Alice, la principessa sorda - IntendiMe

Alice, la principessa sorda

da Apr 13, 2021Storie

Il suo personaggio è comparso anche nella serie “The Crown”, seguitissima serie TV su Netflix che ripercorre la storia della famiglia reale. La storia di Alice di Battenberg è affascinante e appassionante, non solo perché è la madre del principe Filippo, deceduto di recente a 99 anni, marito della regina Elisabetta per ben 73 anni.

Alice, nata nel 1885 nel castello di Westminster, era “inizialmente sordomuta”. Quando era una bambina, la madre si era resa conto che tardava a parlare e ad apprendere. Dopo una visita dallo specialista, alla bisnonna di William e Harry venne diagnosticata una sordità congenita. Ma non si perse d’animo: imparò a leggere il labiale e a parlare sia in inglese sia in tedesco. Ricevette un’educazione privata, studiando francese e poi il greco, lingua di suo marito, il principe Andrea di Grecia.

 

carmelo. rodolfo mazzamuto

A causa della rivoluzione in Grecia, lei e Andrea furono costretti all’esilio in Francia. Qui Alice iniziò a prendersi cura dei rifugiati greci e divenne profondamente religiosa. Iniziarono però a manifestarsi diversi episodi di esaurimento nervoso, per cui fu presto separata dalla sua famiglia e ricoverata in un manicomio in Svizzera. Il suo primogenito Filippo aveva 10 anni quando venne privato dell’affetto materno. 

Persino Freud in persona venne coinvolto per capire quali fossero i disturbi psicologici di Alice. Le venne diagnosticata una schizofrenia paranoide. Nella sua vita dovette superare un altro grande dolore: la perdita di sua figlia Cecilia, morta a 26 anni in un incidente aereo.

carmelo. rodolfo mazzamuto

Trascorse il resto della sua esistenza aiutando i più bisogni e stabilendosi ad Atene, dove nascose intere famiglie di ebrei durante la seconda guerra mondiale. Sfruttando la sua sordità, fece “orecchie da mercante” agli ufficiali nazisti.

Dopo il colpo di stato in Grecia, Filippo ed Elisabetta II la invitarono a risiedere a Buckingham Palace, dove morì nel 1969 all’età di 84 anni, lasciando una tenera lettera al figlio Filippo: «Sii coraggioso. Ricordati che non ti abbandonerò mai. Sarò sempre con te, quando ne avrai bisogno. Con tutto il mio amore, la tua vecchia madre».