Call of Duty: Black Ops Cold War, guida alle armi del multiplayer

Dalla A di AK-47 alla X di XM4, vi presentiamo l'arsenale del nuovo capitolo dello sparatutto di Activision.

Call of Duty: Black Ops Cold War, guida alle armi del multiplayer

Nel corso della sua ascesa a sparatutto arcade per eccellenza (dopo sua maestà DOOM chiaramente), la serie Call of Duty si è sempre prodigata nel fornire agli appassionati un arsenale bellico di tutto rispetto e che non ha nulla da invidiare a quello di altri franchise come Battlefield, Counter Strike e i battle royale più disparati. Varcando i confini spazio-temporali lo sparatutto di Activision ha fatto imbracciare a milioni di giocatori armi di differenti epoche storiche, dal Thompson della WW2 ai fucili laser-gamma-protonici dei futuribili conflitti bellici dello spazio siderale, proposti in quei capitoli che però hanno allontanato il brand dalla (cor)retta via.

Negli ultimi due episodi c’è stata una cura maniacale per l’armamentario che ha reso nuovamente contenti i fan, che grazie all’Armaiolo (al suo debutto su Modern Warfare del 2019) si sono potuti sbizzarrire nel creare l’arma perfetta a suon di accessori da montare su fucili, pistole e shotgun. Da un paio di anni a questa parte i giocatori possono poi contare su progressi condivisi tra le varie modalità di gioco competitive e cooperative. Tuttavia, Call of Duty: Black Ops Cold War (Voto: 8.4 - Recensione) semplifica di gran lunga alcuni aspetti relativi alle bocche da fuoco, impostandole su quattro parametri anziché sei come invece abbiamo visto nel multiplayer di Modern Warfare.

A non essere cambiata poi così tanto è la ricchezza di contenuti che ha coinvolto anche il nuovo capitolo della serie, che al momento della stesura di questa guida vanta un totale di 29 armi che già ne accoglierà altre tra pochi giorni con l’arrivo della prima stagione di Black Ops Cold War, fissata per il prossimo 10 dicembre e che vi anticipo tratteremo non appena sarà disponibile per il download.


Fucili d’assalto

Per definizione i fucili d’assalto sono armi molto votate a uno stile di gioco aggressivo e che risultano affidabili nelle situazioni più disparate: dagli scontri a corto raggio a quelli sulla media distanza. Ce n’è ovviamente per tutti i gusti nel multiplayer curato da Treyarch e ognuna di queste bocche da fuoco si lascia preferire alle altre per una caratteristica in particolare, che va dalla potenza di fuoco alla precisione senza mirare.

XM4

Sblocco: livello 4

Il fucile d’assalto XM4 è tra le prime bocche da fuoco che avrete a disposizione salendo di livello. Si tratta di un’arma dalle statistiche piuttosto equilibrate e che può essere configurata con un buon numero di accessori di varia tipologia, così da modificarne anche in maniera sostanziale alcuni parametri a seconda delle proprie preferenze. Il fucile XM4 è dunque una buona arma per tutti i principianti, ma viene usata con soddisfazione anche dai giocatori più esperti.

AK-47

Sblocco: livello 7

All’XM4 si contrappone il celebre AK-47 di fattura sovietica, divenuto ormai una presenza fissa nella serie Call of Duty. Pure in questo capitolo il fucile d’assalto russo si conferma come l’arma più potente della sua categoria ma anche la meno precisa, per cui richiede un buon controllo per essere usata senza problemi. Con i giusti accessori riuscirete a rendere questo fucile più semplice da controllare, aumentando di fatto la precisione a discapito però della velocità.

Krig 6

Sblocco: livello 16

Le statistiche benevole del Krig 6 lo premiano come un ottimo fucile d’assalto, potente e piuttosto preciso nel compiere agevolmente il suo lavoro. Non è un caso che venga usato da una buona fetta di giocatori con enorme soddisfazione, anche se il suo rateo di fuoco non esaltante lo rende imbattibile negli scontri dalla distanza ma non così efficace quando i combattimenti si spostano sul corto raggio.

