Cherry Jones

BIOGRAFIA DI CHERRY JONES

Chery Jones è nata a Paris, Tennessee, il 21 novembre 1956, dove i suoi genitori, scoperta la sua passione per il teatro, hanno sin da subito incoraggiato la sua propensione con lezioni di recitazione. Dopo essersi diplomata alla Carnegie Mellon School of Drama, ha iniziato a lavorare al City Theatre di Pittsburgh, infatti è più nota come interprete teatrale che cinematografica. Inizia una fiorente carriera artistica a Broadway, che nel corso degli anni la premierà con ben cinque candidature ai Tony Award, di cui una vittoria, consacrandola come una delle attrici teatrali più importanti degli Usa.

Sul grande schermo esordisce con La luce del giorno (1987) di Paul Schrader in un ruolo secondario accanto a Michael J. Fox e alla musicista Joan Jett, film a cui seguono diverse partecipazioni importanti in cui svolge sempre un ruolo di supporto, tra cui ricordiamo L'uomo che sussurrava ai cavalli (1998) di Robert Redford, Erin Brockovich - Forte come la verità (2000) di Steven Soderbergh e Signs (2002) con Mel Gibson. Nel frattempo, iniziano per lei anche le collaborazioni televisive, qualche apparizione come personaggio secondario fino al 2004, quando è Allison Taylor nel telefilm 24: Redemption, tratto dalla serie TV 24 (2001), in cui la Jones riprenderà il ruolo del presidente Taylor per la settima e l'ottava stagione, un'interpretazione che le vale la vittoria di un Emmy come Miglior attrice non protagonista.

Mentre l'impegno televisivo e teatrale prosegue a gonfie vele, anche quello nel cinema sembra dare i suoi risultati, Soderbergh la vuole ancora una volta a supportare gli interpreti principali di Ocean's Twelve (2004) e Mira Nair la inserisce nel cast del biografico Amelia (2009) insieme a Hilary Swank, Richard Gere e Ewan McGregor. Nel 2011 condivide nuovamente il set con Mel Gibson in Mr. Beaver (2011), diretto da Jodie Foster, e, dopo aver preso parte alle produzioni televisive di Awake (2012) e Transparent (2015), entra a far parte nel 2016 della miniserie 22.11.63, tratta dall'omonimo romanzo di Stephen King, e della terza stagione dell'acclamata Black Mirror. Nel 2017 è una dei protagonisti della commedia drammatica diretta da Sally Potter, The Party.