False mail dalla Polizia, ecco come agisce l’ultima truffa informatica - News In Quota

False mail dalla Polizia, ecco come agisce l’ultima truffa informatica

False mail dalla Polizia, ecco come agisce l’ultima truffa informatica

Attenzione alle false mail di organismi di Polizia. È così che scatta l’ultima truffa online. Un file con tanto di logo della Polizia e firma di alti funzionari. E un messaggio che mette il malcapitato in allarme. Il testo dice che è stato ravvisato un crimine penale, solitamente la detenzione nel pc di materiale pedopornografico. E chiede di inviare risposta di giustificazione, affinché venga analizzata. Ma si tratta di un raggiro, fatto apposta per carpire dati e indirizzare verso richieste di pagamenti in denaro.

Ad avvisare del pericolo, riscontrato anche in alcuni pc del Bellunese nelle ultime settimane, è la Polizia di Stato, attraverso i suoi canali social.

«È in corso una massiva campagna di phishing (ovvero del tentativo di carpire illegalmente dati personali, ndr) attraverso false email e messaggi social realizzati indicando nel testo il nome del direttore centrale anticrimine della Polizia di Stato, così come del capo della Polizia, del direttore della Polizia postale e di altri rappresentanti delle forze dell’ordine» fa sapere la Polizia. «Tali falsi messaggi, scritti in diverse lingue, utilizzano anche logo della Repubblica Italiana, del Ministero dell’Interno, di Europol o della Polizia, e prospettano alla vittima una inesistente indagine penale nei suoi confronti; il tutto allo scopo di causare agitazione nel destinatario, inducendolo a ricontattare i truffatori ed esponendosi in tal modo a successive richieste di pagamenti in denaro o comunicazione di propri dati personali.

Attenzione: la Polizia postale raccomanda di diffidare da simili messaggi».

Infatti, nessuna forza di polizia contatterebbe mai direttamente i cittadini, attraverso email o messaggi, per richiedere loro pagamenti in denaro o comunicazioni di dati personali, dietro minaccia di procedimenti o sanzioni penali. Quindi, occhi aperti e cestinare senza indugio eventuali mail di questo genere.

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