«Caccia a Ottobre Rosso» in tv: il ruolo rifiutato (e poi accettato) da Sean Connery, la storia vera e gli altri 8 segreti del film

Da un libro di Tom ClancyIl libro di Tom Clancy «La grande fuga dell'Ottobre Rosso» nel 1990 ha ispirato un thriller diretto da John McTiernan: «Caccia a Ottobre Rosso» (oggi su Sky Cinema Action alle 16.50). È Sean Connery ad interpretare il protagonista, il capitano Marko Ramius, che messo al comando di un sottomarino nucleare sovietico (l’Ottobre Rosso appunto) decide di ribellarsi. In seguito a questo ammutinamento il governo statunitense si mette sulle sue tracce, e l’analista della CIA Jack Ryan (interpretato da Alec Baldwin) è l’unico a ritenere che Ramius e il suo equipaggio non vogliano sferrare un attacco nucleare agli Stati Uniti ma soltanto disertare. In attesa di rivedere il film, che ha ottenuto un Oscar come miglior montaggio sonoro, ecco una raccolta di curiosità tutte da scoprire.La storia veraIl romanzo di Clancy è ispirato al vero ammutinamento di una fregata della Marina militare russa (la Storozevoj), avvenuto nel novembre 1975. La vicenda andò diversamente rispetto a quanto raccontato dallo scrittore. Si concluse tragicamente: l’imbarcazione fu abbordata dai militari della Marina sovietica, gli ammutinati furono allontanati con disonore dalle forze armate e il comandante Valery Sablin - a capo della fregata - fu giustiziato.La parte rifiutataInizialmente Sean Connery rifiutò la parte del capitano Ramius perché a suo avviso la trama del film non era realistica. Tutta colpa di un errore sulla sceneggiatura: non era stato specificato che i fatti erano ambientati nel 1984 (quindi in piena Guerra Fredda).A bordo di un vero sottomarinoPer prepararsi al ruolo Sean Connery ha trascorso un periodo a bordo del (vero) sottomarino USS Puffer, con lo status di comandante (gli fu persino permesso di impartire ordini durante la navigazione).I reclutatori della MarinaQuando il film fu proiettato nelle sale i reclutatori della Marina allestirono banchetti informativi nei cinema.Il modello dell’Ottobre RossoNella realtà il modello subacqueo del sottomarino non è mai stato messo in acqua: si tratta di un effetto ottenuto utilizzando il fumo e le tecnologie digitali.Il no di Harrison FordIl ruolo di Jack Ryan era stato proposto ad Harrison Ford, che lo rifiutò (secondo lui la sceneggiatura si concentrava troppo sul Capitano Ramius). Una ulteriore curiosità: l’anno prima dell’inizio delle riprese Harrison Ford e Sean Connery avevano recitato insieme in «Indiana Jones e l'ultima crociata».Il passato nella MarinaSir Sean Connery aveva alle spalle un passato in Marina: era nella Royal Navy prima di diventare attore.La poesia del capitanoAlla fine del film il capitano Marko Ramius recita una poesia, attribuendola a Cristoforo Colombo. In realtà, come raccontato dal regista, i versi sono stati scritti appositamente dallo sceneggiatore Larry Ferguson.Il legame con «It»Tim Curry, volto del Dr. Petrov, ha interpretato il clown malvagio Pennywise in «It» (1990). Lo stesso ruolo è stato ripreso nei reboot «It» (2017) e «It - Capitolo Due» (2019) da Bill Skarsgård, figlio di Stellan Skarsgård (in «Caccia a Ottobre Rosso» il Capitano Tupolev).Il cameo dello scrittoreNel film è presente un cameo di Tom Clancy: appare tra il personale sul ponte della USS Reuben James (la nave che appare sul finale).