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A volte non sopporto mio padre ed è così poco responsabile
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Q&A
Tuo padre è un coglione ed il suo modo di ragionare a lungo andare rovinerà la vita a te e ad i tuoi fratelli
Cosa dovrei fare? Io non so più come gestirlo.
Non gestirlo. Che dica quello che gli pare. Se ci tieni a mantenere un rapporto, dentro da una parte, fuori dall' altra.
Ecco.
Fai i tuoi risparmi e investimenti, non li dare mai un solo, ansi, mantiene i tuoi risparmi in segreto.
Evitalo e basta. Sembra tu sia indipendente. Vivi la tua vita. Se non lo sei, diventalo
Domanda: ma questi debiti si accumulano? Nel senso, si sta gonfiando di debiti per andare ogni anno al suo paese? O riesce a tenersi a galla senza il vostro aiuto?
Mi dispiace molto per la tua situazione, qualsiasi motivo abbiate per non andare, è giusto che non lo facciate se non volete. Spero solo siate onesti con lui a dargli le vostre spiegazioni, e che possiate fargli capire che se lui vuole fare una cosa, voi non siete| obbligati a seguirlo.
Sta a galla. Nel senso che lui si paga i suoi debiti. Però adesso è più vincolato e non può prendere altri prestiti e quindi adesso vuole partire di nuovo e ci sta pressando a voler andare.
Negli ultimi suoi viaggi, ho pagato io il biglietto e a volte mandavo anche soldi perché tende ad essere anche spendaccione quando va nel nostro paese. Ma si giustifica dicendo che lo fa per noi etc.
Io gli dico che non vorrei andare perché principalmente è una questione di spendere i soldi inutilmente. Allora mio padre inizia a fare i discorsi eh ma io ho fatto questo per voi. I soldi vanno e vengono etc. Ci fa sentire in colpa.
Non lo so. Forse sono io che sono una persona egoista. E non ho compassione. Però da come la vedo io. Lui dovrebbe essere in primis a capire come funziona il mondo.
Non lo so. Il fatto che sua moglie (la seconda), non sia neanche lei comprensiva. Non lo so.
Forse sbaglio io.
No, penso che siate cresciuti con priorità diverse.
Ora, io no so da dove vieni, ma mi viene in mente come esempio il mio ex, che è sudamericano: i suoi genitori avevano dei debiti grossi con le carte di credito perché spendevano tantissimo o in cazzate (tipo un orribile tavolino a 1000€ che non gli serviva e rompeva pure i coglioni in casa), o spendevano un sacco per le feste con i parenti. Facevano tipo 2-3 feste tra le 15 e le 30 persone dove portavano la maggior parte del cibo, spesso a discapito di cosa avrebbero poi dato in tavola ai figli. La cosa faceva un sacco incazzare il mio ex e me, perché poi ovviamente pretendevano i sacrifici dai figli.
Certa gente è proprio culturalmente legata all'apparenza e al dover spendere per farsi belli, ma devono capire che quello è un LORO problema, e che non fai i figli per avere degli schiavi/atm di emergenza.
Che poi tuo padre lo giustifica dicendo che "lo fa per voi", ma nel concreto è vero? Fa qualcosa di utile per voi di la?
Ecco, esattamente. Mio padre è molto legato a questo discorso di mantenere le apparenze e farsi vedere che è un pezzo grosso. Perché lui ha vissuto e vive in un paese all'estero e che ha i figli che lavorano li. Hai beccato in pieno il succo del discorso.
Mio padre ha una casa lì. Noi non abbiamo una casa qui in Italia, ma l'abbiamo, cioè è di mio padre, lui ha una casa nel nostro paese di origine. E spende soldi li.
Però quella casa come potrebbe mai essere utile? Non lo so.
Se la mettesse in affitto potrebbe essere utile, ma finché non la affitta/trasforma in locale non sta aiutando nessuno :/
I soldi vanno e vengono, ma i debiti restano e son cazzi
Che bella situazione di merda... Sotto alcuni pinti di vista assomiglia alla mia ma al contrario (io sono emigrato e mia mamma continua a farmi pesare che non torno "abbastanza" a casa)...
Ricorda che la vita é tua e il fatto che lui sia tuo padre non gli dà nessun tipo di potere speciale passata la maggiore età. Fai bene a mettere via due risparmi e lui fa male a crearsi debiti. É difficile farlo lo so, ma cerca di comunicare chiaramente e mettere in chiaro i limiti per le le tue finanze e scelte personali.
Buona fortuna!
Se i soldi sono pochi, la sopravvivenza è primaria. Non bisogna fare debiti quando si hanno pochi soldi, possibilmente SOLO se serve per sopravvivere.
Di che lo prenda lui, se proprio proprio, dato che è lui a tenerci tanto.
È questo che mi fa rabbia. Lui ha in mente di fare questo viaggio da un sacco di tempo. Perché non è stato lui a prendere iniziativa. A mettersi avanti nel tempo. Però intanto nel corso degli anni ha continuato a prendersi mini prestiti, carta di credito.
