Società Sportiva Lazio 1998-1999

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Voce principale: Società Sportiva Lazio.
SS Lazio
Stagione 1998-1999
Sport calcio
SquadraLazio
AllenatoreBandiera della Svezia Sven-Göran Eriksson
All. in secondaBandiera dell'Italia Luciano Spinosi
PresidenteBandiera dell'Italia Sergio Cragnotti
Serie A2º (in Champions League)
Coppa ItaliaQuarti di finale
Coppa delle CoppeVincitore
Supercoppa italianaVincitore
Maggiori presenzeCampionato: Marchegiani (34)[1]
Totale: Marchegiani (48)
Miglior marcatoreCampionato: Salas (15)[1]
Totale: Salas (24)
StadioOlimpico
Abbonati34 358[2]
Maggior numero di spettatori71 885 vs Roma
(29 novembre 1998)[2]
Minor numero di spettatori39 137 vs Vicenza
(25 ottobre 1998)[2]
Media spettatori53 025[2]¹
1997-1998 1999-2000
¹
considera le partite giocate in casa in campionato.
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti la Società Sportiva Lazio nelle competizioni ufficiali della stagione 1998-1999.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

Dopo la finale di Coppa UEFA persa l'anno precedente, la società romana procedette a numerosi acquisti: Salas[3], Stanković[4][5], Mihajlović, Sérgio Conceição, Iván de la Peña[6] e Fernando Couto.[7] All'organico si aggiunse inoltre Christian Vieri, già centravanti della Nazionale.[8] I biancocelesti aprirono la stagione 1998-99 conquistando la Supercoppa italiana, grazie al 2-1 sulla Juventus.[9] La rosa poté poi contare sul rientro di Alessandro Nesta, infortunatosi in maglia azzurra durante i Mondiali.[10] In campionato la squadra ebbe una partenza a rilento, lamentando un distacco di 6 punti dalla Fiorentina già alla terza giornata.[11] Il punto di svolta fu rappresentato dalla vittoria di San Siro, dove i romani segnarono 5 gol all'Inter.[12]

La squadra celebra la vittoria della Supercoppa di Lega

La Lazio ben figurò anche in Coppa Italia e Coppa delle Coppe, pervenendo alla qualificazione per i quarti di finale in entrambi i tornei.[13][14] Dopo una serie di risultati altalenanti in campionato[15] — tra cui le sconfitte di Venezia e Milano[16], cui fece seguito un pari subìto in rimonta nel derby[17] le Aquile piazzarono un importante sprint: un filotto di 9 vittorie consecutive permise di recuperare terreno dai viola capilista[18][19], mentre in Coppa Italia (torneo cui i romani prendevano parte da campioni uscenti) il cammino terminò ad opera dell'Inter.[20] Sul fronte nazionale, la Fiorentina fu dapprima agganciata (alla quota di 42 punti[21]) e successivamente superata.[22]

Ritrovatasi a comandare la classifica, la squadra progredì anche in Europa raggiungendo la finale: non incontrò difficoltà nel regolare il Panionios, cui segnò 7 gol in 180'[23], e la Lokomotiv Mosca, che cedette per il gol incassato tra le mura amiche.[24] In campionato si fece però sentire la rimonta del Milan di Zaccheroni: venuti a sostituirsi alla Fiorentina nella lotta-scudetto, i rossoneri colsero un prezioso pari all'Olimpico (in occasione dello scontro diretto) per poi approfittare delle sconfitte biancocelesti contro Roma e Juventus.[25] Malgrado la compagine laziale avesse provato a difendere il margine residuo, un passo falso compiuto a Firenze nel penultimo turno costò il sorpasso: sul risultato finale di 1-1 pesarono alcune decisioni dell'arbitro Treossi, contestate in campo e sugli spalti.[26]

Da sinistra: i neoacquisti Christian Vieri e Marcelo Salas, tandem d'attacco da 38 reti totali in stagione.