QBZ-83

Sblocco: livello 31

La forza bruta del QBZ-83, combinata con una maneggevolezza elevata, certificano che questo fucile d’assalto in configurazione bullpup è un’ottima alternativa all’AK-47. L’elevata potenza di fuoco però lo rende poco preciso a causa di un rinculo iniziale piuttosto alto e questo aspetto si verifica anche quando si spara senza mirare. Tuttavia, si possono limare queste limitazioni con accessori in grado di ridurre la dispersione dei colpi, pur rimanendo il QBZ-83 un’arma che richiede un po’ di pratica per poterne sfruttare l’enorme potenziale.

FFAR 1

Sblocco: livello 40

Il FFAR 1 non rientra attualmente tra le grazie dei giocatori di Cold War a causa di statistiche che lo pongono al di sotto degli altri fucili d’assalto. Di base ha un potere d’arresto piuttosto basso e un caricatore di soli 25 colpi che potrà comunque essere cambiato con uno più capiente, mentre tutto sommato si difende abbastanza bene in termini di precisione e rateo di fuoco. Di certo non faticherete a trovare una valida alternativa al FFAR 1, questo è poco ma sicuro.


Mitragliette

Vi abbiamo ribadito più volte come il multiplayer competitivo di Black Ops Cold War si sposi bene con l’uso di mitragliette (SMG), dannatamente efficaci grazie a caricatori estesi e una cadenza di fuoco perfetta per uno stile di gioco run and gun. Nel nuovo capitolo della serie avrete a disposizione ben cinque SMG tra cui scegliere, dall’MP5 al Bullfrog.

MP5

Sblocco: livello 4

L’MP5 può essere considerato l’equivalente per le mitragliette dell’XM4. Questo grazie a una buona affidabilità sul campo di battaglia e per via di un rinculo abbastanza gestibile, unito a una discreta maneggevolezza e una cadenza di fuoco molto alta. Non sarà l’arma più performante della sua categoria, ma nelle mani di giocatori esperti può rivelarsi una vera e propria macchina da guerra.

Milano 821

Sblocco: livello 13

Dietro alla mitraglietta Milano 821 (chiamata così in onore dei polizieschi italiani anni ’70? Vallo a sapere) si cela la pistola mitragliatrice di fattura israeliana Uzi, ben più performante del già citato MP5 e sorprendentemente precisa quando si fa fuoco senza mirare. Pur con una cadenza di fuoco al ribasso e un rinculo non semplice da gestire, questa SMG dà il meglio di sé soprattutto nel fuoco non mirato degli scontri ravvicinati.

AK-74u

Sblocco: livello 19

Gli amanti delle armi di manifattura sovietica saranno ben felici di poter usare l’AK-74u, mitraglietta automatica molto affidabile e in grado di eccellere in un buon numero di mappe e modalità di gioco. A discapito di quel che si potrebbe pensare è una SMG precisa e affidabile, ben diversa dal fucile d’assalto AK-47. Con un caricatore a tamburo e un mirino reflex è in grado di adattarsi a uno stile di gioco votato interamente al run and gun, ma equipaggiando un silenziatore può dettare legge anche in modalità più tattiche come Scorta VIP o Cerca e Distruggi.

KSP 45

Sblocco: livello 37

Una mitraglietta precisa e capace di infliggere danni elevati? Può sembrare un controsenso e invece la KSP 45 riesce nell’intento di abbinare quantità e qualità con brevi raffiche di fuoco controllate da tre colpi, che però ne diminuiscono sensibilmente la cadenza. Per chi vuole poi non mancano accessori da equipaggiare sull’arma che sono in grado di sbloccare il fuoco a raffica, compromettendo però la precisione sulla lunga distanza e quella generale.

Bullfrog

Sblocco: livello 43

Il Bullfrog può essere considerato l’antenato (scegliete voi se lo zio o il padre, oppure il nonno) del più celebre PP-19 Bizon, altra SMG ideata e realizzata in Russia dal figlio del mastro armaiolo Mikhail Kalashnikov. Nelle altre mitragliette è possibile scegliere tra una buona varietà di caricatori estesi, con il Bullfrog invece la dotazione standard ne prevede uno dalla bellezza di ben cinquanta colpi. Il rateo di fuoco è elevato, aspetto che però inficia negativamente su alcuni parametri come la precisione dalla lunga distanza e quella mentre si spara senza mirare.


Fucili tattici

I fucili tattici hanno trovato terreno fertile tra i tanti appassionati di sparatutto in tempi abbastanza recenti, diventando una buona scelta per chi cerca delle bocche da fuoco precise e potenti, a metà tra un fucile d’assalto e quello di precisione. Black Ops Cold War ne mette in vetrina ben quattro tipi, proponendo armi ampiamente usate in un conflitto come quello della guerra del Vietnam (dall’M16 all’M14).

