Anne Hathaway rivela: “Ho avuto un aborto spontaneo mentre ogni sera a teatro recitavo una parte in cui partorivo” - la Repubblica

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Anne Hathaway rivela: “Ho avuto un aborto spontaneo mentre ogni sera a teatro recitavo una parte in cui partorivo”

Anne Hathaway con il marito, Adam Shulman, nel 2016 quando aspettava Jonathan (nato il 24 marzo)
Anne Hathaway con il marito, Adam Shulman, nel 2016 quando aspettava Jonathan (nato il 24 marzo) 

L’attrice ha raccontato a Vanity Fair la sua prima gravidanza che “non ha funzionato”. Era il 2015, l’anno successivo è nato Jonathan e nel 2019 il secondo maschio, Jack

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New York - Anne Hathaway ha rivelato per la prima volta di aver avuto un aborto spontaneo mentre tutte le sere, per sei settimane, portava in scena a Off Broadway la storia di una ragazza incinta che voleva fare la pilota di jet militari. Per quaranta volte, ogni sera, davanti al pubblico, ha partorito a teatro, ma poi ha finito per abortire nella vita reale. In un’intervista a Vanity Fair, l’attrice di Brooklyn, 41 anni, sposata all’attore Adam Shulman, ha detto che la sua gravidanza “non ha funzionato”. “Stavo recitando una parte - ha aggiunto - in cui ogni sera davo alla luce un figlio”.

L’episodio risale al 2015. Hathaway recitava in Grounded la parte di una ragazza di una famiglia operaia del Wyoming decisa a diventare una pilota di caccia ma che poi si innamora di Eric, lo sposa e resta incinta di una bambina. Per tutto lo spettacolo, indossava una divisa militare e si muoveva su una scena formata da una distesa di sabbia bianca e un grande specchio alle spalle. Davanti al pubblico aveva portato il conflitto tra sogni e realtà, tra la prospettiva di muoversi tra le nuvole e quella di vivere la gravidanza. “Voglio il cielo - recitava - voglio il blu, ma non posso ucciderla”.

Nella vita vera, la storia è stata più angosciante. L’attrice, lanciata nel 2006 con Il diavolo veste Prada, ha poi portato a termine felicemente la sua prima gravidanza l’anno successivo, quando è nato Jonathan. Tre anni dopo, nel luglio 2019, in un post su Instagram Hathaway aveva annunciato di essere di nuovo incinta, pubblicando la foto scattata davanti a uno specchio, lei in casa con il pancione e una sottoveste bianca, ma aveva anche confessato i suoi problemi di fertilità. “Non è per un film - aveva scritto - Scherzi a parte, a tutti coloro che attraversano l’inferno dei problemi di infertilità e concepimento, sappiate che le mie gravidanze non sono state tutte rose e fiori. A voi mando una dose extra di amore”.

A distanza di anni, l’attrice ha spiegato perché avesse deciso di pubblicare quel messaggio, che aveva sollevato un dibattito e l’interesse dei media. “Viste le sofferenze che avevo vissuto per provare a restare incinta - ha spiegato - non sarebbe stato genuino postare una cosa come se fosse tutto bellissimo, quando invece so bene come la storia non sia sempre così per tutte”. Ma allo stesso tempo ha spiegato che non si era vergognata a confessarlo, sapendo di far parte di una “statistica abbastanza normale”.

Dopo aver avuto l’aborto spontaneo, Hathaway aveva scoperto quanti altri casi come il suo fossero avvenuti. Tra questi, c’erano anche quelli di alcune sue amiche. “Ho pensato - racconta - perché non c’è questo tipo di informazione? Perché dobbiamo sentirci così isolate e senza una necessità. È lì che nasce il danno. Così decisi che ne avrei parlato pubblicamente”. Da quel post su Instagram, ha rivelato, molte donne negli anni si sono rivolte a lei in lacrime per raccontare la loro storia. E per ognuna, spiega, ha cercato di dare una mano, offrire consolazione perché sentisse che quel dolore non fosse soltanto di una donna, ma di tutte. Nel novembre 2019, l’attrice ha dato alla luce il secondo maschio: Jack.

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