Il figlio di Clint Eastwood a Bari per recitare in ‘Stolen girl’: in Puglia si gira il thriller hollywoodiano ambientato in Ohio - la Repubblica

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Il figlio di Clint Eastwood a Bari per recitare in ‘Stolen girl’: in Puglia si gira il thriller hollywoodiano ambientato in Ohio

Il figlio di Clint Eastwood a Bari per recitare in ‘Stolen girl’: in Puglia si gira il thriller hollywoodiano ambientato in Ohio

Le riprese del film diretto da James Kent partiranno presto, dureranno sei settimane e si svolgeranno fra Bari, Taranto e il basso Salento.

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Sembra l’Ohio, ma è la Puglia. La regione si prepara a ospitare un nuovo set cinematografico che la porterà ben oltre i suoi confini: “Stolen girl” sarà il prossimo film diretto da James Kent, un thriller che avrà per protagonisti due attori di prestigio come Scott Eastwood e Kate Beckinsale. Lui è il figlio di Clint Eastwood, con il padre ha lavorato anche per i film da quest’ultimo diretti – “Flags of our fathers”, “Gran Torino”, “Invictus” – e nella sua carriera è stato protagonista di “La risposta è nelle stelle” (tratto dal romanzo di Nicholas Green), oltre che nel cast di “Fast and furios 8”.

Lei è un’attrice britannica dal lungo curriculum, ha esordito con Kenneth Branagh (in “Much ado about nothing”) ed è anche una delle protagoniste di “Underworld”, nel ruolo di Selene. Al cast si aggiunge James Cromwell, noto artista statunitense che è stato anche candidato all’Oscar come miglior attore non protagonista in “Babe, maialino coraggioso”.

Le riprese di “Stolen girl” partiranno presto, dureranno sei settimane e si svolgeranno fra Bari, Taranto e il basso Salento. A volere ancora una volta la Puglia per portarla al cinema in tutto il mondo – anche se camuffata da Ohio – è Ilbe, società attiva nella produzione di contenuti cinematografici e televisivi guidata da Andrea Iervolino e lady Monika Bacardi. In Puglia hanno già avuto modo di lavorare molte volte, fra i tanti loro prodotti ci sono “In the fire” di Conor Allyn (con Amber Heard, ex moglie di Johnny Depp), e più di recente “Paradox effect” di Scott Weintrob (con Harvey Keitel). “Sono entusiasta di girare ancora una volta in Puglia – dice Andrea Iervolino riguardo al nuovo progetto – È una terra che amo e che nella sua versatilità riesce sempre a soddisfare le nostre esigenze. Questo porterà indiscutibilmente un impatto positivo sul territorio italiano in termini di forza lavoro ed effetti significativi sulle economie esterne”.

La Puglia quindi è una scelta ben precisa della produzione, e per “Stolen girl” Ilbe – Iervolino & Lady Bacardi entertainment ha chiuso un accordo con Voltage, società di produzione e distribuzione cinematografica (nonché una delle più importanti società di produzione e distribuzione di Hollywood) fondata nel 2005 dal premio Oscar Nicolas Chartier. Ilbe firma la produzione con Frida Torresblanco, Scott Lambert e Luca Matrundola, produttori esecutivi sono Richard Salvatore e Danielle Maloni. Per quanto riguarda “Stolen girl”, è un film ispirato a una storia vera, scritto da Rebecca Pollock e Kas Graham.

È ambientato in Ohio nel 1993 e vede al centro Amina, una bimba di 6 anni: viene portata fuori dal Paese da suo padre Karim, ex marito di Maureen, e proprio la madre farà di tutto per riportarla a lei. Dopo anni di infruttuosi tentativi per ritrovarla, la donna viene reclutata da Robeson, un recupera-bambini che le promette aiuto, anche se in cambio lei dovrà lavorare per lui. Maureen arriverà quindi a Beirut, dove effettivamente ritroverà sua figlia: lei ha ormai 11 anni, la madre la rapisce ma poi si rende conto che ormai Amina ha una sua vita felice lì, e l’ipotesi di riportarla negli Stati Uniti potrebbe mettere a rischio le vite di tutti. Il budget complessivo dell’opera si aggira attorno ai 25 milioni di euro, e, oltre che in Puglia, la maggior parte della produzione avverrà in Italia.

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