Type 63

Sblocco: livello 4

La scelta del Type 63 è solitamente riservata a coloro che cercano prima di tutto un fucile tattico semiautomatico potente e versatile, grazie al quale poter colpire dalla media distanza senza rinunciare al controllo. Certo, il caricatore ha una capienza non eccezionale e il rateo di fuoco è quel che è, ma tutto sommato il Type 63 è un’arma da tenere in seria considerazione nella selezione del fucile giusto per le partite multiplayer.

M16

Sblocco: livello 10

Parlando dell’M16 ci addentriamo nel meraviglioso mondo dei fucili tattici a raffica, quelli che con un colpo ben mirato alla testa aiutano a chiudere velocemente la pratica degli scontri a fuoco. L’arma di fattura americana può fregiarsi inoltre di una precisione invidiabile e di un rinculo non troppo marcato tra una sventagliata di proiettili e l’altra, però paga dazio a causa di una velocità nel far fuoco leggermente sottotono.

AUG

Sblocco: livello 28

In attesa di capire se verrà depotenziato o meno da Treyarch nei prossimi aggiornamenti, l’AUG è per molti il fucile tattico migliore in circolazione, anche se a guardare le statistiche si potrebbe non condividere questa dichiarazione. L’arma di origine austriaca è dotata di un’ottica integrata da 1.5x e una potente raffica, tuttavia rispetto all’M16 presente un rinculo più alto e va migliorata in quanto a mobilità.

DMR 14

Sblocco: livello 49

Poche critiche si possono muovere al DMR 14, su tutte la capienza ridotta del caricatore che ospita al suo interno solo venti proiettili. Sotto gli altri punti di vista il fucile tattico semiautomatico è l’arma perfetta per il tiratore scelto che non deve chiedere mai, potendo contare su ottimi parametri come una buona cadenza di fuoco e la capacità di infliggere danni abbastanza pesanti. Il tutto condito da una precisione ineccepibile e una maneggevolezza nella media.


Mitragliatrici leggere

Il tratto distintivo delle mitragliatrici leggere (LMG) è senza dubbio alcuno il rateo di fuoco sopra la media e un’ottima capienza dei caricatori a nastro. Lente, macchinose e tutt’altro che precise, queste armi sono l’ideale per affrontare un grande numero di nemici senza la necessità di dover ricaricare e garantiscono un fuoco di copertura costante. Le mitragliatrici leggere sono imbattibili anche quando c’è da danneggiare veicoli e velivoli nemici.

Stoner 63

Sblocco: livello 4

Insieme all’M60 di cui ci occuperemo dopo, lo Stoner 63 è stata una delle armi impiegate dalle forze militari degli Stati Uniti nel sanguinoso conflitto vietnamita. Su Black Ops Cold War è possibile equipaggiare questa mitragliatrice che brilla specialmente per quanto riguarda la precisione delle raffiche prolungate, ma non rinuncia anche a infliggere un buon quantitativo di danni sebbene non sia la LMG più potente di Cold War.

RPD

Sblocco: livello 22

Il ritorno dell’RPD ha fatto felici molti membri della grande comunità di appassionati che ogni anno spende tantissime ore sul più recente capitolo di Call of Duty. I giocatori prediligono questa mitragliatrice leggera sovietica per la sua sorprendente maneggevolezza, laddove altre LMG sono troppo macchinose e rallentano i movimenti dei giocatori. L’RPD si lascia apprezzare pure per un potere d’arresto degno di nota, parametro da non sottovalutare mai in un gioco come Cold War dove il time to kill è piuttosto basso rispetto ad altri sparatutto.

M60

Sblocco: livello 46

L’M60, conosciuta anche con l’appellativo di “The Pig” per le sue dimensioni esagerate e la capacità di fagocitare interi nastri proiettili come se non ci fosse domani, è l’ultima proposta di Black Ops Cold War in fatto di mitragliatrici leggere. Questa belva è capace di assestare ottimi danni contro fanteria e mezzi nemici, peccando in quanto a maneggevolezza e velocità dei proiettili, pur dimostrandosi discretamente precisa sulla media-lunga distanza.


