Milano Pride 2024

About

Siamo l’arcobaleno che attraversa Milano

Il Milano Pride è prima di tutto la manifestazione dell’orgoglio LGBTQIA+: persone gay, lesbiche, bi+, transgender e non binary, asessuali, intersex, queer e ogni altra identità.

Siamo una straordinaria festa di libertà resa possibile dal lavoro congiunto di istituzioni pubbliche, associazioni e realtà commerciali oltre che dalla partecipazione di migliaia di persone.

L’esigenza della comunità di far avanzare le proprie istanze, di far sentire la sua voce a dare fieramente visibilità ai suoi temi è più forte e necessaria che mai: proprio per questo organizziamo e promuoviamo il Pride della città.

Un ricco calendario di iniziative ci guida lungo tutto il Pride Month, per poi giungere a un vero e proprio festival diffuso di eventi nelle Pride Square, e portarci poi al culmine della manifestazione con la parata e il grande evento finale in Arco della Pace.

Il Milano Pride fa parte di Onda Pride EPOA InterPride  ILGA Europe

La nostra Storia

Highlights 2023

Partecipanti in parata: +300.000

Km percorsi: 3,3

Associazioni aderenti: 91

Patrocini: 37

Carri: 43, di cui 16 di associazioni, 4 di partiti e sindacati, 10 di commercianti/serate, 13 di aziende sponsor

Gruppi organizzati che partecipano a piedi: 135

Enti a supporto: 25 sponsor, 48 partner, 13 sponsor tecnici e fornitori, 6 media partner

Esercizi commerciali convenzionati: 100

Eventi Pride Month: 147!

Eventi in Pride Square: 37, di cui 19 su politica, diritti, rivendicazioni; 11 a tema cultura; 5 per arte e intrattenimento; 3 sulla salute

Ore evento finale: 7, di cui più di 4 di interventi di attivisti, associazioni, interventi politici

Attivistə sul palco: 41

Istituzioni e figure politiche sul palco: 7

Artistə sul palco: 21

Numero volontariə che organizzano: 100

Mesi di lavoro: +9 mesi

 

Evento finale 2023 ↗︎

 

Riguarda i video degli eventi Pride Square 2023 ↗︎

Organizzatori

Il Milano Pride è un progetto organizzato dal CIG Arcigay Milano e dalla sua commissione Pride, in collaborazione con le associazioni LGBTQIA+ del Coordinamento Arcobaleno di Milano e Città Metropolitana.

Coordinamento Arcobaleno

Un luogo assembleare di discussione e confronto che vede partecipare gruppi, associazioni ed enti LGBTQIA+ di Milano e Città Metropolitana.
Le associazioni del Coordinamento scrivono a più mani il documento politico del Milano Pride, portando così alla luce le diverse istanze delle persone della nostra comunità.

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Coordinamento Arcobaleno

CIG Arcigay Milano

Associazione di volontariato nata nel 1984, il CIG Arcigay Milano promuove servizi e attività per la comunità LGBTQIA+, oltre a costruire progetti e spazi di incontro e crescita. Oggi conta più di 400 persone volontarie, è comitato provinciale di Arcigay e fra i fondatori del Coordinamento Arcobaleno.

CIG Arcigay Milano

Art for
pride

L’arte e l’orgoglio, a supporto della comunità LGBTQIA+

Il progetto Art for Pride nasce dalla valorizzazione del forte legame fra arte e cultura e storia queer. Il Milano Pride invita così uno o più artisti, i cui lavori indagano le tematiche LGBTQIA+, a produrre un’opera in edizione limitata da dedicare al Pride. Alcune copie sono donate ai presentatori dell’evento finale, che si spendono per la nostra causa e a titolo gratuito prestano la propria opera a servizio del Milano Pride e della comunità.
Delle copie sono poi conservate nel prezioso centro di documentazione del CIG Arcigay Milano per costruire poi negli anni una collezione artistica che racconti il Pride, le sue forme e le sue rivendicazioni.

Love History
Nicolò Bruno

Love Story
Il titolo del progetto è tratto dall’opera letteraria di Jonathan Ned Katz: Love Stories, Sex between Men before Homosexuality. Il libro racconta le storie di differenti relazioni tra uomini in un mondo (quello americano dei primi ‘900) in cui termini quali omosessuale o eterosessuale non erano stati ancora coniati mettendo in luce tutta la difficoltà di questi personaggi nel riuscire a comprendere completamente il loro amore, nel dare una definizione chiara alle loro relazioni.

