Cayetana Fitz-James Stuart
Cayetana Fitz-James Stuart | |
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Duchessa d'Alba, Grande di Spagna | |
In carica | 24 settembre 1953 – 20 novembre 2014 |
Predecessore | Jacobo FitzJames Stuart |
Successore | Carlos Fitz-James Stuart |
Nome completo | María del Rosario Cayetana Paloma Alfonsa Victoria Eugenia Fernanda Teresa Francisca de Paula Lourdes Antonia Josefa Fausta Rita Castor Dorotea Santa Esperanza Fitz-James Stuart y Silva Falcó y Gurtubay |
Trattamento | Vuestra Excelencia Doña |
Onorificenze | elenco → |
Altri titoli | elenco → |
Nascita | Palazzo di Liria, Madrid, 28 marzo 1926 |
Morte | Palacio de las Dueñas, Siviglia, 20 novembre 2014 |
Luogo di sepoltura | ceneri divise tra |
Dinastia | Casa d'Alba |
Padre | Jacobo Fitz-James Stuart |
Madre | María del Rosario de Silva y Gurtubay[1] |
Coniugi | Luis Martínez de Irujo 1947-1972 (†) Jesús Aguirre 1978-2001 (†) Alfonso Díez Carabantes 2011-2014 |
Figli | Carlos Alfonso Jacobo Fernando Cayetano Eugenia |
Religione | cattolica |
Firma |
Doña María del Rosario Cayetana Fitz-James Stuart y Silva, principalmente conosciuta solo come Cayetana d'Alba o La duchessa d'Alba, diciottesima Duchessa d'Alba de Tormes, Grande di Spagna (Madrid, 28 marzo 1926 – Siviglia, 20 novembre 2014[2]), è stata una nobile spagnola, capo della Casa d'Alba dal 1955 al 2014, terza donna a detenere il titolo a pieno diritto.
Il suo titolo nobiliare più importante era quello di Duchessa d'Alba, ma ne possedeva in totale più di cinquanta.[3] Secondo il Guinness dei primati è stata la nobildonna con più titoli riconosciuti da un governo esistente rispetto a qualsiasi altra nobile del mondo.[4] Con un patrimonio di oltre 600 milioni di dollari è stata inoltre una delle donne più ricche di Spagna.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nacque nel Palazzo di Liria il 28 marzo 1926, unica figlia di Don Jacobo FitzJames Stuart, XVII duca d'Alba, e Doña María del Rosario de Silva y Gurtubay, nona marchesa di San Vicente del Barco. La sua madrina fu la regina Vittoria Eugenia di Spagna. Era discendente di Giacomo II d'Inghilterra, attraverso il suo figlio illegittimo James FitzJames, I duca di Berwick (1670–1734), nato da una relazione con Arabella Churchill, unica sorella di John Churchill, I duca di Marlborough, che l'aveva resa una lontanissima parente sia di Winston Churchill che di Diana Spencer, Principessa di Galles. Nella sua infanzia non poté stare molto a fianco della madre a causa della tubercolosi che affliggeva la donna e che la portò alla morte nel 1934 quando la bambina aveva solo 8 anni. Fu molto forte invece il rapporto con il padre che la volle sempre con sé nei suoi numerosi viaggi in Europa e che le trasmise i valori nobiliari della famiglia. Sempre grazie a lui ebbe modo di frequentare non solo i rappresentanti della nobiltà e aristocrazia europea ma anche medici e intellettuali molto importanti. Rilevante in questo senso fu il soggiorno a Londra che durò diversi anni, dalla dittatura franchista fino al termine della seconda guerra mondiale. Rientrata in Spagna, seguendo il consiglio paterno si sposò a Siviglia con Luis Martínez de Irujo y Artázcoz. Il matrimonio molto fu criticato per l'enorme costo, 20 milioni di pesetas dell'epoca, ma durò fino alla morte dell'uomo avvenuta nel 1972 e vide la nascita di ben sei figli, ognuno dei quali può fregiarsi del titolo di Grande di Spagna. Durante gli anni 50 e 60 fu sempre presente nelle riviste popolari, presenziando ai grandi avvenimenti e organizzando feste alle quali partecipavano personalità importanti come Jacqueline Kennedy Onassis o Grace di Monaco, riuscendo in questo modo anche a dare una buona visibilità all'estero della Spagna dominata dalla dittatura.
Nel 1978 venne celebrato il secondo matrimonio con Jesús Aguirre y Ortiz de Zárate, persona non troppo amata dall'entourage della duchessa e ancora meno dall'ambiente aristocratico. L'uomo era infatti un ex sacerdote nato da una donna non sposata. Ciononostante i rapporti con i figli furono ottimi fin dal principio, in particolare con Carlos con il quale riuscì a mettere ordine nel patrimonio familiare e realizzando un esaustivo inventario delle opere d'arte conservate nei vari palazzi e residenze. L'uomo morì nel 2001 a causa di un cancro alla laringe.
