Certame Bruniano XX edizione, al Manzoni di Milano la vittoria. Maffettone “I ragazzi hanno scritto cose profonde. Il Paese è in buone mani

Certame Bruniano XX edizione, al Manzoni di Milano la vittoria. Maffettone “I ragazzi hanno scritto cose profonde. Il Paese è in buone mani

Cala il sipario sulla ventesima edizione del Certame Bruniano. Questa mattina si è svolta, nella sala Consiliare “Aldo Masullo” del Comune di Nola, la cerimonia di premiazione. Ad aggiudicarsi il concorso è stato lo studente Filippo Casali, del liceo classico “Alessandro Manzoni” di Milano. A Lucia Migliaccio – di Ischia – dell’ Università Parthenope di Nola, è andato il primo posto per la sezione Università.

Quelli trascorsi sono stati giorni molto intensi nei quali gli oltre 80 partecipanti – studenti delle Secondarie di Secondo grado e delle Università, provenienti da tutta Italia – hanno vissuto una full immersion nel pensiero di Bruno, ma anche un’esperienza di confronto con le bellezze e le attrazioni del territorio come il centro storico di Nola e le basiliche paleocristiane di Cimitile.

Sull’ottima riuscita dell’evento è intervenuto il presidente della Fondazione Parco Letterario Giordano Bruno, oltre che presidente della commissione esaminatrice degli elaborati della prova al centro del Certame, il professor Sebastiano Maffettone che ha evidenziato l’alto livello dei lavori sviluppati dai partecipanti. “Una bella edizione. I ragazzi hanno scritto cose profondissime sfatando il fatto che siano solo dei tiktoker. E’ stata una piacevole sorpresa: il Paese è in buone mani. Tutti si sono confrontati con la complessità di Bruno, in particolare nel testo in oggetto si parlava di alcuni temi fondamentali del filosofo come l’amore, la conoscenza, la memoria. Un’ ultima riflessione al margine è relativa alla modernità di bruno che rimanda, con i suoi riferimenti proprio alla memoria e ai simboli visuali e immaginifici, al nostro mondo digitale”.

 Anche la dirigente del Liceo Classico, Giosuè Carducci, Assunta Compagnone ha evidenziato l’alto livello degli elaborati prodotti dai partecipanti

  “Il magico intreccio tra Amore, Conoscenza e Memoria nel nuovo Certame Internazionale Bruniano, attraverso lo studio di un’opera in latino del grande filosofo nolano: Sigillus sigillorum. – ha dichiarato il sindaco di Nola, Carlo Buonauro che ha aggiunto – Cala così, con un’affollata ed intensa cerimonia di premiazione nella sala consiliare “Aldo Masullo”, il sipario su una XX edizione strepitosa ed emozionante Partecipazione massiccia degli studenti liceali e universitari,  livello altissimo della Commissione, meticolosa e rigorosa organizzazione logistico-procedurale grazie alla sinergia tra istituzioni organizzatrici (Comune di Nola, Liceo “Carducci”, Fondazione Parco Letterario Giordano Bruno e Pro Loco) ed associazioni partner E già tanti spunti per lavorare e migliorare la prossima edizione…. Una grande vetrina per la straordinaria Città di Nola”. La manifestazione si è conclusa con un messaggio rivolto al valore dell’inclusione con la presentazione del libro di Benedetta De Luca “Una vita da sirenetta” per sensibilizzare all’ abbattimento delle barriere architettoniche. L’iniziativa è stata curata dall’associazione Donation Italia, presieduta da Luigi Bisogno.

 Di seguito i primi cinque classificati della sezione Secondarie di Secondo grado

  1. Filippo Casali – Alessandro Manzoni di Milano
  2. Alessia Mercogliano – Giosuè Carducci di Nola
  3. Matteo Fermo di Mola – Alessandro Manzoni di Milano
  4. Monica Brancaccio – Nunziatella di Napoli
  5. Marco Oliviero – Alfred Nobel di Torre del Greco
  6. Certame Bruniano XX edizione, al Manzoni di Milano la vittoria. Maffettone “I ragazzi hanno scritto cose profonde. Il Paese è in buone mani Certame Bruniano XX edizione, al Manzoni di Milano la vittoria. Maffettone “I ragazzi hanno scritto cose profonde. Il Paese è in buone mani