Lui oramai dà importanza al proprio paese di origine.
Mio padre dice che oramai io e miei fratelli siamo grandi. Che lui il suo dovere l'ha fatto e che adesso noi abbiamo responsabilità nei suoi confronti.
Lui sa che sia io che i miei fratelli ci stiamo costruendo un futuro e che anche noi vorremmo vivere le nostre vite.
Però mi sento in colpa. Perché lui è solo. Cioè ha la sua moglie che abita nel nostro paese di origine, e capisco che lui voglia stare con lei.
È che penso che mio padre sia egoista. Solo che non so se questi pensieri miei siano corretti. Mi sento ingrata.
Allora invece di andare saltuariamente al suo paese d'origine, buttagli l'idea di trasferirsi la' e fine.
Aiutalo a farlo economicamente , se proprio proprio.
Gliel'ho proposto e gli ho detto che se vuole andare via, lo faccia. Ma lui vuole aspettare di andare in pensione - ma non si sa quando possa andare in pensione, ha lavorato regolarmente in questi anni -.
Gli ho anche proposto di mandargli tot. Soldi al mese, ma non vuole.
Lui vuole tornare nel proprio paese ma da pensionato. Mio padre ha 60 anni.
Allora digli che porti pazienza e che aspetti un po' che tu sia in grado di poterti permettere di pagare il viaggio, e ora non te lo puoi permettere.
E' la stessa cosa di quando eri piccola e non poteva darti qualcosa che volevi perchè era in difficoltà.
Comunque non penso sia egoista, o meglio, penso che alla sua età un pochino se lo possa permettere, dopo una vita di sacrifici, anche se dovrebbe essere tutto regolato sulle disponibilità economiche del momento.
Ma questo devi pensarlo tu, nessuno te lo può comandare.
Innanzi tutto mi dispiace per la situazione. Ora, non so da che paese vieni ma, questa cosa del “apparire grande” nel suo paese è sia Stupido (scusa per tuo padre eh) che triste. Capisco che avendo una certa età magari possa avere nostalgia di casa. Oppure che la sua compagna abbiti ancora lì e lui voglia vederla, però c’è un limite… però posso chiedere se, non è che la sua compagna lo stia “sfruttando”? Es. Tu hai detto che lui ha casa nel paese d’origine, okay, però non la può mettere in affitto se proprio non la vuole vendere? Da quanto tempo è che sta con la compagna? La conosci? Forse penso male io eh. Riguardo a pagare per lui, beh, magari trovare un accordo. Proponeteli di organizzare un viaggio più in là (tra qualche mese es.) e cercate di mettere da parte qualcosa tra te e fratelli, però ditelo che non può continuare così. Cercate di limitare piano piano i viaggi. Oppure dite che la signora metta una parte, (visto che va li per lei in pratica).
Leggendo i commenti precedenti mi sono fatto un idea, penso che lui in qualche modo sia veramente convinto che faccia un qualcosa per voi spendendo questi soldi anche se in cazzate.
Purtroppo in alcuni luoghi lo status è visto come una cosa importante e tuo padre prova a mantenere alto quello della sua famiglia.
La verità è che questo tipo di manifestazioni non servono a nulla per un semplice fatto: restano relegate al luogo da cui si viene. Ho iniziato ad adottare questo metodo per capire se vale la pena di investire tempo e denaro in qualcosa, ovvero chiedersi se ciò che si acquisisce può essere portato da un altra parte nel mondo.
Se magari investi quei soldi in qualcosa di costruttivo le tue competenze, il tuo “status” di persona con delle skill avranno valore ovunque. Lo status che tuo padre acquista spendendo e facendosi vedere in paese non porta da nessuna parte, crea solo un senso di successo assolutamente fittizio.
Che poi non capisco assolutamente cosa cambia a livello di beneficio avere un buono status in un paese? Non riesco a vedere assolutamente un beneficio
Esattamente è un discorso molto di status. Di vedersi grande. Che lui ha fatto qualcosa. Che i suoi sforzi lo hanno portato ad un certo livello. Credo che sia molto l'età e il fatto che non ci sia mia madre. Mia madre aveva un modo diverso di pensare e riusciva a guidare mio padre, ma da quando non c'è più, mio padre ha perso quella lucidità. Certo, c'è la sua seconda moglie, però mio padre lo dice che non è assolutamente la stessa cosa. Quindi è un po' una situazione un po' difficile.
Da una parte hai tutte le ragioni a dire che dovrebbe responsabilizzarsi, dall’altra però valutate anche quanti sacrifici hanno fatto negli anni per farvi crescere e studiare. Questo lo sapete solo voi.
Non mi sento di darti un suggerimento ma solo dopo che mio padre è mancato qualche anno fa ho capito quante volte l’ho deluso e quante cose avrei potuto fare in maniera diversa.
Non lo so. Mio padre fa leva anche sul fatto della sua salute. Che non si sa mai cosa potrebbe succedere. Non lo so.
Trovo sia ingiusto il suo modo di fare.