Amy Irving

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Amy Irving ai Premi Oscar 1989

Amy Davis Irving (Palo Alto, 10 settembre 1953) è un'attrice statunitense.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlia d'arte, il padre Jules Irving era regista e produttore teatrale, mentre la madre è l'attrice Priscilla Pointer, che spesso è apparsa sullo schermo accanto alla figlia, proprio nel ruolo di sua madre; è sorella del regista David Irving e della cantante Katie Irving. Ha frequentato il liceo artistico a New York, il conservatorio a San Francisco e l'accademia di musica e arte drammatica di Londra. Inizia a recitare in teatro all'inizio degli anni settanta, e fa il suo esordio al cinema nel 1976 in Carrie - Lo sguardo di Satana di Brian De Palma, pellicola con cui si fa conoscere dal grande pubblico. Nel 1978 continua la sua collaborazione con De Palma, recitando nel thriller-horror Fury, con Kirk Douglas e John Cassavetes.

Nel 1980 riceve un Razzie Awards come peggior attrice non protagonista per la sua interpretazione nella pellicola Accordi sul palcoscenico. Questo premio, essendo stato istituito proprio nel 1980, ne fa dunque la prima attrice ad averlo ricevuto nella sua categoria. Nel 1983 è candidata all'Oscar alla miglior attrice non protagonista per il film Yentl, diretto da Barbra Streisand. Nel 1984 interpreta il ruolo della principessa Anjuli nella serie televisiva inglese Padiglioni lontani, tratta dall'omonimo libro di Mary Margaret Kaye.

Nel 1988 presta la sua voce all'affascinante Jessica Rabbit in Chi ha incastrato Roger Rabbit nella canzone che Jessica canta nel night club, Why don't you do right, ottenendo un notevole apprezzamento da parte della critica. Nel 1989 è candidata al Golden Globe per la sua interpretazione nella commedia-romantica Dall'altro lato della strada. Nello stesso anno partecipa al video del singolo Liberian Girl di Michael Jackson. Tra le sue successive interpretazioni, è da ricordare quella in Traffic (2000) di Steven Soderbergh.

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Amy Irving è stata la compagna del regista Steven Spielberg dal 1976 al 1979. Nel 1980 ha una breve relazione con il cantante e attore Willie Nelson, conosciuto durante le riprese del film Accordi sul palcoscenico. La rottura del legame con Spielberg le costa il ruolo di Marion Ravenwood in I predatori dell'arca perduta (1981), che le era stato precedentemente offerto. Nel 1984 riprende la relazione con Spielberg e i due si sposano nel 1985; lo stesso anno nasce il loro figlio, Max Samuel. Nel 1989 Spielberg e la Irving divorziano e, in base a una sentenza in cui il giudice riconosce come valido un accordo prematrimoniale scritto su un tovagliolo, la Irving riceve una buonuscita di ben 100 milioni di dollari.

Nel 1990 conosce il regista brasiliano Bruno Barreto, e tra i due nasce un sodalizio professionale e sentimentale. Sono stati sposati dal 1990 al 2005 e anche da questo matrimonio la Irving ha avuto un figlio, Gabriel Davis (1990).

Dal 2007 è sposata con il regista di documentari Kenneth Bowser Jr. Ha un figliastro, nato dal primo matrimonio di Bowser.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Attrice[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatrice[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatrici italiane[modifica | modifica wikitesto]

Nelle versioni in italiano dei suoi film, Amy Irving è stata doppiata da:

Da doppiatrice è sostituita da:

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Premi Oscar 1984 – Candidatura all'Oscar alla miglior attrice non protagonista per Yentl

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN42037947 · ISNI (EN0000 0000 7824 7151 · LCCN (ENn86013871 · GND (DE141088060 · BNE (ESXX1371276 (data) · BNF (FRcb140145697 (data) · J9U (ENHE987007450447905171 · CONOR.SI (SL22844003 · WorldCat Identities (ENlccn-n86013871