Fucili di precisione

I fucili di precisione riescono a essere piacevoli da usare ma anche odiosi quando si subisce un’eliminazione per mano di queste armi. Con il ritorno del quick-scope e no-scope è facile comprendere perché in tanti scelgono di giocare con questa tipologia di arsenale, vista anche la possibilità di equipaggiare mirini reflex o con un ingrandimento ridotto che favoriscono la letalità dei fucili da cecchino anche a distanza ravvicinata.

Pelington 703

Sblocco: livello 4

Il primo fucile da cecchino con cui potrete divertirvi a fare il tiro a bersaglio sulla squadra nemica è il Pelington 703, di base dotato di un’ottica a ingrandimento per mirare con precisione. È un’arma devastante per chi è in grado di mettere a segno tranquillamente tanti headshot, oltre a essere particolarmente indicato per chi ama cimentarsi in giocate d’antologia eseguendo fulminei quick-scope o letali no-scope senza mirare.

LW3 - Tundra

Sblocco: livello 25

Anche il fucile LW3 – Tundra non scherza in quanto a potenza di fuoco, seppur sulla carta i parametri relativi a quest’arma siano inferiori al Pelington 703 tranne che per una velocità maggiore nella fase di ricarica. Offre tuttavia un buon compromesso tra danni e rinculo, quest’ultimo migliorabile di gran lunga dopo aver equipaggiato l’arma con tutta una serie di accessori tra cui fettucce, mirini e caricatori più capienti.

M82

Sblocco: livello 55

L’M82 è semplicemente il fucile di precisione più potente che potrete imbracciare nel multiplayer o nella modalità Zombi di Cold War. Non è esattamente l’emblema dalla maneggevolezza e il suo forte rinculo si fa sentire dopo aver fatto fuoco, ma il suo potere d’arresto è tale da eliminare agevolmente intere schiere di giocatori avversari colpendoli dritti in testa o mirando poco più in basso (nella parte superiore del torace).


Pistole

Le pistole sono bocche da fuoco secondarie poco impiegate dai giocatori, pur essendo una buona alternativa da usare quando l’arma principale è scarica e ricaricarla richiede troppo tempo. In Call of Duty: Black Ops Cold War gli sviluppatori di Treyarch hanno reso disponibili solo tre pistole, comunque ben differenziate tra loro come stile di gioco, cadenza e danni inflitti.

1911

Sblocco: livello 4

La leggendaria 1911 è una pistola di backup funzionale e utile in tutte quelle situazioni dove passare all’arma secondaria è un’operazione più veloce e semplice rispetto a ricaricare quella principale, specie in un titolo dove i riflessi pronti fanno la differenza. La 1911 è caratterizzata da buoni parametri e otto colpi inclusi nel caricatore, riuscendo a difendersi con onore nella maggior parte degli scontri che avvengono nell’arco di pochi metri, peccando invece di precisione negli ingaggi dalla distanza.

Magnum

Sblocco: livello 31

Se invece preferite una pistola potente e senza compromessi allora la Magnum non vi deluderà assolutamente. Questo revolver a doppia azione privilegia principalmente la potenza di fuoco anche se pecca in alcune caratteristiche come una minore precisione e un caricatore di soli sei colpi, tra l’altro non velocissimo da ricaricare.

Diamatti

Sblocco: livello 49

La caratteristica più interessante di questa pistola automatica è proprio la sua natura ibrida che la pone a metà tra una pistola e una mitraglietta. La raffica da tre colpi garantisce una cadenza di fuoco eccezionale negli scontri ravvicinati, ma il prezzo da pagare è un caricatore che si svuota facilmente e una precisione non ottimale a causa del rinculo. Sbloccando poi la variante akimbo della Diamatti sarete praticamente inarrestabili quando c’è da ingaggiare il nemico sul corto raggio.


Fucili a canna liscia

C’è poi una categoria di armi che a fasi alterne viene classificata come principale o secondaria: i fucili a canna liscia. In Call of Duty: Modern Warfare gli shotgun rientravano nella tipologia di armi primarie, in Cold War invece questi potenti “attrezzi del mestiere” sono finiti tra quelle secondarie. Classificazioni a parte, la coppia di fucili a canna liscia proposti in questo episodio sa comunque come farsi apprezzare dai giocatori.

