Brigitte Nielsen

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Brigitte Nielsen
Brigitte Nielsen nel 2010
Altezza185[1] cm
Misure104-59-95
Peso68 kg
Scarpe41 (UE) - 11 (US)
Occhimarrone
Capellibiondo
Dati riferiti al 2020
Brigitte Nielsen
Brigitte Nielsen a Vienna nel 2012
NazionalitàBandiera della Danimarca Danimarca
GenerePop
Dance pop
Periodo di attività musicale1987 – in attività
EtichettaEdel Music
Album pubblicati3
Studio2
Raccolte1
Sito ufficiale

Brigitte Nielsen, pseudonimo di Gitte Nielsen (Rødovre, 15 luglio 1963), è un'attrice, modella, conduttrice televisiva e cantante danese.

È tra le più celebri icone degli anni ottanta, soprattutto per il suo look aggressivo e il fisico statuario.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Gli anni ottanta[modifica | modifica wikitesto]

Nata in una piccola città alle porte di Copenaghen, finiti gli studi superiori inizia a lavorare come modella alla fine degli anni settanta. Grazie al fisico statuario (altezza 185 cm) rappresenta perfettamente i canoni estetici degli anni ottanta: una donna androgina ma sensuale, aggressiva ed elegante. Lavora ben presto per gli stilisti più affermati come Gianni Versace, Giorgio Armani e Ferré dividendosi fra New York, Parigi e Milano. Le prime fotografie professionali della Nielsen compaiono nei composit stampati a Milano e adoperati per i cast. Nel 1983 si sposa con il compositore danese Kasper Winding; dalla relazione nasce il suo primo figlio Julian (12 aprile 1984).

In Italia viene notata per il ruolo di protagonista accanto ad Arnold Schwarzenegger nel film Yado. Durante la promozione del film a New York, conobbe Sylvester Stallone, che la volle accanto a sé in Rocky IV e Cobra, e con il quale cominciò una relazione sentimentale. Nel 1985 vince un Razzie Awards come "Peggior attrice non protagonista" per Rocky IV, e come "Peggior esordiente", sempre per Rocky IV e per Yado. Dopo nove mesi di fidanzamento, nel dicembre dello stesso anno lei e Stallone decisero di sposarsi con grande sfarzo nella casa del produttore Irwin Winkler. Il suo secondo matrimonio tuttavia durò meno di due anni: arrivò il divorzio nel luglio del 1987. Anche la separazione, alimentata da alcuni scandali, suscitò clamore.

La Nielsen con Sylvester Stallone, l'allora Presidente degli Stati Uniti d'America Ronald Reagan e Nancy Reagan nel 1985

Sempre nel 1987 Brigitte Nielsen esordisce come conduttrice televisiva in Italia accanto a Pippo Baudo e Lorella Cuccarini nello show di Canale 5 Festival dove si presenta anche in veste di cantante con l'album, Everybody Tells a Story, prodotto da Giorgio Moroder che riscuote un buon successo in Austria e Germania grazie anche al fortunato singolo Body Next to Body con il cantante austriaco Falco che però non è presente nell'album. Nel frattempo è al cinema in Beverly Hills Cop II - Un piedipiatti a Beverly Hills II con Eddie Murphy, film che la consacra come amazzone del cinema d'azione, cioè una donna sexy e pericolosa, un ruolo che le verrà spesso richiesto nei futuri film.

Nel 1988 compare nuda sulla copertina del primo numero del settimanale Il Venerdì di Repubblica. Nel 1989 appare nel video-musicale Liberian Girl di Michael Jackson insieme a un nutrito cast di stelle di Hollywood come John Travolta, Steven Spielberg, Dan Aykroyd, Lou Ferrigno, Rosanna Arquette, Virginia Madsen, Whoopi Goldberg e lo stesso Jackson.

Gli anni novanta[modifica | modifica wikitesto]

Nell'estate del 1990 incide il singolo Rockin' Like a Radio e lo promuove in un tour europeo. Negli anni novanta prosegue la carriera cinematografica dividendosi fra film d'azione americani di scarso successo e commedie di cassetta in Italia. Nel novembre del 1991 pubblica il suo secondo disco, I Am the One... Nobody Else.

Brigitte Nielsen (al centro) co-conduttrice del Festival di Sanremo 1992

Nel 1992 conduce il Festival di Sanremo accanto a Pippo Baudo, Milly Carlucci e Alba Parietti e recita nel ruolo della Strega Nera in Fantaghirò 2, ruolo che le fa guadagnare buone critiche[2][3] e che riproporrà anche nei sequel della serie fino al 1996 diventando un personaggio apprezzato anche dal pubblico più giovane. Nel 1993 sposa il terzo marito, il pilota svizzero di rally Raoul Meyer, e si trasferisce in Svizzera.

