Perché Anne Hathaway ha parlato del suo aborto e della gravidanza in scena: la scoperta shock

Ane Hathaway ha raccontato di aver avuto un aborto spontaneo nel 2015, periodo in cui interpretava una donna incinta in uno spettacolo teatrale off-Broadway. In un’intervista a Vanity Fair, l’attrice, 41 anni, ha detto che la sua prima gravidanza “non ha funzionato“, aggiungendo che, in quel periodo, era protagonista di uno spettacolo in cui doveva partorire ogni sera. Durante le sei settimane di programmazione l’attrice, che ora ha due figli, ha “fatto finta che tutto andasse bene”, ma ha dovuto svelare la verità ai suoi amici quando sono andati a trovarla nel backstage.

Hathaway ha interpretato una pilota che rimane incinta nello spettacolo off-Broadway Grounded, andato in scena per sei settimane nel 2015 e che prevedeva una gravidanza in scena. Nello stesso periodo, tuttavia, l’attrice ha avuto un aborto spontaneo e si è aperta a Vanity Fair su questo difficilissimo periodo.

Dopo l’aborto, l’attrice ha dichiarato di essere rimasta sbalordita nello scoprire quanto spesso si verifichino e che anche alcune sue amiche avevano avuto esperienze simili. “Ho pensato: dov’è questa informazione? Perché ci sentiamo così inutilmente isolate? È lì che subiamo un danno. Così ho deciso che ne avrei parlato“. La star del Diavolo veste Prada ha poi dato il benvenuto al suo primo figlio, Jonathan, con il marito Adam Shulman nel marzo 2016. In un post su Instagram del luglio 2019, la Hathaway ha annunciato di essere nuovamente incinta, ma ne ha approfittato per lanciare un messaggio sulla lotta contro l’infertilità. “Non è per un film“, ha scritto, accanto a una foto del suo pancione. “A parte gli scherzi, per tutti coloro che stanno attraversando l’inferno dell’infertilità e del concepimento, sappiate che non è stata una linea retta per arrivare a nessuna delle mie gravidanze. Vi mando un po’ di amore in più“.

Nell’intervista, la Hathaway ha spiegato il motivo per cui ha scritto quel post. “Dato il dolore che ho provato mentre cercavo di rimanere incinta“, ha detto, “mi sarebbe sembrato insincero postare qualcosa di completamente felice quando so che la storia è molto più sfumata di così per tutti“. Ha aggiunto che “non si sarebbe vergognata” di qualcosa che sembrava “statisticamente del tutto normale“.

Ha raccontato che per anni, dopo il suo post su Instagram, tantissime donne sono venute in lacrime da lei per raccontarle le loro esperienze. “E io le abbracciavo, perché si portavano dietro questo [dolore] e improvvisamente non era più solo loro“.

Il secondo figlio della coppia, Jack, è nato nel novembre 2019. “Quando è andata bene per me, essendo stata dall’altra parte, dove devi riuscire ad essere felice per qualcuno, volevo far sapere a tutte le donne: “Non devi essere sempre garbata“”, ha detto. “Vi vedo e sono stata come voi“.