Il 19 maggio 1999, la squadra della capitale poté tuttavia fregiarsi dell'onore di essere l'ultimo club ad iscrivere il proprio nome nell'albo d'oro della Coppa delle Coppe: il torneo, giunto all'edizione conclusiva, vide i biancocelesti ottenere la vittoria finale piegando per 2-1 il Maiorca.[27] Il campionato andò invece in archivio con il secondo posto, poiché l'affermazione sul Parma non risultò sufficiente ad operare il contro-sorpasso sui milanesi.[28]

Divise e sponsor[modifica | modifica wikitesto]

Dopo un decennio la Lazio cambia sponsor tecnico, con Umbro che lascia il posto a Puma. Lo sponsor ufficiale in campionato e in Coppa Italia si conferma Cirio, mentre in Coppa delle Coppe è Del Monte.

Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Terza divisa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Coppa delle Coppe

Organigramma societario[modifica | modifica wikitesto]

Area direttiva

Area tecnica

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

N. Ruolo Calciatore
1 Bandiera dell'Italia P Luca Marchegiani
2 Bandiera dell'Italia D Paolo Negro (vicecapitano)
3 Bandiera dell'Italia D Stefano Lombardi
4 Bandiera dell'Italia C Dario Marcolin[29]
5 Bandiera dell'Italia D Giuseppe Favalli (capitano[30])
6 Bandiera dell'Italia D Giovanni Lopez[31]
6 Bandiera dell'Italia C Federico Crovari[32]
7 Bandiera dell'Italia A Roberto Rambaudi[33]
7 Bandiera dell'Italia C Attilio Lombardo[34]
8 Bandiera dell'Italia A Igor Protti[35]
9 Bandiera del Cile A Marcelo Salas
10 Bandiera dell'Italia A Roberto Mancini
11 Bandiera della Jugoslavia D Siniša Mihajlović
12 Bandiera dell'Italia P Emanuele Concetti
13 Bandiera dell'Italia D Alessandro Nesta (capitano[36])
14 Bandiera del Portogallo C Sérgio Conceição
N. Ruolo Calciatore
15 Bandiera dell'Italia D Giuseppe Pancaro
16 Bandiera dell'Australia C Paul Okon
17 Bandiera della Svizzera D Guerino Gottardi
18 Bandiera della Rep. Ceca C Pavel Nedvěd
19 Bandiera della Croazia A Alen Bokšić
20 Bandiera della Jugoslavia C Dejan Stanković
21 Bandiera della Spagna C Iván de la Peña
22 Bandiera dell'Italia P Marco Ballotta
23 Bandiera dell'Italia C Giorgio Venturin[37]
24 Bandiera del Portogallo D Fernando Couto
25 Bandiera dell'Argentina C Matías Almeyda
26 Bandiera dell'Italia C Roberto Baronio
27 Bandiera dell'Italia A Alessandro Iannuzzi[38]
29 Bandiera dell'Italia C Giampiero Pinzi[39]
32 Bandiera dell'Italia A Christian Vieri

Calciomercato[modifica | modifica wikitesto]

Sessione estiva[modifica | modifica wikitesto]

Acquisti
R. Nome da Modalità
P Flavio Roma Foggia fine prestito
D Fernando Couto Barcellona definitivo
D Stefano Lombardi Genoa definitivo
D Siniša Mihajlović Sampdoria definitivo
C Roberto Baronio Vicenza fine prestito
C Sérgio Conceição Porto definitivo
C Iván de la Peña Barcellona definitivo
C Daniele Franceschini Foggia fine prestito
C Marco Piovanelli Piacenza risoluzione compartecipazione
C Dejan Stanković Stella Rossa definitivo
A Alessandro Iannuzzi Lecce fine prestito
A Igor Protti Napoli fine prestito
A Marcelo Salas River Plate definitivo
A Giuseppe Signori Sampdoria risoluzione compartecipazione
A Christian Vieri Atlético Madrid definitivo
Cessioni
R. Nome a Modalità
P Fernando Orsi fine carriera
P Flavio Roma Chievo prestito
D José Chamot Atlético Madrid definitivo
D Alessandro Grandoni Sampdoria definitivo
C Daniele Franceschini Chievo definitivo
C Diego Fuser Parma definitivo
C Vladimir Jugović Atlético Madrid definitivo
C Mirko Laurentini Siena definitivo
C Marco Piovanelli Genoa definitivo
A Pierluigi Casiraghi Chelsea definitivo
A Giuseppe Signori Bologna prestito con diritto di riscatto

