italiano, la serie è stata interamente pubblicata sul sito Amazon Prime Video il 24 marzo 2017.[2]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Episodi di Crisis in Six Scenes.

Stati Uniti, New York. Negli anni Sessanta, durante la guerra del Vietnam, gli USA vivono un periodo molto turbolento. Nel suo piccolo, lo attraversa anche una famiglia di ceto medio quando riceve la visita di un ospite. Il suo arrivo sconvolge gli equilibri.[3]

Personaggi e interpreti[modifica | modifica wikitesto]

Principali[modifica | modifica wikitesto]

Secondari[modifica | modifica wikitesto]

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

La serie venne annunciata da Amazon nel gennaio 2015.[4] Si tratta della prima serie televisiva di Allen.[5]

In un'intervista del maggio 2015, Allen affermò che il lavoro sulla serie era «molto, molto difficile» e di «essersi pentito ogni secondo» dopo aver accettato il lavoro.[6][7] Allen affermò: «Non so come ci sono finito dentro. Non ho idee e non so da dove cominciare. Penso che Roy Price (capo di Amazon Studios) se ne pentirà».[6]

Nel gennaio 2016 venne annunciato che Allen, Elaine May e Miley Cyrus sarebbero stati i protagonisti della serie, e venne rivelato che le riprese sarebbero cominciate nel marzo seguente.[8] Nel febbraio 2016 si aggiunsero al cast John Magaro e Rachel Brosnahan.[9] Nel marzo 2016 si unirono al cast Michael Rapaport, Becky Ann Baker, Margaret Ladd, Joy Behar, Rebecca Schull, David Harbour e Christine Ebersole.[10]

Nel maggio 2016 Allen rivelò di aver terminato il montaggio della serie, e annunciò che sarebbe stata composta da una sola stagione.[11]

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

  • Metacritic riporta un punteggio di 44/100, basato su 29 critici, il che secondo il sito indica: « recensioni contrastanti o nella media ».[12]
  • Sul sito "The Playlist" la serie è stata definita quasi inguardabile.[13]
  • Rotten Tomatoes riporta un punteggio del 18% basato su 50 recensioni, con una valutazione media di 4,72/10:[14]
(EN)

«Woody Allen's filmmaking skills prove a poor fit for the small screen in Crisis in Six Scenes, a talk-heavy, unfunny, and overall disengaged production buried below numerous superior offerings.»

(IT)

«Le capacità di regista di Woody Allen si dimostrano inadatte al piccolo schermo in Crisi in sei scene, una produzione piena di chiacchiere, noiosa e in sostanza priva d'interesse, sepolta sotto una moltitudine di offerte di qualità migliore.»

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Cynthia Littleton, Amazon Sets September Comedy Push, Reveals Woody Allen Series Title, in Variety, 7 agosto 2016. URL consultato il 22 agosto 2016.
  2. ^ Crisis in six scenes, Allen e anni '60 - Ultima Ora, in ANSA.it, 18 marzo 2017. URL consultato il 20 marzo 2017.
  3. ^ CRISIS IN SIX SCENES - Tutto sulla serie di Woody Allen con Miley Cyrus!, in TvSerial, 24 marzo 2017. URL consultato il 24 marzo 2017.
  4. ^ (EN) Shelli Weinstein, Woody Allen to Create His First Television Series for Amazon, in Variety, 13 gennaio 2015. URL consultato il 22 agosto 2016.
  5. ^ (EN) John Jurgensen, Woody Allen to Create TV Series for Amazon Studios, in The Wall Street Journal, 13 gennaio 2015. URL consultato il 22 agosto 2016.
  6. ^ a b (EN) Mike Fleming, Jr., Woody Allen On ‘Irrational Man’, His Movies & Hollywood’s Perilous Path – Cannes Q&A, in Deadline.com, 14 maggio 2015. URL consultato il 22 agosto 2016.
  7. ^ (EN) Jessica Goldman, Woody Allen Regrets Doing Amazon Series, in The Huffington Post, 15 maggio 2015. URL consultato il 22 agosto 2016.
  8. ^ (EN) Mike Fleming, Jr., Woody Allen Amazon Series Sets Cast: He Stars With Elaine May & Miley Cyrus, in Deadline.com, 25 gennaio 2016. URL consultato il 22 agosto 2016.
  9. ^ (EN) Patrick Hipes, John Magaro & Rachel Brosnahan Join Woody Allen’s Amazon Series, in Deadline.com, 24 febbraio 2016. URL consultato il 22 agosto 2016.
  10. ^ (EN) Denise Petski, Woody Allen Amazon Series: Michael Rapaport, Becky Ann Baker & More Join Cast, in Deadline.com, 16 marzo 2016. URL consultato il 22 agosto 2016.
  11. ^ (EN) Stephen Galloway, The Woody Allen Interview (Which He Won't Read), in The Hollywood Reporter, 4 maggio 2016. URL consultato il 22 agosto 2016.
  12. ^ Crisis in Six Scenes. URL consultato il 20 luglio 2021.
  13. ^ Rodrigo Perez, Woody Allen’s Amazon Show ‘Crisis In Six Scenes’ Is Nearly Unwatchable [Review], su theplaylist.net. URL consultato il 20 luglio 2021.
  14. ^ (EN) Crisis in Six Scenes: Miniseries. URL consultato il 20 luglio 2021.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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