Nel 2011 la duchessa fu inserita nella lista di Vanity Fair delle donne più eleganti[5] e nello stesso anno passò a terze nozze, con Alfonso Díez Carabantes, amico del secondo marito e di oltre 26 anni più giovane.
Il matrimonio, ma anche il fidanzamento, fece la felicità della stampa scandalistica ma creò un forte disaccordo con i figli. La nobildonna si riconciliò con figli e nipoti concedendo il suo patrimonio personale.
Morì il 20 novembre 2014 all'età di 88 anni nel Palacio de las Dueñas di Siviglia a causa di complicazioni provocate da una polmonite. Le esequie si tennero il giorno seguente nella cattedrale di Siviglia e furono celebrate dal cardinale e arcivescovo emerito Carlos Amigo Vallejo. La salma venne cremata: le ceneri furono divise fra la chiesa sivigliana del Cristo de los Gitanos e il pantheon monumentale della casa d'Alba a Loeches, nell'area metropolitana di Madrid.
Titoli[modifica | modifica wikitesto]
- 18ª Duchessa d'Alba, Grande di Spagna
- 15ª Duchessa d'Aliaga, Grande di Spagna - Ceduto a suo figlio Don Alfonso
- 4ª Duchessa di Arjona, Grande di Spagna - Ceduto a suo figlio Don Cayetano[6]
- 11ª Duchessa di Berwick, Grande di Spagna (nobiltà giacobita)
- 17ª Duchessa di Híjar, Grande di Spagna - Ceduto a suo figlio Don Alfonso[7]
- 11ª Duchessa di Liria e Jérica, Grande di Spagna
- 11ª Duchessa di Montoro, Grande di Spagna - Ceduto a sua figlia Doña Eugenia
- 12ª Contessa-Duchessa di Olivares, Grande di Spagna
- 17ª Marchesa di El Carpio, Grande di Spagna
- 10ª Marchesa di San Vicente del Barco, Grande di Spagna - Ceduto a suo figlio Don Fernando
- 16ª Marchesa di La Algaba
- 16ª Marchesa di Almenara - Ceduto a suo figlio Don Alfonso[8]
- 18ª Marchesa di Barcarrota
- 10ª Marchesa di Castañeda
- 23ª Marchesa di Coria
- 14ª Marchesa di Eliche
- 16ª Marchesa di Mirallo
- 20ª Marchesa di la Mota
- 20ª Marchesa di Moya
- 17ª Marchesa di Orani - Ceduto a suo figlio Don Alfonso[9]
- 12ª Marchesa di Osera
- 14ª Marchesa di San Leonardo
- 19ª Marchesa di Sarria
- 12ª Marchesa di Tarazona
- 15ª Marchesa di Valdunquillo
- 18ª Marchesa di Villanueva del Fresno
- 17ª Marchesa di Villanueva del Río
- 27ª Contessa di Aranda, Grande di Spagna - Ceduto a suo figlio Don Alfonso[10]
- 22ª Contessa di Lemos, Grande di Spagna
- 20ª Contessa di Lerín, Grande di Spagna, Condestablesa di Navarra
- 20ª Contessa di Miranda del Castañar, Grande di Spagna
- 16ª Contessa di Monterrey, Grande di Spagna
- 20ª Contessa di Osorno, Grande di Spagna
- 18ª Contessa di Palma del Río, Grande di Spagna - Ceduto a suo figlio Don Alfonso[11]
- 12ª Contessa di Salvatierra, Grande di Spagna - Ceduto a suo figlio Don Cayetano
- 22ª Contessa di Siruela, Grande di Spagna - Ceduto a suo figlio Don Jacobo
- 19ª Contessa di Andrade
- 14ª Contessa di Ayala
- 16ª Contessa di Casarrubios del Monte
- 16ª Contessa di Fuentes de Valdepero
- 11ª Contessa di Fuentidueña
- 17ª Contessa di Galve
- 18ª Contessa di Gelves
- 16ª Contessa di Guimerá - Ceduto a suo figlio Don Alfonso[12]
- 21ª Contessa di Modica (Regno di Sicilia) - Ceduto a suo figlio Don Carlos
- 24ª Contessa di Ribadeo - Ceduto a suo figlio Don Alfonso[13]
- 25ª Contessa di San Esteban de Gormaz
- 12ª Contessa di Santa Cruz de la Sierra
- 20ª Contessa di Villalba
- 12a Viscontessa di la Calzada
- 11ª Baronessa di Bosworma (nobiltà giacobita)
- Altri
- 29a Signora di Moguer
Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]
Cayetana ha potuto vantare un'ascendenza che risale a Cristoforo Colombo, attraverso Catalina Ventura Colón de Portugal y Ayala-Toledo, IX Duchessa di Veragua (*1690 †1739). Catalina discende a sua volta da una nipote di Cristoforo, Isabel Colón, quartogenita di Diego Colombo, e sposando James FitzJames, II duca di Berwick diede origine al ramo residente in Spagna dei FitzJames-Stuart, dal quale Cayetana è discesa per linea diretta.
Genitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
Jacobo Fitz-James Stuart | Carlos Miguel Fitz-James Stuart | ||||||||||||
Rosalia Ventimiglia di Grammonte | |||||||||||||
Carlos María Fitz-James Stuart | |||||||||||||
María Francisca de Sales de Portocarrero | Cipriano de Portocarrero | ||||||||||||
María Manuela Kirkpatrick | |||||||||||||
Jacobo Fitz-James Stuart | |||||||||||||
Manuel Falcó | Juan Falcó | ||||||||||||
Carolina d'Adda | |||||||||||||
María del Rosario Falcó | |||||||||||||
María del Pilar Osorio | Felipe María Osorio | ||||||||||||
Francisca de Asís Gutiérrez de los Ríos | |||||||||||||
Cayetana | |||||||||||||
Alfonso de Silva | Andrés Avelino de Silva | ||||||||||||
María Isabel Campbell y Vicent | |||||||||||||
Alfonso de Silva | |||||||||||||
María del Dulce Nombre Fernández de Córdoba y Pérez de Barradas | Luis Fernández de Córdoba | ||||||||||||
Ángela Pérez de Barradas | |||||||||||||
María del Rosario de Silva y Gurtubay | |||||||||||||
Juan Cruz Gurtubay y Meaza | Simón Gurtubay y Zubero | ||||||||||||
Rosalía Meaza y Basterra | |||||||||||||
María del Rosario Gurtubay y González de Castejón | |||||||||||||
Adelaida González de Castejón y Torres | Luis González de Castejón y Gil-Delgado | ||||||||||||
Adelaida Torre de Lequerica y Uríbarri | |||||||||||||
Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]
Onorificenze spagnole[modifica | modifica wikitesto]
Onorificenze straniere[modifica | modifica wikitesto]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Marchesa di San Vicente del Barco.
- ^ (ES) Mabel Galaz, Muere la duquesa de Alba, in El País, 20 novembre 2014. URL consultato il 20 novembre 2014.
- ^ Copia archiviata, su chron.com. URL consultato l'8 ottobre 2011 (archiviato dall'url originale il 7 ottobre 2011).
- ^ Stephen Burgen, Spanish duchess gives away fortune in order to marry civil servant, in The Guardian, 7 agosto 2011. URL consultato il 23 settembre 2011.
- ^ Hall of fame 2011, in Vanity Fair. URL consultato il 21 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 29 novembre 2014).
- ^ Boletín Oficial del Estado– website BOE.es
- ^ Boletín Oficial del Estado– website BOE.es
- ^ Boletín Oficial del Estado– website BOE.es
- ^ Boletín Oficial del Estado– website BOE.es
- ^ Boletín Oficial del Estado– website BOE.es
- ^ Boletín Oficial del Estado– website BOE.es
- ^ Boletín Oficial del Estado– website BOE.es
- ^ Boletín Oficial del Estado– website BOE.es
- ^ Bollettino Ufficiale di Stato
- ^ Bollettino Ufficiale di Stato
- ^ Bollettino Ufficiale di Stato
- ^ Bollettino Ufficiale di Stato
- ^ Bollettino Ufficiale di Stato
- ^ Condecoraciones
- ^ Medalla de Honor de la Real Academia
- ^ a b Ortiz de Pinedo Archiviato il 2 ottobre 2013 in Internet Archive.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Cayetana Fitz-James Stuart
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (ES) Cayetana Fitz-James Stuart, in Diccionario biográfico español, Real Academia de la Historia.
- (EN) Cayetana Fitz-James Stuart, su IMDb, IMDb.com.
- (ES) José Luis Sampedro Escolar, Cayetana Fitz-James Stuart y Silva Fernández de Híjar, in Dizionario biografico spagnolo.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 163688035 · ISNI (EN) 0000 0001 1499 8762 · LCCN (EN) n97081634 · GND (DE) 129712280 · BNE (ES) XX1320566 (data) · WorldCat Identities (EN) lccn-n97081634 |
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