Sessione autunnale[modifica | modifica wikitesto]

Acquisti
R. Nome da Modalità
Cessioni
R. Nome a Modalità
D Maurizio Domizzi Livorno prestito
D Giovanni Lopez Napoli definitivo
C Dario Marcolin Blackburn prestito
A Igor Protti Reggiana definitivo
A Roberto Rambaudi Genoa definitivo

Sessione invernale[modifica | modifica wikitesto]

Acquisti
R. Nome da Modalità
D Federico Crovari Monza definitivo
C Attilio Lombardo Crystal Palace definitivo
Cessioni
R. Nome a Modalità
C Giorgio Venturin Atlético Madrid definitivo
A Alessandro Iannuzzi Milan definitivo

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Serie A[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Serie A 1998-1999.

Girone di andata[modifica | modifica wikitesto]

Piacenza
13 settembre 1998, ore 16:00
1ª giornata
Piacenza1 – 1
referto
LazioStadio Leonardo Garilli (12 402 spett.)
Arbitro:  Farina (Novi Ligure)

Roma
20 settembre 1998, ore 16:00
2ª giornata
Lazio0 – 0
referto
BariStadio Olimpico (43 833 spett.)
Arbitro:  Borriello (Mantova)

Perugia
27 settembre 1998, ore 16:00
3ª giornata
Perugia2 – 2
referto
LazioStadio Renato Curi (17 456 spett.)
Arbitro:  Farina (Novi Ligure)

Roma
4 ottobre 1998, ore 16:00
4ª giornata
Lazio2 – 0
referto
CagliariStadio Olimpico (42 826 spett.)
Arbitro:  Boggi (Salerno)

Milano
18 ottobre 1998, ore 20:30
5ª giornata
Inter3 – 5
referto
LazioStadio Giuseppe Meazza (70 381 spett.)
Arbitro:  Boggi (Salerno)

Roma
25 ottobre 1998, ore 16:00
6ª giornata
Lazio1 – 1
referto
VicenzaStadio Olimpico (39 137 spett.)
Arbitro:  Racalbuto (Gallarate)

Salerno
1º novembre 1998, ore 15:00
7ª giornata
Salernitana1 – 0
referto
LazioStadio Arechi (31 981 spett.)
Arbitro:  Treossi (Forlì)

Roma
8 novembre 1998, ore 16:00
8ª giornata
Lazio4 – 1
referto
EmpoliStadio Olimpico (39 378 spett.)
Arbitro:  Borriello (Mantova)

Venezia
15 novembre 1998, ore 16:00
9ª giornata
Venezia2 – 0
referto
LazioStadio Pierluigi Penzo (10 293 spett.)
Arbitro:  Bolognino (Milano)

Milano
22 novembre 1998, ore 20:30
10ª giornata
Milan1 – 0
referto
LazioStadio Giuseppe Meazza (45 985 spett.)
Arbitro:  Farina (Novi Ligure)

Roma
29 novembre 1998, ore 20:30
11ª giornata
Lazio3 – 3
referto
RomaStadio Olimpico (71 885 spett.)
Arbitro:  Farina (Novi Ligure)

Torino
6 dicembre 1998, ore 16:00
12ª giornata
Juventus0 – 1
referto
LazioStadio delle Alpi (46 107 spett.)
Arbitro:  Borriello (Mantova)

Roma
13 dicembre 1998, ore 16:00
13ª giornata
Lazio5 – 2
referto
SampdoriaStadio Olimpico (42 676 spett.)
Arbitro:  Collina (Viareggio)

