All'ultimo voto

TRAMA ALL'ULTIMO VOTO

All'ultimo voto, il film diretto da David Gordon Green, è ambientato nel 2002, durante la compagna elettorale del politico boliviano Pedro Castillo (Joaquim de Almeida).
In forte svantaggio secondo i sondaggi, l'uomo assume una squadra di esperti americani affinché possa vincere le lezioni per la Presidenza del Paese. A capo del team nomina l'astuta e abile Jane Bodine (Sandra Bullock), soprannominata "Calamity" per via del suo carattere aggressivo. Jane era diventata famosa anni prima a causa di uno scandalo nella politica interna, in cui era stata coinvolta per il "lavoro sporco" compiuto. L'evento scosse fortemente la donna tanto da spingerla a richiede il pensionamento anticipato e a ritirarsi in un'isolata baita di montagna.
Inizialmente titubante, la determinata Calamity accetta l'incarico e decide di rimettersi in gioco, lavorando duramente fin da subito per far si che il suo cliente riscuota il maggior numero di consensi possibili. Dovrà però vedersela con Pat Candy (Billy Bob Thornton), suo storico acerrimo rivale, ora a capo della campagna elettorale dell’avversario politico di Castillo.
Candy farà di tutto per mettere in difficoltà Jane, che in una vera a propria corsa contro il tempo, tra sporchi complotti e ciniche battaglie politiche, dovrà riuscire a portare a termine la sua campagna elettorale e chiudere finalmente con il suo tormentato passato.

CRITICA DI ALL'ULTIMO VOTO

Le vie della politica sono infinite, specie quelle di quella sudamericana, però conducono spesso oltre il confine degli Stati Uniti. Prendendo spunto da un documentario, e a sua volta da una storia vera, il discontinuo indie Davids Gordon Green racconta una campagna presidenziale in Bolivia del 2002, dal punto di vista di una consulente strategica tormentata e da anni in pausa di riflessione fra i monti, contrapposta a un altro consulente americano, proprio la causa della pausa di lei. Sono loro i protagonisti di questa commedia satirica che vira nella parabola morale, anche se prevedibile. In fondo i candidati reali, la Bolivia in generale, sono solo pupazzi intercambiabili, il cuore della questione è sempre legata allo yankee in trasferta in un paese con più della metà degli abitantri di origine indigena. La politica è brutta e cattiva, immorale e talvolta violenta? Niente di nuovo, e detto con una certa flemma scolastica. (Mauro Donzelli - ComingSoon.it)
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CURIOSITÀ SU ALL'ULTIMO VOTO

Il film è ispirato al documentario omonimo del 2005 di Rachel Boynton, incentrato sulle strategie politiche adottate per la campagna in Bolivia degli ex consulenti del presidente Clinton, James Carville e Stan Greenberg.

INTERPRETI E PERSONAGGI DI ALL'ULTIMO VOTO