NBA Playoff - A Cleveland i Celtics ritrovano la difesa: "Non siamo qui a scherzare"

Persa gara 2 in casa contro i Cavaliers come successo nella corrispondente del primo turno contro Miami a causa della difesa un pò "allegra", in gara 3 a Cleveland i Celtics la recuperano appieno e fanno il bis della vittoria esterna in gara 3. Ne avevano lasciati segnare 84 agli Heat, ne hanno concessi 103 ai Cavaliers.

"We're not here to play around. We didn't come to Cleveland for the weather, so let's go" è stato il discorso pre gara di Jaylen Brown (Non siamo qui per scherzare. Non siamo venuti a Cleveland per il clima, avanti!). "Abbiamo solo cercato di vincere, sapendo che in Gara 2 non abbiamo giocato come avremmo voluto. È stato un grande test, una buona opportunità per rispondere, giocare meglio e duramente", ha aggiunto Jayson Tatum dopo gara.

Ed è stata una buona cosa, perché questa reazione doveva venire da un successo esterno. Lo sappiamo perché le statistiche sono implacabili: negli ultimi tre anni, nei playoff, i giocatori di Joe Mazzulla non sono stati sovrani a Boston, con un record equilibrato (14 vittorie e 14 sconfitte), ma ottimo fuori casa con 17 vittorie e 7 sconfitte.

Donovan Mitchell (33 punti) ed Evan Mobley hanno brillato, ma contro la difesa di Boston questi due sono stati soli (50 su 93 punti). Per prendere il pieno controllo della serie, i Celtics dovranno farlo di nuovo lunedì, in Gara 4 e sempre in Ohio. "Sono i playoff, può succedere di tutto, soprattutto se sei un po' morbido all'inizio della partita. Dobbiamo essere ancora migliori e non pensare che questa serie sarà come la precedente", ha già annunciato Jaylen Brown. "Dobbiamo produrre lo stesso sforzo difensivo nel quarto set. Questa è l'urgenza che dobbiamo avere."