Roma
20 dicembre 1998, ore 16:00
14ª giornata
Lazio3 – 1
referto
UdineseStadio Olimpico (41 749 spett.)
Arbitro:  Tombolini (Ancona)

Bologna
6 gennaio 1999, ore 14:30
15ª giornata
Bologna0 – 1
referto
LazioStadio Renato Dall'Ara (31 160 spett.)
Arbitro:  Ceccarini (Livorno)

Roma
10 gennaio 1999, ore 20:30
16ª giornata
Lazio2 – 0
referto
FiorentinaStadio Olimpico (55 587 spett.)
Arbitro:  Bazzoli (Merano)

Parma
17 gennaio 1999, ore 20:30
17ª giornata
Parma1 – 3
referto
LazioStadio Ennio Tardini (23 620 spett.)
Arbitro:  Bazzoli (Merano)

Girone di ritorno[modifica | modifica wikitesto]

Roma
24 gennaio 1999, ore 14:30
18ª giornata
Lazio4 – 1
referto
PiacenzaStadio Olimpico (48 856 spett.)
Arbitro:  Collina (Viareggio)

Bari
31 gennaio 1999, ore 14:30
19ª giornata
Bari1 – 3
referto
LazioStadio San Nicola (23 428 spett.)
Arbitro:  Racalbuto (Gallarate)

Roma
7 febbraio 1999, ore 14:30
20ª giornata
Lazio3 – 0
referto
PerugiaStadio Olimpico (49 798 spett.)
Arbitro:  Bolognino (Milano)

Cagliari
14 febbraio 1999, ore 14:30
21ª giornata
Cagliari0 – 0
referto
LazioStadio Sant'Elia (22 932 spett.)
Arbitro:  Cesari (Genova)

Roma
21 febbraio 1999, ore 14:30
22ª giornata
Lazio1 – 0
referto
InterStadio Olimpico (66 756 spett.)
Arbitro:  Cesari (Genova)

Vicenza
28 febbraio 1999, ore 14:30
23ª giornata
Vicenza1 – 2
referto
LazioStadio Romeo Menti (18 420 spett.)
Arbitro:  Racalbuto (Gallarate)

Roma
7 marzo 1999, ore 14:30
24ª giornata
Lazio6 – 1
referto
SalernitanaStadio Olimpico (52 625 spett.)
Arbitro:  Bolognino (Milano)

Empoli
14 marzo 1999, ore 14:30
25ª giornata
Empoli0 – 0
referto
LazioStadio Carlo Castellani (16 573 spett.)
Arbitro:  Braschi (Prato)

Roma
21 marzo 1999, ore 16:00
26ª giornata
Lazio2 – 0
referto
VeneziaStadio Olimpico (53 253 spett.)
Arbitro:  Boggi (Salerno)

Roma
3 aprile 1999, ore 16:00
27ª giornata
Lazio0 – 0
referto
MilanStadio Olimpico (63 875 spett.)
Arbitro:  Cesari (Genova)

Roma
11 aprile 1999, ore 20:30
28ª giornata
Roma3 – 1
referto
LazioStadio Olimpico (75 290 spett.)
Arbitro:  Borriello (Mantova)

Roma
17 aprile 1999, ore 20:30
29ª giornata
Lazio1 – 3
referto
JuventusStadio Olimpico (60 718 spett.)
Arbitro:  Bazzoli (Merano)

Genova
25 aprile 1999, ore 16:00
30ª giornata
Sampdoria0 – 1
referto
LazioStadio Luigi Ferraris (31 972 spett.)
Arbitro:  Bazzoli (Merano)

Udine
2 maggio 1999, ore 16:00
31ª giornata
Udinese0 – 3
referto
LazioStadio Friuli (28 824 spett.)
Arbitro:  Pellegrino (Barcellona Pozzo di Gotto)

Roma
9 maggio 1999, ore 16:00
32ª giornata
Lazio2 – 0
referto
BolognaStadio Olimpico (57 507 spett.)
Arbitro:  Boggi (Salerno)