Hauer 77

Sblocco: livello 7

Partiamo dal presupposto che un colpo ben piazzato di Hauer 77 può avere effetti devastanti contro un nemico, a volte invece per mandarlo al tappeto ne serviranno anche due o tre. Chiaramente questo fucile a pompa si dimostra totalmente inefficace dalla distanza mentre è devastante negli spazi stretti, su cui è possibile comunque lavorare per aumentare il rateo di fuoco decisamente basso e una precisione che per forza di cose non è poi così alta.

Gallo SA12

Sblocco: livello 34

Il Gallo SA12 (che strambo nome quello scelto per identificare lo SPAS-12) non è un’arma facile da controllare, semmai il contrario, per l’elevato rinculo prodotto dalla sua natura di shotgun semiautomatico. Un colpo di questo fucile infligge un danno appena di poco inferiore rispetto all’Hauer 77, di contraltare però può sparare diverse cartucce in rapida successione grazie al caricatore che ha al suo interno ben sette colpi.


Lanciatori

L’evoluzione dei lanciatori nella saga di Call of Duty è andata di pari passo con la trasformazione delle modalità di gioco, dove l’aggiunta di mezzi di trasporto ha reso necessario l’inserimento di più strumenti per poter abbattere veicoli corazzati e serie di punti o killstreak. In Black Ops Cold War i lanciarazzi trovano grande utilità tanto nelle modalità classiche tanto in quelle per un maggior numero di giocatori, tra cui Bomba sporca o Assalto combinato in cui abbondando aerei, moto e pure imbarcazioni.

Cigma 2

Sblocco: livello 4

Data la massiccia presenza di Aerei spia ed elicotteri di vario genere (e letalità), il lanciatore Cigma 2 è lo strumento migliore per sbarazzarsi velocemente di minacce terrestri e volanti. Il sistema di aggancio automatico dei bersagli funziona ottimamente contro mezzi di ogni tipo, ma il lanciarazzi in questione può anche causare un ingente quantitativo di danni se direzionato verso ignari giocatori avversari.

RPG-7

Sblocco: livello 40

L’RPG-7 è un’altra di quelle armi che ha quasi sempre risposto presente all’appello annuale dello sparatutto (dalle uova d'oro) di Activision. Questo lanciarazzi differisce dal precedente per essere più efficace quando si tratta di fronteggiare i soldati nemici, ma allo stesso modo è piuttosto lento da ricaricare. Non avendo un sistema di aggancio automatico per veicoli e velivoli dovrete prendere bene la mira prima di premere il grilletto, sperando che il vostro razzo centri in pieno l’obiettivo designato e che non finisca per mancare clamorosamente il bersaglio.


Corpo a corpo

Negli ultimi episodi più recenti della saga Call of Duty le armi corpo a corpo hanno ricevuto una maggiore attenzione da parte degli sviluppatori. Nel soft reboot Modern Warfare abbiamo visto infatti come dai classici coltelli si sia passati ad accette, karambit e perfino bastoni da Kali; c’è da scommetterci che anche con Cold War verrà battuta la stessa strada e presto potremo avere la meglio dei nemici nelle maniere più disparate.

Coltello

Sblocco: livello 13

Il coltello è l’unica arma bianca che potrete equipaggiare su Black Ops Cold War. La sua principale utilità è quella di eliminare i nemici con un solo colpo, quando invece l’attacco corpo a corpo impugnando un fucile ne richiede almeno due. Inoltre è particolarmente consigliato per chi ama uno stile di gioco furtivo ma rapido, considerando che il coltello permette di muoversi più velocemente e non vi farà apparire sulla mini mappa quando colpirete a morte un avversario.


Speciale

In questa categoria vi finiscono le armi cosiddette “speciali”, come appunto nel caso del lanciagranate M79, che non è classificabile né come un fucile e né come un lanciatore sebbene abbia diverse attinenze con l’RPG-7 o il Cigma 2.

M79

Sblocco: livello 52

L’M79 è un lanciagranate a colpo singolo in grado di far piovere addosso ai nemici una granata esplosiva ad alto potenziale. Parliamo di un’arma che si presta poco a operazioni di personalizzazione dal punto di vista funzionale, nonostante possa essere impiegata con successo (e soddisfazione) contro fanteria e veicoli terrestri. Per bilanciare la potenza distruttiva dell’M79 avrete a disposizione solo pochi colpi, quindi usateli con parsimonia o equipaggiate la specialità Sciacallo per rifornirvi di nuove munizioni.

In questo articolo

Call of Duty: Black Ops Cold War

Treyarch | 13 Novembre 2020
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