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Il rapporto tra Jerry (Ryan Reynolds), lavoratore di una fabbrica, e una collega del reparto di fatturazione prende un'improvvisa svolta mortale. Poi, inaspettatamente, Jerry comincia ad ascoltare ciò che la voce della donna gli suggerisce attraverso il suo cane buono e il suo gatto cattivo, imbarcandosi in un viaggio fantastico che si augura termini con un lieto fine.
Come si fa a dire che non annoia o addirittura divertente...una delusione totale, sicuramente i produttori, il regista, lo sceneggiatore avevano smesso di prendere i psicofarmaci.
voto ZERO Assoluto. Anzi una merda totale, e chi riesce a vederci qualcosa di vagamente o addirittura quasi un piccolo capolavoro.....riprendete i psicofarmaci
la fumettista Marjane Satrapi (molto bello il suo fumetto autobiografico "Persepolis") si cimenta con poco successo col cinema. Si salverebbe solo l'originalità, ma... non c'è neanche quella. la vicenda narrata pare infatti una versione nerissima e orripilante della divertente striscia a fumetti "Get fuzzy" di Darby Conley. Voto 4 e mezzo.
Film veramente molto originale, certamente per stomaci forti per alcune scene, direi che non è adatto alla visione dei bambini...molto divertente il finale. Buon film nell'insieme.
È un horror comedy grottesca che scherza davvero troppo sulla schizofrenia. La scena finale poi, con un Gesù patinato, che canta e balla in un Paradiso assurdo coi 5 protagonisti, è francamente disgustosa. E non stupisce che l'abbia realizzata una fumettista islamica. Siamo a un "Charlie Hebdo" all'incontrario, ma di bassa lega ...
Commedia nera/grottesca, abbastanza divertente nella prima parte, ma da un certo punto in avanti non c'è più niente da ridere. Il cane buonone ed il gatto luciferino allietano una vicenda altrimenti tragica e triste. Peccato per il doppiaggio così così. Voto 5.
Il fatto che Amazon me lo desse come horror non ha fatto altro che incrementare il "che diavolo sto vedendo??" Divertente, spiazzante, a tratti (rari) anche filosofico, ti lascia quel buon sapore tra l'aver passato una bella serata e l'aver dato al regista, montatore, fotografo e al cast un'occasione di giuggiolare con professionalità. Ottimo!
The Voices (2014): locandina
Ogni tanto, se non spesso, il pulp fa solo che bene: ravviva, incalza, ispira, esplicità stili e caratteri che magari fino a quel momento non erano riusciti a manifestarsi nella loro piena personalità.
MARJANE SATRAPI è la fattucchiera scaltra e talentuosa che ci ha divertito con ironica intelligenza nel suo film d'animazione… leggi tutto
MAI PROIETTATO NEI CINEMA ITALIANI
VISTO SU PRIME VIDEO NELL’APRILE 2022
Essere un serial killer sembra proprio un destino inevitabile per il povero Jerry, che non si salva né con la psicoterapia né con gli psicofarmaci – che però non assume perché gli rendono la vita troppo reale e indigesta – né con l’amore e neppure con i… leggi tutto
È una bojata pazzesca. Di questo film salvo solo gli attori che, però, hanno colpa grave nell'aver accettato un tale copione. Il film è una noia (e già ciò basterebbe), inoltre, pur essendocene la possibilità ed essendo un thriller, non c'è una (dico una) scena paurosetta mentre abbondano quelle ridicole leggi tutto
Dico subito che il mio commento a questo film esclude categoricamente la insulsa e blasfema sigla finale che, se considerata, abbasserebbe il mio personale voto da 7 a 4. Ma siccome voglio evitare di gettar via il bambino con i panni sporchi, fingo non averla vista e mi concentro sul film che invece vale la pena di vedere, a patto che si abbia lo stomaco abituato al genere horror. Si tratta…
Prima reazione: boiata. Marjane Satrapi, già autrice del fumetto Persepolis, che m'aveva lasciato piuttosto freddo, come ha fatto a riciclarsi regista da fumettista? Risposta cattiva: gli U$A l'hanno trovata perfetta per essere usata come arma di propaganda contro il cattivissimo regime iraniano! Poi pausa di riflessione per cercare di dominare la mia malignità. Ho cercato di dare…
È una bojata pazzesca. Di questo film salvo solo gli attori che, però, hanno colpa grave nell'aver accettato un tale copione. Il film è una noia (e già ciò basterebbe), inoltre, pur essendocene la possibilità ed essendo un thriller, non c'è una (dico una) scena paurosetta mentre abbondano quelle ridicole
MAI PROIETTATO NEI CINEMA ITALIANI
VISTO SU PRIME VIDEO NELL’APRILE 2022
Essere un serial killer sembra proprio un destino inevitabile per il povero Jerry, che non si salva né con la psicoterapia né con gli psicofarmaci – che però non assume perché gli rendono la vita troppo reale e indigesta – né con l’amore e neppure con i…
"Gli occhi di un gatto sono due finestre dietro le quali una divinità misteriosa ci osserva in silenzio." (Fabrizio Caramagna)
"Etimologia: cat(t)um (sec. IV), di origine oscura…
Fuori di testa e schizofrenico come il protagonista!