Firenze
15 maggio 1999, ore 18:00
33ª giornata
Fiorentina1 – 1
referto
LazioStadio Artemio Franchi (38 793 spett.)
Arbitro:  Treossi (Forlì)

Roma
23 maggio 1999, ore 16:00
34ª giornata
Lazio2 – 1
referto
ParmaStadio Olimpico (70 967 spett.)
Arbitro:  Bazzoli (Merano)

Coppa Italia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia 1998-1999.
Roma
9 settembre 1998
Sedicesimi di finale - Andata
Lazio2 – 1CosenzaStadio Olimpico (25 000 spett.)
Arbitro:  Sirotti (Forlì)

Cosenza
23 settembre 1998
Sedicesimi di finale - Ritorno
Cosenza0 – 2LazioStadio San Vito (24 149 spett.)
Arbitro:  Treossi (Forlì)

Roma
29 ottobre 1998
Ottavi di finale - Andata
Lazio3 – 1MilanStadio Olimpico (22 520 spett.)
Arbitro:  Trentalange (Torino)

Milano
11 novembre 1998
Ottavi di finale - Ritorno
Milan1 – 1LazioStadio Giuseppe Meazza (22 702 spett.)
Arbitro:  Braschi (Prato)

Roma
3 dicembre 1998
Quarti di finale - Andata
Lazio2 – 1InterStadio Olimpico (22 564 spett.)
Arbitro:  Ceccarini (Livorno)

Milano
27 gennaio 1999
Quarti di finale - Ritorno
Inter5 – 2LazioStadio Giuseppe Meazza (17 007 spett.)
Arbitro:  Ceccarini (Livorno)

Coppa delle Coppe[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa delle Coppe 1998-1999.
Roma
17 settembre 1998
Sedicesimi di finale - Andata
Lazio1 – 1LosannaStadio Olimpico (22 659 spett.)
Arbitro: Bandiera d'Israele Koren

Losanna
1 ottobre 1998
Sedicesimi di finale - Ritorno
Losanna2 – 2LazioStade Olympique de la Pontaise (12 500 spett.)
Arbitro: Bandiera della Grecia Vassaras

Roma
22 ottobre 1998
Ottavi di finale - Andata
Lazio0 – 0PartizanStadio Olimpico (24 966 spett.)
Arbitro: Bandiera dei Paesi Bassi Temmink

Belgrado
5 novembre 1998
Ottavi di finale - Ritorno
Partizan2 – 3LazioStadio Partizan (32 000 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Austria Stuchlik

Nea Smyrnī
4 marzo 1999
Quarti di finale - Andata
Paniōnios0 – 4LazioStadio di Nea Smyrnī (10 175 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Poll

Roma
18 marzo 1999
Quarti di finale - Ritorno
Lazio3 – 0PaniōniosStadio Olimpico (20 488 spett.)
Arbitro: Bandiera della Germania Heynemann

Mosca
8 aprile 1999
Semifinale - Andata
Lokomotiv Mosca1 – 1LazioStadio Lokomotiv (20 000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Francia Veissière

Roma
22 aprile 1999
Semifinale - Ritorno
Lazio0 – 0Lokomotiv MoscaStadio Olimpico (32 016 spett.)
Arbitro: Bandiera della Svezia Frisk

Birmingham
19 maggio 1999
Finale
Maiorca1 – 2LazioVilla Park (33 021 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Austria Benkö

Supercoppa Italiana[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Supercoppa italiana 1998.
Torino
29 agosto 1998
Juventus1 – 2LazioStadio Delle Alpi (16 500 spett.)
Arbitro:  Bettin (Padova)

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 23 maggio 1999.

