Disney vuole ridurre i film e le serie TV Marvel: sta finendo un'epoca?

The Walt Disney Company ha una nuova missione: ridurre il numero di serie TV e film Marvel.

Disney vuole ridurre i film e le serie TV Marvel: sta finendo un'epoca? - Cinema/TV

Non è un mistero che The Walt Disney Company non stia passando uno dei migliori periodi della sua storia ormai centenaria. Il business legato allo streaming video (e quindi a Disney+) continua a faticare e molti dei film e delle serie TV più recenti legate al MCU (Marvel Cinematic Universe) non sono da meno. Proprio quest'ultimo "universo", passato sotto l’egida disneyana ormai 15 anni fa, è quello che nell’ultimo periodo ha regalato sempre meno soddisfazioni alla compagnia guidata da Bob Iger.

The Marvels è stato un vero e proprio bagno di sangue, Ant-Man and the Wasp: Quantumania ha incassato addirittura meno del primo episodio del 2015 e i vari Black Widow, Shang-Chi e la leggenda dei Dieci Anelli ed Eternals non sono certo stati successi travolgenti. Ovviamente, non tutto è andato male nel periodo post-pandemico (Doctor Strange nel Multiverso della Follia, Thor: Love and Thunder, Guardiani della Galassia Vol. 3 e Black Panther: Wakanda Forever hanno incassato bene), ma i fasti dei film Marvel Studios nel periodo compreso tra Iron Man del 2008 (ancora sotto distribuzione Paramount) e Avengers: Infinity War del 2018 sembrano essere ormai un lontano ricordo.

Più qualità e meno quantità...o almeno speriamo

Va anche detto che è un po’ tutto il filone supereroistico a non passarsela benissimo, complici anche i recenti flop “extra disneyani” di Madame Web, Morbius, Dark Phoenix, Blue Beetle, The Flash, Aquaman e il regno perduto e Black Adam. Segno che evidentemente il pubblico, un po' per stanchezza fisiologica, un po' per trend e mode che cambiano con il tempo, non è più attirato da questi prodotti anche (diciamocela tutta) per il loro tenore qualitativo molto spesso mediocre.

Fatto sta che, tornando in casa Disney, il CEO Bob Iger ha annunciato nei giorni scorsi durante una call con gli azionisti di voler diminuire il volume della produzione Marvel Studios: “passeremo probabilmente a circa due serie televisive all'anno invece di quelle che erano diventate quattro e ridurremo la nostra produzione cinematografica da forse quattro all'anno a due, o al massimo tre film", ha precisato Iger come riportato da Variety.

Blade è tra i film Marvel Studios che potrebbero slittare al 2026.

Al momento, non è chiaro come questo cambiamento strategico influenzerà il calendario delle uscite per il 2025 e il 2026, dal momento che nel biennio sono previsti ben otto film Marvel tra cui Deadpool & Wolverine, Captain America: Brave New World, Thunderbolts, I Fantastici Quattro, Blade e un quinto film sugli Avengers. È quindi molto probabile che le date di uscita stabilite in precedenza per alcuni di questi film verranno spostate più in là.

Passando invece alle serie TV attese prossimamente su Disney+, troviamo Agatha, Ironheart, Daredevil: Born Again, Eyes of Wakanda, Wonder Man, la terza stagione di What If…? e Vision Quest. Anche in questo caso non è ancora chiaro come cambierà la programmazione dopo le parole di Iger, ma la sensazione è che nemmeno in ambito streaming, a parte la seconda stagione di Loki, Disney sia andata incontro a grandi successi nell’ultimo biennio tra i vari Echo, Secret Invasion, Moon Knight, Ms. Marvel e She-Hulk: Attorney at Law.

Intanto godiamoci il nuovo Deadpool

Iger ha anche dichiarato agli azionisti Disney che nei prossimi anni la compagnia sposterà l’equilibrio produttivo soprattutto verso i sequel di casa Pixar, tra cui l’imminente Inside Out 2 eToy Story 5 (atteso nel 2026). Una strategia meno rischiosa (sfruttando nomi brand già fortunati, si va quasi sempre sul sicuro), anche perché alcuni degli ultimi film in sala di Pixar e Walt Disney Animation (Lightyear, Wish, Strange World) non sono andati affatto bene.

Deadpool & Wolverine riuscirà a superare gli incassi del predecessore? Non sarà per nulla semplice.

Per non parlare di tutti quelli azzoppati pesantemente dalla pandemia o che in sala ci sono rimasti solo per pochi giorni, o di flop live-action vari e assortiti come Haunted Mansion e soprattutto Indiana Jones e il quadrante del destino, uno degli insuccessi disneyani più cocenti dai tempi di John Carter. Consideriamo poi che anche l’universo di Star Wars, seppur molto vivace sul versante TV/streaming, sta attraversando un periodo di “stanca” a livello cinematografico (per The Mandalorian & Grogu di Jon Favreau bisognerà attendere il 2026), a testimonianza di un periodo tutt'altro che tranquillo per Disney. La speranza, ovviamente, è che accanto a un minor numero di produzioni MCU si punti maggiormente sulla loro qualità, ma per scoprirlo non resta che aspettare.

Venendo infine alle uscite marveliane "sicure", Deadpool & Wolverine, che avrà il non facile compito di fare meglio degli 800 milioni di dollari incassati da Deadpool 2, arriverà in sala il 26 luglio di quest'anno, mentre per Captain America: Brave New World, Thunderbolts e Blade bisognerà attendere rispettivamente il 14 febbraio, il 5 maggio e il 7 novembre 2025, sempre che Disney non decida qualche slittamento in corso d’opera (più incerto invece il destino del nuovo Fantastici 4). Nessuna data ufficiale è invece stata annunciata per le serie TV Marvel attese su Disney+ tra quest’anno e il 2025.

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