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GiovedìScienza

È di Napoli una delle scuole chiamate a comporre la Giuria Popolare del Premio Nazionale GiovedìScienza, la competizione realizzata dall’Associazione CentroScienza Onlus che dal 2011 dà visibilità al lavoro di giovani ricercatrici e ricercatori italiani under 35 che con la loro attività contribuiscono allo sviluppo e all’innovazione nel nostro Paese.

Un’opportunità non solo per i ricercatori premiati ma anche per i ragazzi delle scuole superiori di tutta Italia selezionati e chiamati a comporre la Giuria Popolare in occasione della competizione finale prevista quest’anno il 16 maggio a Torino. Infatti gli studenti, durante i mesi precedenti l’assegnazione del premio, hanno avuto l’occasione – unica in Italia - di partecipare ad un percorso formativo a cura di CentroScienza Onlus, volto a favorire l'orientamento dei giovani puntando sullo sviluppo di competenze trasversali, (pensiero critico, problem solving, comunicazione efficace e collaborazione) indispensabili per affrontare i contesti multidisciplinari della società contemporanea e del futuro.

La 3As del L.S. Nitti di Napoli ha avuto l’occasione di lavorare con Fondazione Idis – Città della Scienza, ente napoletano partner di CentroScienza nell’iniziativa.

I ragazzi della scuola di Napoli sono stati chiamati a valutare gli speech di presentazione dei ricercatori finalisti in gara per assegnare ai più meritevoli due premi:

  • Premio GiovedìScienza assegnato alla divulgazione, il vincitore riceve un premio in denaro pari a € 5.000 e sarà inserito nella programmazione della prossima edizione di GiovedìScienza (2024/2025), con una conferenza dedicata.

  • Premio Speciale Elena Benaduce, dedicato a lavori di ricerca che si distinguano per avere ricadute dirette o importanti sul benessere delle persone e sulla qualità della vita.

l premio viene assegnato a quello che, tra i dieci finalisti e a giudizio della giuria popolare, ha presentato il lavoro di ricerca che mostra più attenzione al benessere della persona o più direttamente può avere un impatto sul miglioramento della qualità della vita.  Il vincitore riceve un premio in denaro pari a € 3.000.

“Siamo vicini anche quest’anno al Premio Nazionale GiovedìScienza, giunto alla 13a edizione, un’iniziativa che celebra l’eccellenza e l’innovazione nel campo della ricerca scientifica e tecnologica in Italia. Crediamo fermamente nelle potenzialità delle nuove generazioni – dichiara Riccardo Villari, Presidente di Città della Scienza. Nelle mani dei giovani, e dei giovani ricercatori, risiede il futuro del nostro pianeta. Per questo motivo, è di fondamentale importanza fornire loro gli strumenti scientifici adeguati per affrontare le sfide che li attendono. La scienza rappresenta un faro che illumina il cammino verso un domani migliore. Essa ci permette di comprendere il mondo che ci circonda, di sviluppare soluzioni innovative ai problemi e di costruire una società più prospera e sostenibile”.

“La classe 3As del Liceo Scientifico Francesco Saverio Nitti di Napoli ha partecipato al progetto Premio Nazionale giovedì scienza propostomi da Fondazione Idis Città della Scienza di Napoli. – dichiara la Professoressa Minestrini, docente della scuola. Appena ho capito l'importanza del progetto ho coinvolto gli alunni della 3As, classe molto curiosa e sempre reattiva agli stimoli proposti. Io sono la loro docente di matematica e fisica, li conosco già da 3 anni. Quando abbiamo iniziato a lavorare guidati dal prof. Civalleri dell'associazione CentroScienza ci siamo molto appassionati al punto che ho deciso di far vivere ai miei alunni al pieno questa entusiasmante esperienza, accompagnandoli a Torino per l'evento finale”.

Il Premio nazionale GiovedìScienza è nato nel 2011 per incoraggiare i protagonisti della ricerca alla comunicazione della scienza, per offrire loro risorse e strumenti per divulgare le proprie ricerche.

Tredici edizioni hanno raccolto oltre 700 candidature e coinvolto 407 ricercatrici e 363 ricercatori.

71 le candidature pervenute per l’edizione 2024, 48 ricercatrici e 23 ricercatori.