La regina Rania di Giordania è considerata una delle donne più eleganti del mondo e con il passare degli anni sembra diventare sempre più sofisticata. Sicuramente il suo status le consente di fare uno shopping privilegiato, e a volte sono le stesse maison a offrirle degli abiti particolari perché vederli indossati in pubblico da lei ne aumenta il pregio, su questo non ci piove. Qualcuno obietta pure che la sua linea sottilissima, nonostante i quattro figli avuti con re Abdullah II, e contro la quale può competere solo Kate Middleton, rendono favoloso qualsiasi abito. Ma se fosse così semplice, ogni singola reale con la taglia small sarebbe un'icona di stile. Come prova che le cose non funzionano così, basta sbirciare nell'album di Rania in cui ci sono fotografie in cui non era né snella, né in mise strettamente haute couture, ma che dimostrano la sua capacità (imitabile) di essere chic in ogni situazione: sono le foto di quando era in attesa dei suoi ultimi due figli, Salma e Hashem.
La prima immagine di Rania di Giordania incinta risale all'11 agosto del 2000 ed è stata scattata nel Regno Unito, per l'esattezza nel Surrey. La consorte di re Abdullah era infatti ospite della regina Elisabetta, con cui aveva un ottimo rapporto che sconfinava nella simpatia personale, per assistere alla Sovereign's Parade alla Royal Military Academy di Sandhurst.
La creatura che portava in grembo era la principessa Salma bint Abdullah, che vent'anni dopo si sarebbe diplomata proprio in questa accademia e sarebbe diventata la prima donna pilota di jet nell'esercito reale di Giordania. In questa occasione intanto la regina, che avrebbe dato alla luce la bambina il 26 settembre, indossava un soprabito dal taglio accurato ma realizzato in un tessuto, il jeans mezzo peso rifinito dalle cuciture arancio, che lo rendeva molto sbarazzino. A restituire autorevolezza e regalità all'insieme c'erano le décolletés a punta con spacchetto e fibbia e la handbag in pelle di struzzo miele.
Nella seconda foto siamo nell'ottobre del 2004 e la regina Rania è in compagnia dell'allora principe Carlo. Stavolta era il figlio della regina Elisabetta a essere in viaggio ufficiale in Giordania per visitare la Royal Society For Nature Conservation Reserve di Ajlūn, una bellissima cittadina nei pressi del Parco Nazionale di Dibbin circondata da vigneti e boschi. La regina Rania faceva da padrona di casa per conto del re Abdullah - come accade spesso - e aveva accolto l'ospite inglese incinta di sei mesi, in attesa del principe Hashem, il suo ultimogenito che sarebbe nato il 30 gennaio dell'anno dopo. In questa occasione, poiché i due reali si stavano recando nella natura, la regina Rania aveva scelto uno stile molto semplice e in qualche modo country. Indossava infatti un semplice ma adeguatissimo paio di pantaloni flare con cucitura frontale in fustagno fango, e una blusa nera che le abbracciava il pancione. La profonda scollatura a "v" era smorzata da una sciarpa colorata di un brand artigianale locale. Ai piedi, mocassini con mezzo tacco in pelle marron glacé e sotto braccio una piccola baguette a tracolla. Poco trucco, e come unico vezzo da regina gli orecchini a cerchietto di diamanti che facevano da smagliante punto luce. Tutto molto raggiungibile e replicabile per quella che sembrava davvero una lezione su quanto less is more sia la regola d'oro quando il pancione cresce.