Statistiche di squadra[modifica | modifica wikitesto]

Competizione Punti In casa In trasferta Totale DR
G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs
Serie A[40] 69 17 12 4 1 41 14 17 8 5 4 24 17 34 20 9 5 65 31 +34
Coppa Italia - 3 3 0 0 7 3 3 1 1 1 5 6 6 4 1 1 12 9 +3
Coppa delle Coppe - 4 1 3 0 4 1 5 3 2 0 12 6 9 4 5 0 16 7 +9
Supercoppa italiana - 0 0 0 0 0 0 1 1 0 0 2 1 1 1 0 0 2 1 +1
Totale - 24 16 7 1 52 18 26 13 8 5 43 30 50 29 15 6 95 48 +47

Andamento in campionato[modifica | modifica wikitesto]

Giornata 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34
Luogo T C T C T C T C T T C T C C T C T C T C T C T C T C C T C T T C T C
Risultato N N N V V N P V P P N V V V V V V V V V N V V V N V N P P V V V N V
Posizione 6 8 11 7 5 4 6 5 7 10 11 7 6 5 4 3 2 2 2 2 2 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 2 2

Legenda:
Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.

Statistiche dei giocatori[modifica | modifica wikitesto]

Nel conteggio delle reti realizzate si aggiungano due autoreti a favore in campionato e un'autorete a favore in Coppa Italia.

Giocatore Serie A[41] Coppa Italia Coppa delle Coppe Supercoppa italiana Totale
Presenze Reti Presenze Reti Presenze Reti Presenze Reti Presenze Reti
Almeyda, M. M. Almeyda 2514060--351
Ballotta, M. M. Ballotta 3-21-11-0--5-3
Baronio, R. R. Baronio 703040--140
Bokšić, A. A. Bokšić 30--31--61
Conceição, S. S. Conceição 335505111447
Concetti, E. E. Concetti ----------
Couto, F. F. Couto 222508010362
Crovari, F. F. Crovari ----10--10
de la Peña, I. I. de la Peña 150304110231
Favalli, G. G. Favalli 2504050--340
Gottardi, G. G. Gottardi 130305010220
Iannuzzi, A. A. Iannuzzi 20------20
Lombardi, S. S. Lombardi 40303010110
Lombardo, A. A. Lombardo 1411150--202
Lopez, G. G. Lopez 4020201090
Mancini, R. R. Mancini 33106270104712
Marchegiani, L. L. Marchegiani 34-295-88-71-148-45
Marcolin, D. D. Marcolin ----101020
Mihajlović, S. S. Mihajlović 308419010449
Nedvěd, P. P. Nedvěd 211408411346
Negro, P. P. Negro 2134030--283
Nesta, A. A. Nesta 2012040--261
Okon, P. P. Okon 50------50
Pancaro, G. G. Pancaro 3004080--420
Pinzi, G. G. Pinzi ----------
Protti, I. I. Protti 2010----30
Rambaudi, R. R. Rambaudi ----------
Salas, M. M. Salas 30156564104324
Stanković, D. D. Stanković 294517410429
Venturin, G. G. Venturin 160504010260
Vieri, C. C. Vieri 22122141--2814

