Re Carlo elogia la "mano dell'amicizia" nel messaggio del Giovedì Santo
Il re non parteciperà alla cerimonia nella cattedrale di Worcester

Re Carlo elogia la "mano dell'amicizia" nel messaggio del Giovedì Santo

Un appello alla solidarietà e ad aiutarsi l'un l'altro nei momenti di bisogno fa significativamente da filo conduttore al messaggio tradizionale del Giovedì Santo, dove re Carlo III non fa riferimento alla malattia sua o della principessa Kate

l testo del discorso, che verrà letto in serata durante la celebrazione della liturgia odierna in ricordo dell'Ultima Cena di Gesù con gli Apostoli nella storica cattedrale medievale inglese di Worcester, è stato anticipato da Buckingham Palace: contiene un ringraziamento particolarmente sentito a tutti coloro che "allungano una mano amica" verso il prossimo, "specialmente nel momento del bisogno".

Re Carlo III non nasconde la sua "grande tristezza" per non poter partecipare al solenne rito pubblico del Giovedì Santo: tradizione secolare per i sovrani britannici nella loro veste di capi della Chiesa anglicana.