Chaves è una delle città portoghesi in cui la presenza dell'Impero Romano è più evidente, dai ponti ad altri monumenti, come le terme e l'antico nome della città: Aquae Flaviae. Nel 79 d.C., Chaves, o Aquae Flaviae, fu considerata municipio da Tito Flavio Vespasiano, imperatore romano.

La città conserva ancora alcune caratteristiche della presenza romana e di tanto in tanto vengono scoperti altri resti archeologici dell'impero, alcuni dei quali sono esposti dal 2006 nel Museu da Região Flaviense.


Visitare Chaves

Trovandosi nel nord del Portogallo, è importante considerare il clima e il modo in cui può influenzare l'esperienza del visitatore. In inverno le temperature sono rigide e la possibilità di pioggia è quasi certa. Durante l'estate, invece, le temperature possono essere molto elevate, quindi è importante scegliere le date del viaggio in base a ciò che rende le persone più confortevoli per quanto riguarda il clima.

Per arrivare a Chaves ci sono alcune opzioni. Naturalmente, l'auto sarebbe l'opzione più semplice, e anche se i sistemi GPS possono portare le persone alla A24, l'autostrada tra Viseu e Chaves, è importante notare che la città è il KM 0 della N2, la Route 66 portoghese, che attraversa il paese, da Chaves a Faro.


Ponte do Trajano

È impossibile visitare Chaves e non passare per il Ponte do Trajano. Il ponte, lungo 150 metri, fu costruito intorno al I e II secolo e rimane intatto sopra il fiume Tâmega. Il ponte ha dodici archi, probabilmente più di quelli coperti dai lavori del 1930. Fino al 2008, le auto potevano attraversare il ponte, quando le autorità lo hanno trasformato in un ponte pedonale. Nel 2020, la popolazione ha confermato la decisione delle autorità: l'85% degli abitanti di Chaves ha votato contro la circolazione delle auto sul ponte.


Castello di Chaves

Il castello di Chaves è stato un importante palcoscenico durante le battaglie e nel 1929 è stato considerato monumento nazionale. Dagli anni '50, il castello è stato oggetto di lavori di conservazione, soprattutto la Torre de Menagem (torrione).

A forma di rettangolo, di epoca medievale rimangono solo otto metri di altezza, suddivisi in tre piani. Circondato da splendidi giardini, il castello è oggi un Museo Militare, con un incredibile punto di vista dalla cima della torre.

Crediti: Wikipedia;

Praça do Camões

Proprio dietro la Torre de Menagem, si trova Praça do Camões, anche se nulla è legato allo scrittore di "Os Lusíadas".

Questo luogo è ricco di storia e di un'architettura sorprendente, ed è qui che si trova il Museu da Região Flaviense. La piazza ebbe un importante ruolo militare nella città, dove fu costruita una prigione militare.

Praça do Camões era anche un luogo importante per la vendita del bestiame e delle imbarcazioni per il trasporto dell'acqua. Attualmente, oltre al Museu da Região Flaviense, è attivo il Municipio e una residenza per anziani.


Santuario di São Caetano

Situato a 13 chilometri dal centro della città, il Santuário de São Caetano è quello che possiamo definire un gioiello nascosto. Spesso visitato dalla gente, in quanto considerato un luogo sacro, è il luogo in cui la seconda domenica di agosto gli abitanti di Chaves celebrano la festa religiosa della regione. Alcuni si recano a piedi da Chaves al Santuário de São Caetano, come in un pellegrinaggio.

Oltre alla chiesa principale, ci sono alcune cappelle sparse per il parco, che sono piene di natura e di pace. È anche possibile vedere un vecchio cimitero, trovato nel 1942 quando si stavano effettuando dei lavori nella zona.


Le persone raccolgono spesso l'acqua dalle tre fonti presenti nel luogo, credendo che l'acqua possa creare miracoli. Secondo la credenza popolare, chi assaggia l'acqua delle tre fonti sperimenta la guarigione di tutto ciò che non va.

Vicino al santuario si trova il Miradouro dos Contrabandistas, un punto panoramico mozzafiato da cui si può ammirare il paesaggio seduti su un'altalena di legno.


Mangiare bene

Oltre ai magnifici monumenti, Chaves ha altre gemme da esplorare, come la gastronomia, in particolare il tradizionale Pastel de Chaves, fatto con carne di manzo e prodotto a Indicazione Geografica Protetta dal 2012, riconosciuto dall'Unione Europea. Attualmente esistono altre versioni di questa prelibatezza che possono essere degustate con cioccolato e formaggio. Per chi non mangia carne, esiste una proposta vegana.

Autore: Pingo Doce;

Esplorare

Scoprite da soli alcune delle più grandi gemme di Chaves e non preoccupatevi se avete bisogno di chiedere aiuto a uno degli abitanti del luogo, perché sono tra le persone più gentili che si possano incontrare.


Author

Deeply in love with music and with a guilty pleasure in criminal cases, Bruno G. Santos decided to study Journalism and Communication, hoping to combine both passions into writing. The journalist is also a passionate traveller who likes to write about other cultures and discover the various hidden gems from Portugal and the world. Press card: 8463. 

Bruno G. Santos