Andrew Scott (attore)

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Andrew Scott ai British Academy Television Awards 2019

Andrew Scott (Dublino, 21 ottobre 1976) è un attore irlandese.

È conosciuto soprattutto per il ruolo del Professor Moriarty nella serie televisiva Sherlock, per il quale si è aggiudicato un BAFTA Televisivion Award e per il ruolo del "Prete" nella serie tv Fleabag[1], ruolo per cui ha vinto un Critics Choice Television Award e ha ricevuto una nomination al Golden Globe, due agli Screen Actors Guild Awards e una al Premio Emmy.[2] Nel 2023 è stato acclamato per la sua interpretazione nel film Estranei, per il quale è stato candidato al Golden Globe per il miglior attore in un film drammatico e all'Independent Spirit Award. Molto attivo anche in campo teatrale, nel 2020 ha vinto il Laurence Olivier Award al miglior attore per la commedia di Noël Coward Il divo Garry.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Andrew Scott è nato a Dublino, Irlanda, il 21 ottobre del 1976. Figlio di Nora e Jim Scott, è il secondo di tre figli, sua madre era un'insegnante d'arte e suo padre ha lavorato in un'agenzia di collocamento.[3] È dichiaratamente gay.[4]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Scott ha debuttato come attore a diciassette anni nel film irlandese Korea. Dopo aver fatto una piccola parte nel film di Steven Spielberg Salvate il soldato Ryan, ha lavorato con il produttore teatrale Karel Reisz in Long Day's Journey into Night per il quale è risultato il miglior attore dell'anno: ha ricevuto un Independent/Spirit of Life Awards e una nomination all'Irish Times Award come attore non protagonista.

Scott è apparso nel piccolo ruolo di Michael Blodgett nel film Nora con Ewan McGregor e in un adattamento televisivo di The American di Henry James insieme a Diana Rigg e Matthew Modine; ha poi debuttato in teatro a Londra in Dublin Carol di Conor McPherson con Brian Cox al Royal Court Theatre. Ha fatto poi parte del cast della tragedia Longitude, vincendo il British Academy Television Awards come miglior attore non protagonista nel 2012 per Sherlock, e della pluripremiata miniserie della HBO Band of Brothers - Fratelli al fronte.[5]

Nel 2017 ha interpretato Amleto prima all'Almeida Theatre e poi all'Harold Pinter Theatre. Nel 2019 è entrato a far parte del cast della multipremiata serie televisiva Fleabag, in un ruolo che gli è valso la vittoria di un Critics' Choice Awards e una nomination ai Golden Globe. Nello stesso anno prende parte alla serie TV His Dark Materials - Queste oscure materie nel ruolo di John Parry.[6]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatore[modifica | modifica wikitesto]

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatori italiani[modifica | modifica wikitesto]

Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Andrew Scott è stato doppiato da:

Come doppiatore è sostituito da:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ esquire.com, https://www.esquire.com/it/cultura/tv/a28061507/prete-fleabag/.
  2. ^ (EN) 'Sherlock has changed my whole career': Andrew Scott interview, su The Independent, 15 novembre 2013. URL consultato il 24 settembre 2023.
  3. ^ (EN) Chloe Fox, Andrew Scott: ‘Being in a James Bond film is just really cool, right?’, in The Observer, 18 ottobre 2015. URL consultato il 24 settembre 2023.
  4. ^ (EN) Rainbow List 2014, 1 to 101, su The Independent, 9 novembre 2014. URL consultato il 24 settembre 2023.
  5. ^ David Reddish, Out actor Andrew Scott, ‘Fleabag’s’ hot priest, to play Tom Ripley for Showtime, su Queerty, 26 settembre 2019. URL consultato il 24 settembre 2023.
  6. ^ tg24.sky.it, https://tg24.sky.it/spettacolo/serie-tv/2020/12/18/andrew-scott-foto.
  7. ^ (EN) Valerie Wu, ‘Past Lives’ Wins Best Picture From National Society of Film Critics (Full Winners List), su Variety, 6 gennaio 2024. URL consultato il 7 gennaio 2024.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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