Rumours, il nuovo film prodotto da Ari Aster, ha presentato la sua atmosfera bizzarra nella prima foto rilasciata, con Alicia Vikander persa nel bosco accanto a un cervello gigante. Il film, interpretato anche da Cate Blanchett, debutterà al Festival di Cannes fuori concorso, e segue i leader del mondo in un’avventura nella natura selvaggia durante il G7, per elaborare una dichiarazione nel bel mezzo di una crisi globale.
Ari Aster Calls Cate Blanchett & Alicia Vikander’s Cannes Comedy ‘Rumours’ “Stoopid, Hilarious & Wonderful” As Official Image Revealed https://t.co/WxhBOdsk4x
— Deadline Hollywood (@DEADLINE) April 16, 2024
Co-diretto da Guy Maddin, Evan Johnson e Galen Johnson, questo surreale progetto è supportato da una pletora di talenti dentro e fuori lo schermo, tra cui il regista di Hereditary Ari Aster come produttore esecutivo. Dalle prime immagini sembra piuttosto inquietante, ma Aster lo ha descritto come “stupido, esilarante e meraviglioso”.
First look at RUMOURS directed by Guy Maddin, Evan and Galen Johnson. Slated for 2024 release.
Led by Cate Blanchett, who is playing the German chancellor, and Alicia Vikander. Charles Dance as the US president. pic.twitter.com/IHIUZuasT6
— ℳári (@cakeblanchett_) April 10, 2024
Ambientato sullo sfondo del G7, il film segue i leader delle democrazie più ricche del mondo, che si perdono nei boschi e affrontano pericoli crescenti mentre cercano di redigere una dichiarazione provvisoria su una crisi globale. La nuova immagine ci offre un assaggio di questo mondo: vediamo Roy Dupuis, nei panni del Primo Ministro canadese, inginocchiato accanto alla Vikander, nei panni del Presidente della Commissione Europea, nel bosco accanto a un cervello gigante. L’immagine non svela nulla, ma incuriosisce lo spettatore.
Sebbene ulteriori dettagli sui personaggi e sulla trama siano tenuti strettamente nascosti, il film vanta un cast corale che comprende talenti come Charles Dance, Denis Ménochet, Nikki Amuka-Bird, Rolando Ravello, Takehiro Hira e Zlatko Burić. Parlando del film, i registi hanno dichiarato: “Costretti dall’incombente giorno del giudizio con cui siamo diventati troppo familiari, sedotti dalle sinuosità escatologiche inscritte provocatoriamente nei nostri cieli sulfurei, con nient’altro che la disperazione a consolarci, e con le nostre anime infreddolite e bisognose di quel calore che a volte solo la nostalgia può dare, noi direttori abbiamo rivolto le nostre disperate attenzioni, con i grani del rosario che tintinnavano come denti nelle nostre dita scheletriche, alle vecchie e pittoresche usanze della diplomazia – cioè il G7! ”
Aster ha elogiato i realizzatori, notando che “si sono allontanati così liberamente dal loro brillante lavoro dell’ultimo decennio, pur mantenendo il loro prodigioso dono per i giochi di parole iperbolici e la loro infinita invenzione comica ed estetica, è ancora più miracoloso“. E aggiunge: “Rumours è stupido, esilarante e meraviglioso, e presenta il miglior cast mai messo insieme“.
Rumours debutterà al Festival di Cannes a maggio prima di uscire nelle sale.