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Almanacco Illustrato del Calcio 2000, Modena, Panini Editore, 1999, ISSN 1129-3381 (WC · ACNP).
  2. ^ a b c d (EN) Statistiche Spettatori Serie A 1998-1999, su stadiapostcards.com. URL consultato il 22 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 27 novembre 2018).
  3. ^ Lazio: presentato Marcelo Salas, in Adnkronos, 12 febbraio 1998.
  4. ^ Bruno Bartolozzi e Valerio Piccioni, Lazio, mani su Stankovic, in La Gazzetta dello Sport, 26 marzo 1998.
  5. ^ Giulio Cardone, Stankovic alla Lazio, in la Repubblica, 27 marzo 1998, p. 8.
  6. ^ Giulio Cardone e Andrea Sorrentino, Lazio-De la Pena, ultimo atto, in la Repubblica, 30 giugno 1998, p. 6.
  7. ^ Giulio Cardone, Il fantasma di Nesta e i nervi di Couto, in la Repubblica, 25 agosto 1998, p. 10.
  8. ^ Colpo della Lazio, soffia Vieri alla Juve, su repubblica.it, 28 agosto 1998.
  9. ^ Calcio. Supercoppa alla Lazio col brivido, in Gazzetta di Mantova, 30 agosto 1998.
  10. ^ Lazio, chiesti i danni alla Figc, in la Repubblica, 9 settembre 1998, p. 46.
  11. ^ Corrado Sannucci, Lazio, nervi e soliti pareggi, in la Repubblica, 28 settembre 1998, p. 38.
  12. ^ Lodovico Maradei, Umiliante sconfitta dei nerazzurri, crollati in difesa, in La Gazzetta dello Sport, 19 ottobre 1998.
  13. ^ Corrado Sannucci, Show Mancini, rossoneri ko, in la Repubblica, 30 ottobre 1998, p. 56.
  14. ^ Mattia Chiusano, Eriksson elogia tutti, in la Repubblica, 6 novembre 1998, p. 7.
  15. ^ Mattia Chiusano, Lazio, tutto in 9 minuti, in la Repubblica, 9 novembre 1998, p. 42.
  16. ^ Alberto Cerruti e Germano Bovolenta, Milan, il coraggio paga, in La Gazzetta dello Sport, 23 novembre 1998.
  17. ^ Ruggiero Palombo, Vittorio Piccioni, Gaetano Imparato, Giorgio Lo Giudice e Maurizio Nicita, Roma è il regno dell'incredibile, in La Gazzetta dello Sport, 30 novembre 1998.
  18. ^ Lanfredo Birelli, Record Mihajlovic: mai 3 gol su punizione diretta, in La Gazzetta dello Sport, 14 dicembre 1998.
  19. ^ Mattia Chiusano, Lazio nel segno di Salas, in la Repubblica, 21 dicembre 1998, p. 48.
  20. ^ Corrado Sannucci, L'Inter dà spettacolo, in la Repubblica, 28 gennaio 1999, p. 46.
  21. ^ Corrado Sannucci, Bari regala, Vieri non perdona, in la Repubblica, 1º febbraio 1999, p. 32.
  22. ^ Corrado Sannucci, Nona biancazzurra firmata Vieri-Salas, in la Repubblica, 8 febbraio 1999, p. 38.
  23. ^ Corrado Sannucci, Lazio scatenata ad Atene, in la Repubblica, 5 marzo 1999, p. 56.
  24. ^ Ruggiero Palombo, Maurizio Nicita e Fabio Licari, L'espresso Lazio arriva puntuale, in La Gazzetta dello Sport, 23 aprile 1999.
  25. ^ Scudetto, è il primo sprint, in la Repubblica, 25 aprile 1999, p. 44.
  26. ^ Licia Granello, Mezzo scudetto al Milan, in la Repubblica, 16 maggio 1999, p. 44.
  27. ^ Gianni Mura, Lazio regina di coppa Una stagione da ricordare, su repubblica.it, 20 maggio 1999.
  28. ^ Mattia Chiusano, La vittoria più amara è firmata dai gol di Salas, in la Repubblica, 24 maggio 1999, p. 46.
  29. ^ Ceduto a ottobre al Blackburn Rovers.
  30. ^ Fino al 6 dicembre 1998.
  31. ^ Ceduto a ottobre al Napoli.
  32. ^ Acquistato a gennaio dal Monza.
  33. ^ Ceduto a ottobre al Genoa.
  34. ^ Acquistato a gennaio dal Crystal Palace.
  35. ^ Ceduto a ottobre alla Reggiana.
  36. ^ Dal 6 dicembre 1998.
  37. ^ Ceduto a gennaio all'Atletico Madrid
  38. ^ Ceduto a gennaio al Milan.
  39. ^ Aggregato dalla formazione Primavera
  40. ^ SERIE A 1998-1999 - Lazio - Partite - Riepilogo, su calcio-seriea.net.
  41. ^ SERIE A 1998-1999 - Lazio - Presenze, su calcio-seriea.net.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio