Ave, Cesare!

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Ave, Cesare!
George Clooney in una scena del film
Titolo originaleHail, Caesar!
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America, Regno Unito
Anno2016
Durata106 min
Rapporto1,85:1
Generecommedia, grottesco, giallo
RegiaJoel ed Ethan Coen
SoggettoJoel ed Ethan Coen
SceneggiaturaJoel ed Ethan Coen
ProduttoreJoel ed Ethan Coen, Eric Fellner, Tim Bevan
Produttore esecutivoRobert Graf
Casa di produzioneUniversal Pictures, Working Title Films, Mike Zoss Productions
Distribuzione in italianoUniversal Pictures
FotografiaRoger Deakins
MontaggioRoderick Jaynes
Effetti specialiSteve Cremin, Dan Schrecker
MusicheCarter Burwell
ScenografiaJess Gonchor, Dawn Swiderski, Nancy Haigh
CostumiMary Zophres
TruccoJean Ann Black
Interpreti e personaggi
Doppiatori originali
Doppiatori italiani
Logo originale del film

Ave, Cesare! (Hail, Caesar!) è un film del 2016 scritto, montato, co-prodotto e diretto da Joel ed Ethan Coen.

Il film, interpretato da Josh Brolin, George Clooney, Alden Ehrenreich, Ralph Fiennes, Jonah Hill, Scarlett Johansson, Frances McDormand, Tilda Swinton, e Channing Tatum, racconta la storia di Eddie Mannix, un fixer nella Hollywood degli anni cinquanta, che cerca di scoprire cosa è accaduto a un attore scomparso nel bel mezzo delle riprese.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Los Angeles, 1951. Eddie Mannix è a capo della produzione della casa cinematografica Capitol Pictures, per cui agisce anche come "fixer", ossia ponendo rimedio a situazioni potenzialmente scandalose riguardanti gli attori-immagine dello studio. Nonostante la posizione di prestigio, Mannix è insoddisfatto del suo lavoro, che lo tiene lontano dalla moglie e dai figli, e vorrebbe accettare la generosa offerta della Lockheed Corporation. Allo stesso tempo, Eddie deve tenere a bada le sorelle e rivali Thora e Thessaly Thacker, in cerca di scoop sulle celebrità per i loro giornali scandalistici. In uno dei suoi interventi, Mannix deve evitare uno scandalo che coinvolgerebbe una nota attrice di spettacoli acquatici, DeeAnna Moran, rimasta incinta da nubile durante la relazione col regista Arne Slessum; al rifiuto dei due di sposarsi per salvare le apparenze, il fixer consiglia alla donna di dare segretamente in adozione il proprio figlio una volta nato, per poi adottarlo in seguito senza rivelare la sua maternità.

Nel frattempo le riprese di uno dei più ambiziosi progetti della Capitol, il peplum ambientato nell'antica Roma Ave, Cesare!, subiscono un brusco arresto quando l'interprete principale della pellicola, Baird Whitlock, scompare, rapito da due comparse. A Mannix viene recapitata una lettera minatoria, in cui i rapitori, autonominatisi "Il Futuro", chiedono 100000 $ di riscatto per rilasciare l'attore. Quest'ultimo si risveglia in una casa a Malibù, dove incontra Il Futuro, una cellula di sceneggiatori comunisti, che lo introducono alle teorie marxiste. Agli studios Thora minaccia Mannix di rivelare una verità scomoda sul film d'esordio di Whitlock, Come un'aquila in volo, a meno che il fixer non gli organizzi un'intervista esclusiva con l'attore, ma Eddie riesce a prendere tempo e a mascherare l'assenza di Whitlock.

Nel frattempo Hobie Doyle, giovane star di film western dotato di scarse doti recitative ma di buon cuore, viene inserito dalla Capitol in Balliamo beati, un sofisticato dramma in costume del regista Laurence Laurentz, con risultati disastrosi. Nonostante il regista si lamenti con Mannix, il fixer lo convince a prendere Doyle sotto la sua ala protettiva per farlo migliorare. In seguito lo stesso Doyle, giunto nell'ufficio di Mannix poiché non si sente a proprio agio nella parte, viene messo a conoscenza del rapimento di Whitlock e dei soldi che l'uomo intende versare; grazie ad un'intuizione del ragazzo, Mannix decide di indagare tra le comparse, lasciando comunque i 100000 $ del riscatto nel luogo indicato. La sera stessa Doyle assiste alla première di un suo western assieme ad un'attrice assegnatagli dallo studio, Carlotta Valdez, con la quale, grazie alla sua spontaneità, sviluppa un'intesa amorosa.

Mentre i due cenano, Doyle nota la valigia di Mannix contenente i soldi del riscatto e decide di seguire l'uomo che l'ha ritirata, Burt Gurney, attore e ballerino di tip-tap della Capitol, anch'egli segretamente comunista. Gurney raggiunge la casa di Malibu, pedinato da Doyle, che al suo interno trova il solo Whitlock, ormai totalmente dedito alla causa comunista. Al largo della costa, il resto del Futuro raggiunge con una barca un sommergibile sovietico, su di cui sale Gurney. I rimanenti membri gli consegnano la valigetta con i soldi "per aiutare la causa", ma il cane del gruppo balza tra le braccia di Gurney, che è costretto a lasciar cadere in mare la valigetta, che inesorabilmente sprofonda nell'oceano per la costernazione di tutti. Doyle riporta Whitlock allo studio, mentre la polizia, giunta sul posto dopo aver interrogato le comparse, arresta tutti i membri del Futuro, eccetto Gurney, partito per l'Unione Sovietica.

Whitlock tenta di spiegare la sua nuova ideologia a Mannix, ma questo lo schiaffeggia e lo motiva, mandandolo a girare la scena finale di Ave, Cesare!, in cui Whitlock dà una grande interpretazione, pur sbagliando la battuta finale. Mannix risolve poi la questione di Thora, intenzionata a pubblicare lo scoop in cui rivelava che Whitlock, per ottenere la parte da protagonista in Come un'aquila in volo, aveva avuto un rapporto sessuale con Laurentz; il fixer le spiega di aver intuito che la fonte dello scoop era Burt Gurney e le dice che, se pubblicherà il pezzo, verrà marchiata come simpatizzante del comunismo ed avrà la carriera rovinata. Si risolve anche la questione di DeeAnna, che decide di sposare l'impacciato Joseph Silverman, uomo di fiducia dello studio, a cui doveva venire affidato il bambino. Infine Mannix decide di rifiutare l'offerta rivale e continuare a lavorare per la Capitol Pictures.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Sviluppo[modifica | modifica wikitesto]

L'idea e il titolo del film vennero rivelati dai fratelli Coen nel luglio 2004.[1][2] La storia inizialmente era incentrata su un gruppo di attori degli anni venti che mettono in scena un'opera teatrale ambientata nell'antica Roma. George Clooney avrebbe dovuto interpretare il personaggio principale.[2] Nel febbraio 2008 i Coen dissero che il film non aveva ancora una sceneggiatura. Affermarono inoltre che il film sarebbe stato il terzo della "Numbskull Trilogy" con Clooney dopo Fratello, dove sei? (2000) e Prima ti sposo poi ti rovino (2003).[3]

Nel dicembre 2013, durante un'intervista per A proposito di Davis, Joel Coen disse che lui e il fratello erano al lavoro sul film, che probabilmente sarebbe stato il loro prossimo progetto. Nel maggio 2014 i Coen confermarono che il film era in lavorazione, con la trama ora incentrata su un fixer nella Hollywood degli anni cinquanta.[4]

Pre-produzione[modifica | modifica wikitesto]

Nel dicembre 2013 i Coen confermarono che Clooney avrebbe fatto parte del film. Nel giugno 2014 si aggiunsero al cast Josh Brolin, Channing Tatum, Ralph Fiennes e Tilda Swinton. La Universal Pictures annunciò che avrebbe distribuito il film, e Eric Fellner e Tim Bevan vennero scelti come produttori per la Working Title Films.[5][6] A luglio anche Jonah Hill e Scarlett Johannson entrarono a far parte del cast.[7]

Riprese[modifica | modifica wikitesto]

Nell'ottobre 2014 Roger Deakins annunciò che sarebbe stato il direttore della fotografia del film e di essere al lavoro su alcuni test footage.[8] Le riprese principali sono cominciate il 10 novembre 2014 a Los Angeles.[9]

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film è stato selezionato per aprire la 66ª edizione della Berlinale.[10]

L'uscita del film è stata fissata per il 5 febbraio 2016 negli Stati Uniti e per il 10 marzo 2016 in Italia e nella Svizzera italiana.

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Ave, Cesare! ha avuto recensioni generalmente positive da parte della critica. Su Rotten Tomatoes ha raggiunto un indice di gradimento dell'85%, basato su 284 recensioni con una valutazione media di 7.2/10, mentre da parte del pubblico il film ha ricevuto recensioni decisamente più negative, con solo il 44% di critiche positive.[11]

Curiosità[modifica | modifica wikitesto]

L'ambientazione negli anni cinquanta si è prestata ad una serie di citazioni ironiche dell'American way of life di quel periodo di prosperità del "secolo americano". A riprova dell'intento parodistico del genere peplum, George Clooney esordisce la sua parte in costume enunciando in meno di due battute due vistosi anacronismi (il centurione romano dell'epoca di Tiberio annuncia di voler andare alle terme di Caracalla per riposarsi delle fatiche del viaggio che lo ha condotto a Roma per la via Francigena).

La pellicola è collegata a un altro film dei Coen, Barton Fink - È successo a Hollywood, che è ambientato però nel 1941. La casa di produzione al centro di entrambi i film è infatti la Capitol Pictures. All'inizio di Ave, Cesare! è anche citato Wallace Beery, attore realmente esistito che avrebbe dovuto interpretare, nella finzione scenica, il film sul wrestling che Barton Fink viene chiamato a scrivere.

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) As 'The Dark Tower' Crumbles, Here Are 10 Dead Projects In Search Of Resurrection, su The Playlist. URL consultato il 9 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2014).
  2. ^ a b (EN) Coens Say There’s “A Good Chance” That ‘Hail Caesar’ With George Clooney Will Be Next, su The Playlist. URL consultato il 9 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2014).
  3. ^ (EN) The road less traveled leads to 'No Country', su articles.latimes.com, Los Angeles Times, 10 febbraio 2008. URL consultato il 9 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2014).
  4. ^ (EN) 'Inside Llewyn Davis' Secrets and a New Coens Movie Revealed, su indiewire.com. URL consultato il 9 ottobre 2015.
  5. ^ (EN) Josh Brolin to Co-Star With George Clooney in Coen Brothers' 'Hail Caesar!', su Variety. URL consultato il 9 ottobre 2015.
  6. ^ (EN) HitFix: Channing Tatum Joining George Clooney in 'Hail Caesar', su hulu.com. URL consultato il 9 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 31 ottobre 2014).
  7. ^ (EN) Scarlett Johansson in Talks for Coen Brothers’ ‘Hail Caesar!’, su variety.com. URL consultato il 9 ottobre 2015.
  8. ^ (EN) Bond 24, su rogerdeakins.com. URL consultato il 9 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 30 ottobre 2014).
  9. ^ (EN) Coen Brothers’ ‘Hail, Caesar!’ to Start Shooting Monday, su variety.com, 7 novembre 2014. URL consultato il 9 ottobre 2015.
  10. ^ Ave, Cesare! dei fratelli Coen è il film di apertura di Berlino 2016, su movieplayer.it. URL consultato il 4 dicembre 2015.
  11. ^ (EN) Hail, Caesar!, su rottentomatoes.com. URL consultato il 26 giugno 2016.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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