Questo film è una bomba che non esplode mai completamente, ti tiene lì, impaurito. La paura non passa mai e te cerchi di difenderti in qualche modo, con le braccia e ti accucci coprendoti per salvarti il più possibile dall'esplosione ma non puoi farci niente. Ti prende in pieno!
Un thriller grottesco con un'indole horror…
The Voices (2014): locandina
Ogni tanto, se non spesso, il pulp fa solo che bene: ravviva, incalza, ispira, esplicità stili e caratteri che magari fino a quel momento non erano riusciti a manifestarsi nella loro piena personalità.
MARJANE SATRAPI è la fattucchiera scaltra e talentuosa che ci ha divertito con ironica intelligenza nel suo film d'animazione…
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Commenti (10) vedi tutti
Come si fa a dire che non annoia o addirittura divertente...una delusione totale, sicuramente i produttori, il regista, lo sceneggiatore avevano smesso di prendere i psicofarmaci. voto ZERO Assoluto. Anzi una merda totale, e chi riesce a vederci qualcosa di vagamente o addirittura quasi un piccolo capolavoro.....riprendete i psicofarmaci
commento di cheronziola fumettista Marjane Satrapi (molto bello il suo fumetto autobiografico "Persepolis") si cimenta con poco successo col cinema. Si salverebbe solo l'originalità, ma... non c'è neanche quella. la vicenda narrata pare infatti una versione nerissima e orripilante della divertente striscia a fumetti "Get fuzzy" di Darby Conley. Voto 4 e mezzo.
commento di genoanoOriginale commedia, abbastanza divertente, in particolar modo il gatto.
commento di gruvierazFilm veramente molto originale, certamente per stomaci forti per alcune scene, direi che non è adatto alla visione dei bambini...molto divertente il finale. Buon film nell'insieme.
commento di ArmaLetale75È un horror comedy grottesca che scherza davvero troppo sulla schizofrenia. La scena finale poi, con un Gesù patinato, che canta e balla in un Paradiso assurdo coi 5 protagonisti, è francamente disgustosa. E non stupisce che l'abbia realizzata una fumettista islamica. Siamo a un "Charlie Hebdo" all'incontrario, ma di bassa lega ...
commento di LiquorsCommedia nera/grottesca, abbastanza divertente nella prima parte, ma da un certo punto in avanti non c'è più niente da ridere. Il cane buonone ed il gatto luciferino allietano una vicenda altrimenti tragica e triste. Peccato per il doppiaggio così così. Voto 5.
commento di ezzo24splatter niente male. Il gatto fantastico
commento di argo979Piuttosto originale, una sorta di commedia splatter
commento di green70Il fatto che Amazon me lo desse come horror non ha fatto altro che incrementare il "che diavolo sto vedendo??" Divertente, spiazzante, a tratti (rari) anche filosofico, ti lascia quel buon sapore tra l'aver passato una bella serata e l'aver dato al regista, montatore, fotografo e al cast un'occasione di giuggiolare con professionalità. Ottimo!
commento di PsychomammaOriginale.. voto 7
commento di stokaiser