Ancora vivo, film diretto da Walter Hill, segue le vicende di John Smith (Bruce Willis), un abile pistolero che si trova per caso in mezzo a una guerra tra due bande criminali durante l’era del proibizionismo. È l’anno 1932 e ci troviamo a Jericho, una città di frontiera tra il Texas e il Messico: lì la mafia italiana guidata da Fredo Strozzi (Ned Eisenberg) e quella irlandese capitanata da Doyle (David Patrick Kelly) competono per il controllo del mercato di contrabbando.
A nulla sono valsi gli sforzi delle autorità locali e dello sceriffo Ed Galt (Bruce Dern) nel tenere la situazione sotto controllo, ormai Jericho è nelle mani delle due gang rivali ed è diventata una vera e propria città fantasma. Un giorno arriva lo straniero solitario John Smith, che si mette ben presto nei guai nel tentativo di sedurre Felina (Karina Lombard), la donna del boss Doyle.
Smith mostra da subito il suo talento con la pistola, ricevendo interessanti offerte da entrambe le fazioni avversarie. Compresa la situazione, il pistolero inizia a fare il doppio gioco, dando inizio a una serie di tradimenti e sparatorie che condurranno alla resa totale dei conti...
"Regista 'freddo', quasi mai banale, cresciuto nel culto del western (peccato che il suo precedente 'Wild Bill', non sia mai uscito da noi), Walter Hill condensa in 'Ancora vivo' un'idea di violenza, grafica e geometrica, che potrebbe deludere i fans del Bruce Willis più sbruffone e atletico: qui, sullo sfondo di un deserto color ocra che assomiglia all'inferno, il regista impagina una sfida rituale dal sapore quasi metafisico. Risultato: si spara molto, ma entro una cornice da cinema d'autore. E infatti al pubblico Usa non è piaciuto.(L'Unità, Michele Anselmi, 20/11/96)"Il film si inserisce nel filone gangsteristico anni Trenta, dove è certamente inevitabile e indispensabile dare spazio a situazioni dominate da sparatorie e omicidi. Ma in questo caso sembra di poter dire che la misura viene nettamente superata. La storia infatti procede solo sui binari dell'intento di sopraffazione dell'uno contro l'altro, nell'ottica di un modo di vivere all'insegna dell'eliminazione fisica dell'avversario." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 123, 1997)
Il film è considerato un remake in salsa gangster de La sfida del samurai (1961) di Akira Kurosawa.
La pellicola fu presentata nel 1996 al Festival di Venezia nella sezione Notti veneziane.
Attore | Ruolo |
---|---|
Bruce Willis | John Smith |
Bruce Dern | Sceriffo Ed Galt |
William Sanderson | Joe Monday |
Christopher Walken | Hickey |
David Patrick Kelly | Doyle |
Karina Lombard | Felina |
Ned Eisenberg | Fredo Strozzi |
Alexandra Powers | Lucky Kolinski |
Michael Imperioli | Giorgio Carmonte |
Ken Jenkins | Capitano Tom Pickett |
Leslie Mann | Wanda |
Patrick Kilpatrick | Finn |
Luis Contreras | Comandante Ramirez |
Michael Cavalieri | Berto |
Hannes Fritsch | Santo |
Matt O'Toole | Burke |