Elezioni2024 / Il presidente Rocca a Formia per Civita Di Russo e a Spigno per Williams Di Cesare

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FORMIA – “Non corro alcun rischio ad essere smentito quando penso e, soprattutto, dico che Tina, Civita Di Russo è la migliore ambasciatore che Formia ed il sud pontino possano esprimere. Per questo motivo le andrà tutto il mio più totale ed incondizionato sostegno perché il voto europeo è un treno che bisogna sapere prendere e tentare di cambiare le regole che permetteranno poi di migliorare la vita di tutti i cittadini”. E’ stato questo il miglior endorsement che poteva fare il presidente della Regione Lazio Francesco Rocco nel momento più saliente della sua visita elettorale, breve ma intensa, compiuta nella serata di giovedì sul territorio del Golfo. Il governatore ha inaugurato nella centralissima via Vitruvio il point elettorale dell’avvocato Di Russo che ora insegue il grande salto candidandosi alle elezioni europee per la lista di Fratelli d’Italia di cui rappresenta una delle terne più autorevoli, se non la più significativa, composta anche dal deputato europeo uscente Nicola Procaccini e dalla presidente del consiglio e leader di Fdi Giorgia Meloni.

E se alle regionali del febbraio 2023 fu quest’ultima a scegliere l’allora presidente nazionale della Croce Rossa Italia a guidare il centro destra e a permettergli di tornare al governo della Regione Lazio dopo il doppio mandato di Nicola Zingaretti, è ora l’avvocato-presidente Rocca a chiedere alla sua vice capo di gabinetto vicaria a scendere in campo. Il presidente ha deciso di farlo essenzialmente con due essenziali ragioni: “pesarsi” in chiave elettorale nelle cinque province laziali e garantire a Formia e all’intero sud pontino di avere “finalmente” una rappresentanza autonoma nel prossimo parlamento europeo. Quello di Rocca è stato l’endorsement che ha concluso la breve e riuscita iniziativa elettorale della Di Russo ma in effetti era stato anticipato da quello, altrettanto significativo, lanciatole dall’assessore regionale di Itri al turismo Elena Palazzo.

“Tina è una persona straordinaria, quando assume un impegno va dritta come un treno, è una persona che trasmette passione da tutti i pori – ha detto – Questa candidatura è un’occasione irripetibile per Formia, la città ha la fortuna di inviare al parlamento europeo una simbolica sorella. Tina è partita da questa città, si è fatta da sola e, nonostante viva e lavori a Roma, non perde occasione e modo di tornare e di occuparsi dei problemi di Formia e del territorio. Ce ne stiamo rendendo conto da oltre un anno alla Regione dove sta svolgendo un lavoro importantissimo al servizio della Giunta e del presidente”.

Che ci tenesse ad essere a Formia, nonostante il ritardo canonico tipico di queste iniziative elettorali, l’ha tenuto a precisare Francesco Rocca nel momento in cui nella sede elettorale della Di Russo è piombato un altro formiano eccellente, il presidente della Camera di Commercio Lazio Sud Gianni Acampora. E tra un “ciao Francè..” e “scusate per il ritardo, il presidente Rocca ha sottolineato i suoi rapporti antichissimi, umani e professionali, con la sua vice capo di gabinetto vicario: “Ci conosciamo da oltre 30 anni e abbiamo iniziato la pratica legale nello stesso studio. Conosco la sua passione, esuberanza e impegno anche se abbiamo compiuto scelte che andavano contro corrente. Una riprova – ha aggiunto il presidente della Regione Lazio – l’ha data un anno fa alle regionali quando le chiese di candidarsi per la mia lista che ha raggiunto poco più del 2% dei voti. Senza un apparato tipico di un partito è stata capace di raccogliere da sola quasi 2100 preferenze personali.

“Vi dico – ha sottolineato rivolgendosi al folto pubblico presente nel point di via Vitruvio – sorprese soprattutto me sfiorando l’elezione a consigliere regionale per meno di 200 voti. Le chiesi di darmi una mano in regione e possono che Tina e l’assessora Palazzo sono due campionesse di questa provincia in termini di impegno e di dedizione.” Francesco Rocca era stato l’ultima vola a Formia nel gennaio 2023 quando inaugurò nella parte bassa di via Vitruvio il quartiere generale dell’allora candidato della Lega Antonio Di Rocco, nel frattempo diventato capo di gabinetto dell’assessora regionale alla cultura e pari opportunità Simona Baldassarre (attesa lunedì prossimo in un evento in programma presso il Grande albergo Miramare.

Il governatore ha sottolineato come il suo sia stato un primo anno di mandato “molto difficile. Ma lo sapevamo alla luce dei 22 miliardi di euro lasciati dal centro sinistra. Il percorso da compiere è lungo e difficile dovendo dare ogni giorno risposte certe ai sindaci che mi vengono a chiedere un sostegno per i rispettivi territori. Ma sono convinto che comincia a vedersi un po’ di luce per la sanità. Stabilizzeremo e assumeremo medici ed infermieri grazie ad un ‘piano Marshall’ che nel settore non ha mai visto. Questa amministrazione regionale realizzerà a Formia il Policlinico del Golfo e lo farà mettendoci le risorse a differenza di quanto avvenuto nel passato quando il progetto non era accompagnato dalla necessaria copertura finanziaria”.

Il presidente  Rocca è stato più realista del re quando ha ammesso come il territorio del sud pontino stia scontando anni ed anni di ritardi sul piano dello sviluppo infrastrutturale: “Me ne rendo conto quando arrivo in questa terra. Per arrivarci le durate sembrano bibliche. Questo è un territorio che, costituendo un paradiso terrestre, ti apre il cuore ma è sempre abbandonato a se stesso”. L’avvocato Civita Di Russo ha chiesto al suo ‘popolo’ di effettuare una campagna elettorale all’antica incontrando e spiegando a tutti l’importanza per Formia ed il comprensorio di questa sfida.

La sua è stata una chiamata alle armi anche per i Fratelli d’Italia di Formia? Del gruppo consiliare era presente, mimetizzatasi tra il pubblico, l’ultima arrivata, l’ex consigliera leghista Caterina Merenna. Gli altri rappresentanti del partito di Giorgia Meloni nell’amministrazione del sindaco di Forza Italia Gianluca Taddeo hanno dato forfait parlando di una “ casuale sovrapposizione” di impegni di natura familiare – recita di fine anno dei propri figli a scuola – o istituzionale (come la partecipazione alle iniziative del comune nell’ambito delle iniziative in corso in questi giorni per l’80° anniversario dalla liberazione dall’occupazione nazi-fascista).

Il tour elettorale di Rocca, iniziato a Sperlonga, è terminato in piazza Dante a Spigno Saturnia per sostenere la candidatura a sindaco dell’imprenditore Williams Di Cesare. A far parte del corteo presidenziale c’era sempre la candidata alle europee Civita Di Russo e si è aggiunto il vice presidente della commissione agricoltura alla Regione Lazio Vittorio Sambucci. Unico assente per un contrattempo legato al traffico proveniente da Roma l’assessore regionale al bilancio Giancarlo Righini. Ma la campagna elettorale terminerà soltanto il 6 giugno prossimo…

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