Il giovane Berlusconi, la mini serie documentaria diretta da Simone Mainetti, resta tra le novità più gettonate sulla piattaforma Netflix. Dopo aver esaminato i migliori film di fiction e i documentari dedicati alla controversa figura del leader di Mediaset e Forza Italia, passiamo a esplorare il variegato universo dei film e le serie dedicati alle più influenti figure politiche della Storia recente.
Mentre opere di straordinario successo, come la serie House of Cards, scelgono di alludere costantemente alla realtà, ma costruire personaggi e scenari che appartengano strettamente all’ambito della finzione, molti autori scelgono invece di indagare figure reali. Tra i primissimi esperimenti di questo tipo, il film che nel 1976 cambia le regole del gioco è senza dubbio Tutti gli uomini del Presidente di Alan J. Pakula, con due grandissimi Robert Redford e Dustin Hoffman. Lo scandalo del Watergate nel 1974 aveva infatti scosso dalle fondamenta la società americana, mentre il film ripercorre a breve distanza di tempo la storica inchiesta del Washington Post che condusse alle dimissioni del Presidente Nixon. Nel 2008 la vicenda sarà ancora protagonista di Frost/Nixon – Il duello di Ron Howard.
Se restiamo nel campo della politica americana, un altro film di straordinario successo, destinato a influenzare molte opere successive, è poi JFK – Un caso ancora aperto di Oliver Stone (1991) con Kevin Costner. Il film, costruito in forma di legal drama, ricostruisce infatti il tragico assassinio del giovane Presidente John Fitzgerald Kennedy, contestando la versione ufficiale e la responsabilità di Lee Harvey Osvald come unico esecutore materiale dell’omicidio. Nel 1992 sarà poi Spike Lee a conquistare pubblico e critica con Malcolm X, il biopic con Denzel Washington dedicato al leader afro-americano, a sua volta assassinato nel 1965. Ma per tornare più vicini al tempo presente, non possiamo che consigliarvi Vice – L’uomo nell’ombra (2018) di Adam McKay. Un irriconoscibile Christian Bale interpreta infatti Dick Cheney, seguendo l’irresistibile ascesa che lo poterà a ricoprire il ruolo di Vice Presidente degli Stati Uniti, al fianco di George W. Bush. Il regista squarcia così il velo sulla politica americana contemporanea, illuminando una figura capace di esercitare la sua influenza con discrezione, lontano dalle luci della ribalta, influenzando alcune decisioni cruciali per tutto il mondo occidentale. Tra i film più apertamente critici verso l’amministrazione Bush non possiamo poi non segnalare un documentario di grande risonanza, Farenheit 9/11 di Michael Moore (2004).
Nell’ambito delle grandi figure storiche del ‘900, tra le opere da non perdere vi segnaliamo il magnifico La caduta – Gli ultimi giorni di Hitler di Oliver Hirschbiegel (2004), con uno straordinario Bruno Ganz nella parte del dittatore nazista, ritratto nel momento della disfatta, fino agli ultimi istanti della sua vita. Per comprendere poi il ruolo cruciale svolto dal Primo Ministro britannico Winston Churchill nella fine della Seconda Guerra Mondiale arriva quindi L’ora più buia di Joe Wright (2017), che è valso a Gary Oldman l’Oscar come Miglior attore protagonista. E per quanto riguarda la Storia inglese, il primo grande ritratto di Elisabetta II sarà tracciato da Stephen Frears con The Queen – La Regina (2006), dove una magnifica Helen Mirren offre un ritratto lucido e impietoso sulla fredda reazione della sovrana alla notizia della prematura scomparsa di Lady Diana. Alla famiglia reale britannica è legata poi la più importante serie Netflix che non rappresenta personaggi immaginari, ma i veri scandali che hanno afflitto il lungo regno di Elisabetta II: The Crown di Peter Morgan, vincitrice di 7 Golden Globe e 8 Emmy Awards. E tra le molte straordinarie interpreti delle 6 stagioni, trionfa la straordinaria Gillian Anderson nella parte della Lady di ferro, Margaret Tatcher. E prima di lei, anche l’impareggiabile Meryl Streep aveva ritratto luci e ombre della famigerata leader conservatrice con The Iron Lady di Phyllida Lloyd (2011).
E per spostarci in Sud America, impossibile non evocare il biopic in due parti dedicato da Steven Soderbergh a Ernesto Guevara e la Guerra rivoluzionaria del Movimento legato a Simon Bolivar: Che – L’argentino e Che – Guerriglia (2008), entrambi interpretati da Benicio Del Toro. Alla leggendaria figura del Che è dedicato anche I diari della motocicletta di Walter Salles (2004) con Gael Garcia Bernal. Ma per riprendere il filo della Storia e tornare al nostro paese, molti film e serie prima de Il giovane Berlusconi hanno provato a raccontare le più influenti figure politiche dal ‘900 a oggi. Nel 2009 Marco Bellocchio racconta da una prospettiva inedita la figura del dittatore Benito Mussolini con Vincere, film incentrato sulla sua storia d’amore giovanile con Ida Dalser e la tragica parabola del loro unico figlio, rinchiuso in manicomio. E sempre a Marco Bellocchio dobbiamo quelli che sono probabilmente il più bel film e la più bella serie mai dedicate alla Storia politica italiana: Buongiorno, notte (2003), incentrato sul sequestro e l’assassinio dell’onorevole Aldo Moro, tema ripreso anche dal più recente Esterno notte (2022), film in 6 parti con protagonista Fabrizio Gifuni.
Se avete amato Il giovane Berlusconi vi consigliamo quindi Hammamet di Gianni Amelio (2020), unico vero film biografico dedicato agli ultimi giorni del leader del PSI, fuggito in Tunisia per sfuggire all’arresto e le inchieste di Mani pulite. Per restare in tema non potete quindi perdere Il divo di Paolo Sorrentino (2008), ritratto in chiave farsesca e grottesca della più grande eminenza grigia nella Storia dell’Italia Repubblicana, Giulio Andreotti. Per Sorrentino, dieci anni più tardi Toni Servillo interpreterà anche Silvio Berlusconi in Loro 1 e Loro 2, delirante opera in due parti che indaga in chiave surreale e iperbolica la controversa figura del Cavaliere, compresa la pletora di star, starlette, leccapiedi e galoppini dei quali il leader di Forza Italia ha sempre amato circondarsi.
E voi avete già visto Il giovane Berlusconi su Netflix? Quali sono i vostri film preferiti dedicati a figure politiche reali? Fatecelo sapere, come sempre, nei commenti.
Foto: © Archivio Pino Granata
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