Partendo da questi presupposti, l’artista ha iniziato a collezionare fotografie d’epoca ritraenti alcune coppie di uomini in posa. Sono uomini che si abbracciano, che si baciano, che si scambiano carezze ed effusioni, in questo archivio di immagini alcune coppie potrebbero esser gay, altre no, ma quello che permane di queste immagini è l’affetto e l’amore che traspare tra questi uomini.
La stampa Love History è una xilografia a 4 matrici. Ogni matrice è stata incisa a laser, inchiostrata manualmente con un colore differente (rosa, blu, giallo e nero) e stampata a mano grazie all’ausilio di un torchio. L’opera è stata realizzata grazie al supporto tecnico di Gianluca Craca, stampatore specializzato con base a Milano, e grazie al Libreria Noi, che ha messo a disposizione i propri spazi per poter lavorare.

Nicolò Bruno
Dal 2013 Nicolò collabora con il Milano Pride, il principale evento LGBTQIA+ di Milano per cui ha sviluppato il celebre logo. Negli stessi anni si trasferisce in Svizzera, dove intraprende il Master in Visual Communication and Iconic Research presso la FHNW di Basilea.
Nel 2014 partecipa alla residenza per Pittori “Painting Practices” presso Villa Gorgo a Nogaredo al Torre, curata da Andrea Bruciati.

Nel 2015 conosce Nicoletta Fiorucci e Milovan Farronato e incomincia una collaborazione con il Fiorucci Art Trust di Londra e ne diventa presto il designer di riferimento. Nel 2020 inizia la sua collaborazione con la galleria Massimo Ligreggi di Catania e viene invitato alla residenza internazionale MACC presso Calasetta, Sardegna dove rimane bloccato a causa della quarantena da COVID 19. Durante quest’esperienza assieme al direttore del museo MACC Efisio Carbone, sviluppa un progetto che Nicolò definisce “Time Specific”: una bandiera che simboleggia la resistenza dei luoghi di cultura durante questo periodo di instabilità.
Oggi Nicolò vive tra le città di Basilea e Milano. Il suo lavoro è presente in diverse collezioni internazionali e alcune istituzioni museali.

Eco pride

Il nostro impegno per i diritti del pianeta e un premio per la sostenibilità ambientale

Il Milano Pride studia ogni anno passi importanti da intraprendere per avere una manifestazione più sostenibile, che tenga conto sempre di più del rispetto della Terra.
Energia 100% elettrica per il palco dell’evento finale, case dell’acqua per le borracce dei partecipanti, ma anche una sfida per chi partecipa alla parata con un carro: perché non provare a farlo nella maniera più eco-friendly possibile? Spazio alla creatività dunque: per questo è stato istituito il contest Green to Queer, che vede premiata ogni anno la realtà che riesce a realizzare una simbiosi fra creatività, engagement e benessere dell’ambiente.

Un colorato bus a due piani

Durex vince la seconda edizione del premio GreenToQueer, con un favoloso bus elettrico riuscendo a tenere insieme creatività, divertimento e attenzione all’ambiente.

Anche nel 2023 il Milano Pride infatti ha lanciato un’idea a chi partecipa alla parata: riuscire a farlo nel modo più ecosostenibile possibile!

Già solo in due anni i mezzi elettrici che partecipano in parata sono più che raddoppiati, non vediamo l’ora di vedere come sarà in futuro!

Un carro completamente elettrico

TikTok si aggiudica la prima edizione del premio con un colorato bus a due piani
La nota azienda è stata premiata sul palco in Arco della Pace, grazie al contest Green to Queer, che ha visto nel 2022 la sua prima edizione.
TikTok è riuscita nell’intento atteso di trovare una soluzione per un carro ecosostenibile, che tenesse insieme la voglia di partecipazione e celebrazione con il tema della sostenibilità ambientale. Il carro era uno spettacolare bus a due piani, 100% elettrico, che ha coinvolto il pubblico presente attraverso musica, colori e la presenza di diversi content creator della comunità LGBTQIA+, celebrando così i valori di inclusione e diventando un’occasione di consapevolezza.