Successivamente lavora un po' ovunque dividendosi fra cinema negli Stati Uniti d'America e TV in Europa (nel 1997 conduce Brigitte and Friends in Danimarca[4] e dal 1994 un talk show per la Radiotelevisione svizzera di lingua italiana).[5] In Italia è inviata per lo show di Canale 5 La sai l'ultima? (1999) ed è nel cast del programma comico di Telemontecarlo Retromarsh!!! (1996), inoltre partecipa a molti programmi in qualità di ospite. Sempre per la TV italiana è inviata a bordo campo per Rai Sport durante gli incontri di campionato della serie A di pallacanestro per la stagione 1996-1997.[6]

Nel giugno 1997 secondo il settimanale scandalistico francese Voici, sarebbe stata lei la star hollywoodiana citata da Le Monde il 10 giugno come protagonista di una delle vicende più clamorose al centro dell'inchiesta aperta nel 1995 dalla magistratura francese che indagava su una rete di squillo internazionali tra i cui clienti si annoveravano diversi dignitari arabi, sceicchi ed emiri del Golfo Persico. Brigitte Nielsen, secondo il racconto, nel settembre del 1996, avrebbe raggiunto con l'aereo personale di un principe arabo Cannes, dove all'hotel Martinez l'avrebbe attesa in una lussuosa suite il nobile saudita. Per questo incontro l'attrice avrebbe percepito la "modica" somma di un milione di dollari. L'interessata ha sempre smentito tutto.[7][8]

Gli anni 2000[modifica | modifica wikitesto]

Nel febbraio del 2000 appare nel video-musicale Make Me Bad della band statunitense Korn diretto da Martin Weisz, insieme agli attori Udo Kier, Shannyn Sossamon e all'ex top-model Tatjana Patitz. Nell'estate del 2000 si ripropone come cantante dance con lo pseudonimo Gitta e pubblica un singolo, No More Turning Back, che ottiene molto successo nell'ambiente delle discoteche soprattutto in Spagna. Sempre con il nome di Gitta realizza i singoli Tic Toc (2001) e You're No Lady (2002), una collaborazione con la popolare drag queen RuPaul. Dopo aver partecipato come guest star alla soap opera di Rai 3 Un posto al sole e al film natalizio Paparazzi di Neri Parenti, nel 2003 Brigitte è fra i reclusi vip dell'edizione danese del Grande Fratello e partecipa allo speciale natalizio dello show britannico Star in Their Eyes.

Dal 2004 lavora per lo più negli Stati Uniti dividendosi tra cinema e televisione, partecipando anche a trasmissioni in Germania e Inghilterra. Successivamente ha partecipato a vari reality show in vari Paesi del mondo: nel 2004 è una delle concorrenti del reality show La Talpa su Rai 2, poi The Surreal Life 3 per il network statunitense VH1, Celebrity Big Brother nel Regno Unito e Strange Love di nuovo per VH1USA; quest'ultimo vedeva le telecamere seguire lei e il rapper dei Public Enemy, Flavor Flav, coinvolti in un'improbabile storia d'amore nata sul set de The Surreal Life 3 in cui entrambi avevano partecipato e di cui questa reality sit-com è uno spin-off. Nel luglio 2004 co-produce un documentario girato tra la favela di Atibaja (Brasile), per sostenere i progetti dell'Associazione Umanisti Italiani nel Mondo Onlus.

Brigitte Nielsen durante un evento pubblico nel 2012

La Nielsen nel 2006 si sposa per la quarta volta con un barista sardo di Iglesias, Mattia Dessì, e partecipa al reality show statunitense The Surreal life: Fame Game. Nel 2006, dopo 15 anni vissuti in Italia, si trasferisce con il marito definitivamente a Los Angeles, dove ha ripreso la sua carriera cinematografica e televisiva. Nel marzo 2007 viene trasmesso dal canale inglese Sky Travel il programma Killing Brigitte Nielsen, una reality-fiction che la mostra "uccisa" da trafficanti di droga nei mari della Grecia, con sette turisti britannici inconsapevolmente coinvolti nel caso. Il 9 luglio 2007 entra in una clinica di riabilitazione per guarire dalla dipendenza da alcol.[9]

A gennaio 2008 è protagonista di Celebrity Rehab serie shock, trasmessa da VH1 negli Stati Uniti d'America e da Five in Gran Bretagna, un docu-drama che segue le cure di riabilitazione di diverse personalità del mondo dello spettacolo in lotta contro le loro dipendenze. Nel giugno 2008 si sottopone ad alcuni interventi di chirurgia plastica, tra cui lifting facciale, liposuzione, riduzione del seno e denti nuovi, il tutto filmato dalle telecamere dell'emittente tedesca RTL che dal 6 luglio 2008, per quattro speciali ne mostrerà le operazioni nel docu-reality Aus alt mach neu – Brigitte Nielsen in der Promi-Beauty-Klinik. Il programma è stato trasmesso anche in Italia dal canale satellitare SKY Vivo nel dicembre 2008 e nell'estate 2009 su Italia 1.

Il 29 agosto 2008 l'etichetta discografica tedesca Edel Music pubblica con il titolo Brigitte Nielsen una raccolta dei due album precedenti: Every Body Tells a Story e I Am the One... Nobody Else, pubblicati rispettivamente nel 1987 e nel 1991. La raccolta contiene venti tracce musicali. Il 27 ottobre 2009 la casa editrice danese Lindhardt og Ringhof ha pubblicato l'autobiografia ufficiale di Brigitte, intitolata Gitte Nielsen - Du har kun ét liv - sådan fandt jeg tilbage til mig selv. Nell'aprile 2011 il libro viene pubblicato anche nel Regno Unito con il titolo You only get one life[10] e nel febbraio 2012 anche per il mercato di lingua tedesca con il titolo "Im Leben wird dir nichts geschenkt".

Gli anni 2010[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2010 partecipa al reality show La Ferme Célébrités, versione francese vip de La fattoria, in onda dal 29 gennaio su TF1, ma viene eliminata dal televoto dopo una sola settimana.[11] Dal 9 aprile 2010 è invece una delle concorrenti di Let's Dance, versione tedesca di Ballando con le stelle, trasmesso dal network tedesco RTL. Nell'estate dello stesso anno partecipa alla versione tedesca[12] e danese[13] di Cortesie per gli ospiti.

Nel 2011 partecipa come guest star a un episodio della serie televisiva tedesca Squadra Speciale Stoccarda, trasmessa dal network ZDF.[14] Nello stesso anno presta la propria voce per il doppiaggio del film d'animazione danese Ronal Barbaren. Successivamente appare nello show a scopo benefico Sing if you can trasmesso da ITV (Regno Unito). Dal 13 gennaio 2012 è una delle concorrenti della sesta edizione di Ich bin ein Star - Holt mich hier raus, la versione tedesca de L'isola dei famosi, trasmessa su RTL Television.[15] Il 30 gennaio viene eletta vincitrice dal televoto. Nell'ottobre del 2012 partecipa allo show televisivo danese Maestro: nel programma, trasmesso su v, cinque concorrenti VIP si sfidano per diventare direttori d'orchestra.

Dopo aver partecipato fra il 2013 e il 2014 ad alcuni programmi della TV tedesca (Celebrity Wedding Planner e Celebrity Shopping Queen), appare come guest star in due serie TV americane: Portlandia e Aiutami Hope!. Sempre nel 2014 è nel cast del film americano Mercenarie. Da giugno 2015 conduce il suo talk show Gitte talks per il canale TV danese Kanal 4. Nel gennaio 2016 partecipa nuovamente come concorrente all'edizione all star della versione tedesca de L'isola dei famosi, trasmesso su RTL. Successivamente, a partire da agosto 2016, conduce per RTL II Wirt sucht Liebe, adattamento tedesco de Il contadino cerca moglie.

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Brigitte Nielsen si è sposata cinque volte e ha avuto cinque figli, quattro maschi e una femmina.

Il suo primo marito è stato Kasper Winding, con cui è stata sposata dall'aprile 1983 all'ottobre 1984, la coppia ha avuto un figlio, Julian Winding. Dopo il divorzio Julian è cresciuto col padre e ha mantenuto contatti sporadici e occasionali con la madre.[16]

Durante le riprese del film Yado nel 1985 ha avuto una breve relazione con Arnold Schwarzenegger. La relazione è stata interrotta dall'attore perchè questi si era da poco fidanzato con Maria Shriver, sua futura moglie. Questa relazione è rimasta segreta per anni e la Nielsen l'ha resa nota solo nella sua biografia del 2011. Schwarzenegger ha confermato i fatti nel luglio 2020.[17][18]

Brigitte Nielsen ha iniziato una relazione con Sylvester Stallone durante la produzione di Rocky IV. Dopo la distribuzione del film si sono sposati il 15 dicembre 1985 a Beverly Hills nella casa del produttore Irwin Winkler.[19] La coppia ha divorziato due anni dopo, il 13 luglio 1987.[20]

Tra il 1988 e il 1990 è stata legata al giocatore di football americano Mark Gastineau, con cui ha avuto il figlio Killian Gastineau

Tra il 1990 e il 1992 è stata sposata con Sebastian Copeland. Durante un'intervista in un programma tedesco del 2012 ha ammesso di averlo tradito con Sean Penn a Cannes nel maggio 1991.[21]

Nel 1993 si è sposata con Raoul Meyer,[22] da cui ha avuto due figli: Raoul Meyer Jr. e Douglas Meyer. Il matrimonio si è concluso con il divorzio nel 2005.

Dopo una relazione col rapper Flavor Flav si è sposata con Mattia Dessì a Malta l'8 luglio 2006 da cui ha avuto una bambina di nome Frida nata il 22 giugno 2018, unica sua figlia femmina, avuta all'età di 54 anni[23].

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Doppiaggio[modifica | modifica wikitesto]

  • Ronal Barbaren, regia di Thorbjørn Christoffersen, Philip Einstein Lipski e Kresten Vestbjerg Andersen (2011)

Programmi TV[modifica | modifica wikitesto]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatrici italiane[modifica | modifica wikitesto]

Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Brigitte Nielsen è stata doppiata da:

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album[modifica | modifica wikitesto]

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

  • 1987 – Everybody Tells a Story
  • 1987 – Body Next to Body (con Falco)
  • 1988 – Maybe
  • 1988 – It's a Strange Love
  • 1988 – Siento (solo in Sud America)
  • 1990 – Rockin' Like a Radio
  • 1991 – My Girl (My Guy)
  • 1992 – How Could You Let Me Go
  • 2000 – No More Turning Back (come "Gitta")
  • 2001 – Tic Toc (come "Gitta")
  • 2002 – You're No Lady (con RuPaul, come "Gitta")
  • 2012 – Misery (con Spleen United, come "Gitte Nielsen")

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Brigitte Nielsen is still struggling for slim body, su starschanges.com. URL consultato il 2 gennaio 2021.
  2. ^ Recensione de Il Corriere della Sera 23 dicembre 1994 (archiviato dall'url originale l'8 giugno 2015).
  3. ^ Recensione di Aldo Grasso per Il Corriere della Sera del 24 dicembre 1992 (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2015).
  4. ^ scheda sull'IMDB (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2019).
  5. ^ Articolo de Il Corriere della Sera del 6 maggio 1994 (archiviato dall'url originale il 10 gennaio 2014).
  6. ^ "Brigitte va a canestro", da Il Corriere della Sera del 22 settembre 1996 (archiviato dall'url originale il 10 gennaio 2014).
  7. ^ articolo Corriere della sera del 25 giugno 1997 (archiviato dall'url originale il 10 gennaio 2014).
  8. ^ articolo Corriere della Sera del 24 giugno 1997 (archiviato dall'url originale l'8 giugno 2011).
  9. ^ Articolo su Repubblica.it (archiviato dall'url originale il 6 gennaio 2008).
  10. ^ You Only Get One Life - Tesco Books.
  11. ^ Brigitte Nielsen de La Ferme Célébrités en Afrique (archiviato dall'url originale il 16 luglio 2011).
  12. ^ Brigitte Nielsen "Das perfekte Promi-Dinner" vom 01.08.2010 (archiviato dall'url originale il 16 luglio 2011).
  13. ^ Til middag hos Gitte Nielsen (archiviato dall'url originale il 4 ottobre 2011).
  14. ^ Brigitte Nielsen spielt in "Soko Stuttgart" , www.rp-online.de (archiviato dall'url originale l'8 settembre 2010).
  15. ^ Dschungelcamp 2012 Brigitte Nielsen (archiviato dall'url originale il 10 gennaio 2012).
  16. ^ Julian Winding er stolt af mor!, su go.tv2.dk, 16 gennaio 2009. URL consultato il 29 ottobre 2014.
  17. ^ [1][collegamento interrotto]
  18. ^ Arnold Schwarzenegger Admits to Affair with Brigitte Nielsen, su huffpost.com, 30 settembre2012.
  19. ^ A Rocky Marriage, in Entertainment Weekly, 12 dicembre 1997. URL consultato il 24 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2014).
  20. ^ Joanne Kaufman, Jorgen Salomonsen e Alan Richman, Gitte Finds Her Mark, in People, 4 aprile 1988. URL consultato il 25 febbraio 2019.
  21. ^ Dschungelcamp 2012: Brigitte Nielsen: "Ich hatte einen One-Night-Stand mit Sean Penn, su rtl.de. URL consultato il 24 gennaio 2012.
  22. ^ Brigitte Nielsen zeigt sich hier erstmals mit ihren vier Söhnen - klatsch-tratsch.de, in klatsch-tratsch.de. URL consultato il 29 ottobre2014 (archiviato dall'url originale il 3 aprile 2016).
  23. ^ Brigitte Nielsen è incinta: aspetta il 5 figlio – Style 24, in Style 24, 29 maggio 2018. URL consultato il 30 maggio 2018 (archiviato il 24 giugno 2018).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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